Alpignano, 05/05/2018
Tribune gremite oggi in via Migliarone ad Alpignano. Per l’incontro della stagione che vale il primato del girone, tutti, genitori, nonni, zii ed amici hanno voluto essere presenti a questo evento. La Juventus, oggi presente con una compagine con tutti giocatori del 2006, deve riscattare la sconfitta del giorno prima contro il Rivoli, prima sconfitta del campionato e primi 2 gol subiti. Per l’Alpignano l’impresa è difficile ma non impossibile, dopo l’ultima partita di recupero vinta contro il Chisola, la squadra ha dimostrato di essere in forma e di meritare la testa del girone.
Partenza lampo della Juve che al primo affondo va subito in rete. Leccese si fa spazio al limite dell’area e con un sinistro fulminante sorprende Mattiello (vedi video). La doccia fredda avrebbe potuto tagliare le gambe ai padroni di casa, ma invece la squadra di mister Pellegrino non si scompone e si assesta nella sua posizione attendeista che alla fine darà ragione ai padroni di casa. La Juve, tecnicamente ben dotata, tiene le retini del gioco. Con Friso, Scarpetta, Giorgi e Nisci fa girare la palla da una sponda all’altra del terreno di gioco, Leccese e Jannon orchestra a centrocampo. L’Alpignano, chiuso sulla linea difensiva a 3 con Liso, Crivat e Ciliberti, coadiuvati a centrocampo da D’Introno, Antoniazzi e Zanella, attende gli avversari ai quali concede solo qualche tiro da lontano con Pepe e Peinetti che non riescono ad impensierisce Mattiello. Unica avanguardia alpignanese è la possente punta Tucci, supportato da Di Matteo, che alla fine si dimostrerà determinante. Intorno alla metà del primo tempo è proprio dai piedi di Tucci che arriva la prima occasione, con un tiro ravvicinato dal fondo che Piras respinge in angolo (vedi video). E’ il preludio al gol che arriva poco dopo, su azione personale di Tucci che attraversa tutta la metà campo avversaria e piazza alle spalle di Piras che questa volta nulla può. Il primo tempo si conclude sulle squadre in parità 1 a 1.
E’ però nella ripresa che si decide la partita. La Juve fa il gioco e l’Alpignano con i subentranti Amorosi e Bonfiglio attende gli avversari per poi ripartire in contropiede. La tattica premia l’Alpignano che dilaga con Tucci, fisicamente superiore ai più piccoli avversari. Il gol del vantaggio arriva con un lancio lungo di Bonfiglio dalla difesa che scavalca il centrocampo, raggiunge Tucci sulla tre quarti che si invola verso la porta avversaria, il portiere Ferrante si supera con una parata strepitosa, la palla finisce nuovamente tra i piedi di Tucci che questa volta mette in rete. Poco dopo è D’Introno a rubare palla sulla propria 3 quarti e servire un millimetrico pallone a Tucci che ancora un volta si invola verso la porta avversaria e con un diagonale rasoterra trafigge nuovamente Ferrante (vedi video). I colpi di Tucci non scoraggiano però i ragazzi di mister Beltramelli che riprendono con i soliti attori più Casazza e Schiavone a tessere le proprie trame. La loro perseveranza viene premiata a metà del secondo tempo con una fiammata di Casazza che dall’angolo sinistro lascia partire una parabola che sorprende tutti, compreso il portiere Martino. Neanche il tempo di gioire per lo svantaggio ridotto che si ripete il copione del gol precedente. Ancora una volta D’Introno conquista palla, passa ancora una volta a Tucci che realizza la quarta rete. La Juve imperterrita riparte a testa bassa e nuovamente, questa volta dalla destra con Croce, dopo una manovra veloce e corale, riesce ad accorciare le distanze con un tiro preciso che si insacca sotto l’angolo della porta alpignanese (vedi video). Ma le emozioni non finiscono ed è ancora Tucci il protagonista, anche se questa volta ha il ruolo di rifinitore. Prima serve davanti la porta a Ferrigni che incredibilmente tira a lato. Poi riceve palla da calcio d’angolo ed apparecchia per l’accorrente Occhiogrosso, il quale tira prontamente un rasoterra su cui, anche se non forte ma angolato, Ferrante, pur distendendosi, non arriva. Il terzo tempo si conclude con il roccambolesco risultato di 5 a 3 per l’Alpignano.
