Venerdì, 22 Novembre 2024
Michele Russo

Michele Russo

FASE NAZIONALE - Non riesce l'impresa ai ragazzi di Bovolenta, obbligati a battere l'Alcione Milano per passare alle Final-six. In svantaggio poco prima dell'intervallo, i biancoblu pareggiano su rigore a pochi minuti dalla fine e subiscono il definitivo 2-1 nel recupero. 


ALPIGNANO-ALCIONE MILANO 1-2
RETI: pt 41’ Villa Santa (AM), st 41’ rig. Mereu (A), 48’ Gioia (AM).
ALPIGNANO: Fasano, Locuratolo, Mapelli, Cottone, Costa, Piazzolla (st 23’ Fioccardi), De Carlo (st 30’ Filippone), Brancato, Zerbi (st 14’ Ferlazzo), Mereu, Zizzo. A disp. Drago, Grasso, Mannarino, Ainardi, Marangon, Sechi. All. Bovolenta.
ALCIONE MILANO: Moroni, Bergogni (st 46’ Bologna), Frigerio, Gioia, Curto W., Roberti (st 30’ Forlani F.), Forlani N. (st 47’ Pellegrino), Curto A., Villa Santa (st 23’ Romieri), Guastone (st 30’ Vocieri), Brambilla (st 34’ Brancati). A disp. Invernizzi, Fanelli. All. Scandroglio.

LA PARTITA
Aveva l’obbligo di vincere l’Alpignano di Bovolenta per accedere alle Final-six dello scudetto Allievi Under 17. Non sono bastati il cuore e la voglia contro un Alcione Milano che, nonostante due risultati a disposizione, non ha fatto calcoli e si è imposto 2-1. Gli ospiti partono con pressing e difesa alti, chiudendo tutti gli spazi all’Alpignano che si affida soprattutto ai lanci in verticale per Zerbi, Zizzo e Mereu. Per lunghi tratti della prima frazione gli ospiti hanno la supremazia territoriale e si fanno vedere dalle parti di Fasano con Angelo Curto, Brambilla e Niccolò Forlani, i biancoblu rispondono con un colpo di testa e una girata di Zerbi ma senza incidere. A pochi minuti dall’intervallo la prima svolta della gara: da un malinteso tra Fasano e Costa su una palla alta nasce una grande occasione per Villa Santa che di sinistro al volo spedisce fuori di poco. È il campanello d’allarme da cui poco più tardi scaturisce il vantaggio dei lombardi: l’Alpignano si fa trovare scoperto e gli arancioni ne approfittano: Brambilla imbecca Villa Santa che stavolta non sbaglia, beffando di sinistro Fasano in uscita.
Se nella prima frazione le vie sono intasate, nella ripresa i padroni di casa prendono più campo, ma complice il forte temporale la battaglia si fa sempre più aspra e l’arrembaggio alla porta lombarda più difficile. Fasano evita lo 0-2, tenendo in vita i suoi con un grande intervento volante su incornata di Angelo Curto. Al 41’ arriva l’episodio che può ridare speranza ai biancoblu: fallo di mano in area arancione, va Mereu dal dischetto e pareggia. Ci sono i minuti per tentare l’assalto finale, capitan Brancato e compagni ora credono davvero nella clamorosa rimonta, ma la squadra di Scandroglio, che nel frattempo aveva inserito forze fresche e centimetri, non perdona e trova il definitivo 2-1 in contropiede con un inserimento di Gioia.
 

GALLERIA FOTOGRAFICA - Il Chisola pareggia 2-2 col Tritium e passa agli ottavi. Due volte in vantaggio i padroni di casa, con Meriacre e De Fazio, due volte raggiunti da Li Destri e Amoruso. Pessimo il finale con rissa e un totale di ben sette espulsi, di cui quattro del Chisola, che quindi sarà decimato nel prossimo turno.

(Foto di Thomas Parisi)

GALLERIA FOTOGRAFICA - Con un gol per tempo il Chisola di Mezzano batte l'Asti allenato da Marino, accedendo così alla finale regionale, dove se la vedrà col Lascaris. Reti di Mazzone, di testa quasi allo scadere del primo tempo, e di Giambertone, con un destro secco nella ripresa.

(Foto di Michele Russo)


CHISOLA-ASTI 2-0
RETI: 41' Mazzone (C), 14' st Giambertone (C).
CHISOLA: Bahadi, Picca (32' st Lampitelli), Cammarata, Paneghini, Siclari, Mazzone (34' st D'Acierno), Nanni (24' st Coco), Marini (10' st Scarangella), Manduca (10' st Manuele), Giambertone, Chessa (14' st Franzè). A disp. Maiocchi, Brusa, Sottile. All. Mezzano.
ASTI: Bassani, Toso, Mana, De Bortoli, Dunga, Gatti, Margarino (14' st Taraglio), Ortolano, Messina, Ruta (32' st De Rosa), M'Hiri (34' st Forno). A disp. Zuccherino, Cavazza, Crispoltoni, Metello, Vacchina. All. Marino.

GALLERIA FOTOGRAFICA - Sfuma l'impresa del Volpiano Pianese di Santoro, che supera 3-1 il Legino (qui il report gara) ma non è bastato, per avanzare nella fase nazionale serviva vincere con 4 gol di scarto. Tutte le reti biancoblu nel primo tempo: a segno Bellomo, Biondo e Borin. Di Sciutto la rete dei liguri.

(Foto di Thomas Parisi)

GALLERIA FOTOGRAFICA - L'Alpignano è campione regionale e può partire la festa, ma tra poco è già ora di pensare alla fase nazionale. Biancoblu scatenati nei festeggiamenti, inevitabile la delusione del Lucento che dopo il 2-1 aveva pensato di poter riaprire la partita. Grande fair play di mister Pierro che ha fatto i complimenti a tutto l'Alpignano a fine partita.

(Foto di Michele Russo)

GALLERIA FOTOGRAFICA - Il titolo regionale Allievi va all'Alpignano di Bovolenta, che batte meritatamente il Lucento di Pierro. Tutti i gol nella prima frazione: partenza sprint per i biancoblu che vanno in doppio vantaggio con Brunazzo e Mapelli, poi Francioso sembra riaprire il match, ma De Carlo segna il definitivo 3-1.

(Foto di Thomas Parisi e Michele Russo)

GALLERIA FOTOGRAFICA - Meritata doccia di spumante per Alessandro Malagrinò, portato in trionfo dai suoi giocatori. Tanta amarezza per l'Alpignano, che ci ha provato ma ha dovuto inchinarsi di fronte alla superiorità dei bianconeri.

(Foto di Michele Russo)

GALLERIA FOTOGRAFICA - Il titolo regionale Under 15 è bianconero. Il Lascaris di Alessandro Malagrinò sconfigge con un netto 3-0 l'Alpignano di Davide Domizi e si laurea campione. Apre e chiude le marcature Spina, in mezzo il gol del solito Persiano.

(Foto di Thomas Parisi e Michele Russo)

GALLERIA FOTOGRAFICA - Il Lascaris di Malagrinò travolge il Pinerolo allenato da Primerano e vola in semifinale. Grande protagonista bomber Persiano che segna una tripletta, completa il poker bianconero Spina.

(Foto di Thomas Parisi)

GALLERIA FOTOGRAFICA - Con un rotondo 3-0 il Lascaris di Cocino elimina l'Ivrea allenato da Lombardo ed accede alle semifinali per il titolo regionale. Tutte le reti bianconere arrivano nel secondo tempo e portano la firma di Beggi, Di Gioia e Rizza 

(Foto di Thomas Parisi)