Le squadre hanno dato tutto nel secondo tempo e nel terzo il ritmo è più blando. La Juve, che aveva condotto il gioco per tutta la partita tira un po’ i remi in barca e l’Alpignano prova ad uscire dal suo fortino avanzando il proprio baricentro e riuscendo a confezionare ancora 3 occasioni. Prima con Antoniazzi che davanti alla porta tira a lato (vedi video), poi, sul finale, con una traversa su un potente tiro del solito Tucci (vedi video) e ancora con D’Introno dalla distanza con Ferrante che respinge con i pugni (vedi video). In mezzo una ghiotta occasione per la Juventus, tiro a botta sicura di Peinetti, Martino si allunga e respinge ma sui piedi di Bernardinis che pizzica la palla che finisce sul palo, Peinetti la riconquista ma questa volta Martino mette definitivamente in angolo (vedi video). La partita giunge al termine con l’Alpignano che ne esce vincitore per 5 a 3.
Sicuramente molto più tecnica e superiore sul piano del gioco la squadra della Juventus, che per tutta la partita ha mostrato di riuscire a padroneggiare la palla come ben poche squadre sanno fare e capace di concretizzare le poche occasioni che la retroguardia dell’Alpignano ha concesso loro. Più potente dal punto di vista fisico invece l’Alpignano, sia grazie alla maggiore età dei propri giocatori sia grazie alla prestanza fisica del proprio arciere Tucci.
Il pubblico, molto corretto ed esemplare da entrambe le parti, ha sicuramente assistito ad una partita avvincente che ha regalato loro molte emozioni sino alla fine.
(Sotto le foto dei protagonisti ed i video di alcune azioni salienti. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)
Salvatore Bonfiglio
Alpignano vs Juventus: 5 a 3 (1 a 1) (4 a 2) (0 a 0)
MARCATORI: p.t.: Leccese (J), Tucci (A) - s.t.: Tucci (A), Tucci(A), Casazza (J), Tucci (A), Croce (J), Occhiogrosso (A)
FORMAZIONE Alpignano: 1) Martino, 2) Liso, 3) Amorosi, 4) D’Introno, 5) Crivar, 6) Ferrigni, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Di Matteo, 12) Mattiello, 13) Ciliberti, 14) Zanella, 15) Bonfiglio, 16) Occhiogrosso.
All: Diego Pellegrino
FORMAZIONE Juventus: 1) Piras, 2) Friso, 3) Casazza, 4) Schiavone, 5) Scarpetta, 6) Giorgi, 7) Pepe, 8) Leccese, 9) Pennetti, 10) Jannon, 11) Bernardinis, 12) Ferrante, 13) Croce, 14) Nisci
All. Beltramelli
Alpignano, 03/05/2018
si sta per disputare l'incontro di campionato tra Alpignano e Chisola categoria 2005, recupero della 6^ giornata, sono le ore 19,15 con un campo di gioco, nonostante la pioggia, in buone condizioni. La partita è importante e le 2 squadre hanno fatto un incontro bellissimo ed emozionante fino alla fine, vince l’Alpignano di misura contro un avversario forte che a fine partita ha dato l’impressione di poterla pareggiare.
Inizia la partita e dopo 30 secondi viene annullato, alla prima azione, un gol al Chisola per fuorigioco. Dopo 2 minuti, sulla prima azione in attacco dell'Alpignano, Di Matteo sblocca il risultato con una rete che porta il risultato sull'1 a 0 per i padroni di casa. La partita è bella da vedere con azioni in velocità e tantissima grinta, i ragazzi del Chisola escono bene dalla difesa con la palla a terra fraseggiando bene, ma dopo 5 minuti di attaco da parte del Chisola, l'Alpignano con azioni in contropiede colpisce prima l’incrocio dei pali con Tucci e dopo, al nono minuto, Antoniazzi segna il secondo gol per i padroni di casa. La partita si accende ulteriormente ma passano 2 minuti e Tucci supera l’avversario e segna il terzo gol. La partita prosegue con un sostanziale equilibrio sino al 17° minuto, quando Udrea ha l’occasione per accorciare il risultato ma la palla finisce sopra la traversa. Al 19°, ancora Tucci parte da centrocampo, supera in velocità 2 avversari e firma il quarto gol. E' il gol che sancisce la fine del primo tempo sul risultato di Alpignano 4 Chisola 0.
Inizia il secondo tempo e i ragazzi del Chisola prendono campo costringendo i ragazzi dell’Alpignano a difendersi mettendoli in difficoltà. Con il passare dei minuti iniziano a vedersi azioni di attacco da entrambe le squadre con tanta grinta da parte di tutti i ragazzi in campo, il Chisola ce la mette tutta per cercare di cambiare il risultato, ma viene spesso fermato in prossimità dell’area avversaria sino al 16° minuto, quando sprecano una reale occasione i ragazzi del Chisola davanti al portiere. Negli ultimi minuti del secondo tempo il Chisola spinge di più ma rischia anche con i contropiedi dell'Alpignano. Al 19° minuto Martino blocca come un felino un tiro sicuro da distanza ravvicinata di Cena (vedi video) e a tempo quasi scaduto Boscaro trova il gol da un calcio di punizione che supera il portiere (vedi video). Finisce così il secondo tempo sul risultato di Alpignano 4 Chisola 1.
Il terzo tempo inizia a favore del Chisola che al 1° minuto sfiora subito il secondo gol con Piovan (vedi video), ma comunque i ragazzi dell’Alpignano sembrano più stanchi degli avversari e non riescono più a controbattere le azioni del Chisola, i cui giocatori attaccano e recuperano palloni con più velocità. Gli sforzi si concretizzano su un altro calcio di punizione, dove il Chisola realizza il secondo gol con Balic, che riesce a sorprendere la difesa avversaria spingendo in rete la palla calciata da Piovan e ad accorciare lo svantaggio (vedi video). L’Alpignano è in difficoltà e il Chisola ci crede e fa la partita colpendo anche una traversa con Melis (vedi video). Al settimo minuto c'è un sussulto dell'Alpignano quando su contropiede Di Matteo tira e Ciquera tocca mandando sul palo la palla (vedi video), poi al nono minuto, direttamente da calcio d’angolo, il Chisola trova il terzo gol beffando la difesa dei blu che pasticcia. Cresce a questo punto l’euforia dei ragazzi del Chisola che credono nel recupero del risultato, poi l’arbitro fischia il time out. Dopo il time out si riprende a giocare con il Chisola che cerca il quarto gol ma i ragazzi dell’Alpignano si difendono in maniera più ordinata. Al 14°minuto Martino salva il risultato da distanza ravvicinata su Cena, poi ci prova Tucci con un calcio di punizione al 16° minuto ma nulla di fatto. L’Alpignano si rimette a giocare alla pari del Chisola e si rivedono belle azioni da entrambe le squadre, partita bellissima in cui i ragazzi giocano e lottano in mezzo al campo come una finale, i minuti trascorrono e si arriva alla fine dell’incontro sul risultato finale di Alpignano 4 Chisola 3.
La partita è stata bella, emozionante fino all’ultimo minuto, complimenti a tutte e 2 le squadre per lo spettacolo visto in campo, primo tempo Alpignano spietato con Tucci trascinatore, secondo tempo equilibrato e il terzo tempo più Chisola che con 2 punizioni e un calcio d’angolo trovano 3 gol facendo sperare al possibile pareggio, ma senza riuscirsi.
(Sotto alcune foto ed i video di alcune azioni. QUI una galleria fotografica sulla partita)
Mauro Costa (U.s.d. Alpignano)
ALPIGNANO - CHISOLA: 4 a 3 (4 a 0) (0 a 1) (0 a 2)
MARCATORI: p.t: Di Matteo (A), Antoniazzi (A), Tucci (A), Tucci (A) - s.t: Boscaro (C) - t.t. Balic(C), Balic (C)
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1 Martino, 2 Liso, 3 Amorosi, 4 D’Introno, 5 Crivat, 6 Ferrigni, 7 Petrillo, 8 Antoniazzi, 9 Tucci, 10 Di Matteo, 11 Costa, 12 Mattiello, 13 Germano, 14 Zanella, 15 Bonfiglio, 16 Occhiogrosso.
FORMAZIONE CHISOLA: 1 Ciquera A., 2 Torchio, 3 Sparascio, 4 Romano, 5 Colantuono, 6 Ciquera S., 7 Di Lorenzo, 8 Melis, 9 Fotia, 10 Tomatis, 11 Balic , 12 Cavalieri, 13 Boscaro, 14 Udrea, 15 Piovan, 16 Cena.
RIVOLI – Sabato 28 aprile 2018
Grazie alla particolare giornata di vena delle proprie punte, il Rivoli riesce a finalizzare e concretizzare le proprie azioni cogliendo un’importante vittoria nella penultima giornata del campionato primaverile contro un Chisola che in rare occasioni ha impensierito la porta difesa da Sganga, imbattuto per la quinta volta in stagione (solo 3 le reti subite dai rivolesi finora, con la seconda miglior difesa dietro a quella della capolista bianconera).
Il primo tempo ha però visto faticare non poco i padroni di casa contro un Chisola ben piazzato in campo da Mister Labianca e che ha avuto in Barletta e Andor i due protagonisti più agonistici.
Le uniche emozioni le ha regalate Alessandro Cacciatori, particolarmente vivace all’11’ con un’azione sventata in angolo (vedi video) e al 19’ con una bella girata bloccata da Pullano.
Nella ripresa Crispo inserisce Tufaro e Gribaldo e la rapidità e concretezza delle due punte rivolesi, a supporto di Fregnan, si rivela vincente.
La frazione è tutta dei padroni di casa con un escalation di occasioni che mettono il Chisola con le spalle al muro: 2’ tiro di Marotta parato in angolo da Gettapietra, 3’ angolo di Fregnan e testa di poco alta di Andrioletti (vedi video), 4’ bel cross di Tufaro, Gettapietra non trattiene e Gribaldo è pronto a spedire in rete (1-0).
Il Chisola prova a scuotersi e Bramante coglie un incredibile palo dalla lunga distanza nell’occasione più ghiotta per gli ospiti.
Al 7’ ancora il vivacissimo Tufaro impegna severamente Gettapietra (vedi foto) che due minuti più tardi si deve opporre in angolo ad un gran tiro di Marotta.
Al 15’ una forte punizione dalla distanza di Giordano (Chisola) vede Sganga allungarsi bene per deviare e nei minuti finali il Rivoli dilaga. Sale in cattedra Fregnan che prima costringe Gettapietra alla prodezza, poco dopo centra l’angolino basso alla destra dell’incolpevole estremo ospite per il raddoppio e nell’azione successiva si libera, tira, il portiere vinovese non trattiene e ancora Gribaldo è il più lesto a ribadire in rete per la doppietta personale e per il triplo vantaggio.
Non paghi, in apertura di terzo tempo, i due punteros gialloblù si rendono ancora protagonisti di un pregevole scambio in velocità nel cuore dell’area avversaria: Gribaldo contraccambia la cortesia a Fregnan che firma anch’egli una doppietta e chiude definitivamente il discorso.
I padroni di casa controllano la gara fino al triplice fischio finale anche se c’è ancora il tempo per il centrale Andrioletti di sfruttare un’angolo di Bonello e calciare di collo pieno di poco alto sulla traversa.
Mario Gribaldo (Rivoli)
RIVOLI – CHISOLA: 4 – 0 (0-0) (3-0) (1-0)
MARCATORI: 4’ e 18’ st Gribaldo (R), 17’st e 3’ tt Fregnan (R)
FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Gribaldo, 11) Tufaro, 13) Cotrona.
All. Jacopo Crispo. Dir. Francesco Musolino.
FORMAZIONE CHISOLA – 1) Gettapietra, 2) Valsania, 4) Spatola, 5) Cerrato, 8) Bramante (C), 9) Di Pace, 10) Vigliarolo, 11) Barletta, 12) Pullano, 13) Andor, 14) Giordano, 15) Cagnetta.
All. Ferdinando Labianca. Dir. Maria Teresa Celia.