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Settimo, 9 settembre

 

Una finale proprio come quelle che si vorrebbero sempre: combattuta, tirata, sempre viva. L’Alpignano porta a casa il SuperOscar grazie a una prestazione maiuscola, esaltata ancor di più da un avversario (il Mirafiori) che, pur soffrendo, non ha certamente demeritato.

 

Al primo giro d’orologio della gara l’Alpignano è subito pericolosissimo: D’Abramo e D’Introno colpiscono rispettivamente il palo e la traversa su un’azione concitata. Il Mirafiori è subito intimorito e al 4’ concede un’altra occasione: colpo di testa di Musso, solo soletto in area, palla che esce di pochi centimetri. Il Mirafiori con il passare dei minuti avanza un po’ il baricentro e colleziona calci di punizione dal limite: al 9’ Brogna, proprio su punizione, impegna Cuniberti, che devia con la mano in angolo. La partita è equilibrata, ma l’Alpignano mostra un peso specifico a centrocampo ed è solo questione di tempo prima che si porti in vantaggio. Al 14’, infine, arriva il gol: Spina è straripante sulla fascia destra, serve un tacco al bacio per D’Abramo, che fa partire un destro (leggermente deviato) imparabile (vedi video). Allo scadere del primo tempo il Mirafiori cerca subito di pareggiare i conti, ma il colpo di testa di Rihi finisce tra le braccia del portiere avversario.

 

 

Seconda frazione in cui l’Alpignano comincia a tutta birra: dopo due minuti super occasione per Patruno (che tira fuori a porta semivuota), e poi al 7’ arriva il raddoppio, confezionato dal solito Spina, che fa partire un missile dall’altezza della trequarti (vedi video). Nell’ultimo quarto d’ora di partita, il Mirafiori gioca abbastanza bene e Magri, quasi allo scadere, trova un bellissimo gol di controbalzo che rende meno amara la sconfitta della sua squadra (vedi video).

 

 

ALPIGNANO – MIRAFIORI 2-1

 

I marcatori: pt 14’ D’Abramo; st 7’ Spina, 18’ Magri

 

La formazione dell'Alpignano: Cuniberti, Cireddu, Seminerio, Germano, De Bilio, D’Introno, Patruno, Musso, Tucci, Cipullo, Taurisano, Martino, Spina, D’Abramo, Chiappinelli. All. Grosso

 

La formazione del Mirafiori: Ventura, Barillà, Cora, Trivero, Pasqua, Marchetti, D’Attilo, Giani, Rihi, Brogna, Magri, Berti, D’Angelo. All. Vandoni

 

 

Vinovo, 03/09/2017 

 

Il fato ha voluto che le due finaliste della scorsa edizione del SuperOscar, della categoria 2005, si affrontassero già nella prima fase del torneo. La partita valeva il primo posto nel girone e quindi il passaggio diretto ai quarti di finale, senza rischiare i Play Off. Per l'Alpignano erano 2 i risultati utili, la vittoria o anche il pareggio. Per la Pro Settimo Eureka, dopo lo stop di ieri contro il Barcanova, era obbligatorio vincere. Alla fine le due squadre si sono divisi i tempi e la posta in palio.

 

Il primo tempo è stato a completo appannaggio dell'Alpignano. La squadra della Pro Settimo, forse accusando la tensione, risultava contratta, mentre la squadra di Mister Grosso sciolinava il miglior gioco, soprattutto sulle fasce con Patruno e Seminerio. Ed è proprio su un cross di Patruno dalla fascia destra, che dopo pochi minuti, arriva il primo gol dell'Alpignano, ad opera di Cipullo che insacca al volo l'invitante pallone ricevuto dal compagno (vedi video). Il gol a freddo taglia le gambe alla Pro Settimo e così poco dopo è il solito Tucci che riceva palla, con forza si gira e dall'angolo sinistro dell'area di rigore lascia partire un preciso tiro che porta sul 2 a 0 il risultato (vedi video). A questo punto l'Alpignano controlla, il ritmo della gara cala e si riaccende solo nel finale, con una doppia occasione della Pro Settimo, prima con Brombal e allo scadere con una punizione, proprio dalla riga dell'area di rigore, calciata da Brombal che costringe Martino ad un difficile intervento sull'angolo basso alla sua sinistra (vedi video). Il tempo si conclude sul 2 a 0 per l'Alpignano.

 

 

Nel secondo tempo dopo un tiro iniziale di D'Introno da fuori area che impegna il portiere Disint, l'Alpignano inspiegabilmente cala, Cuonzo prende in mano la squadra e la porta al pareggio finale. Si inizia con una punizione che sfiora l'angolo alto alla destra della porta difesa da Mattiello, poco dopo è ancora Cuonzo che chiama ad un difficile intervento il portiere biancoleste, deviando sotto porta una palla proveniente dal calcio d'angolo. Nonostante aumenti la pressione della Pro Settimo, l'Alpignano riesce comunque a contenere gli attacchi avversari sino a cinque minuti dal termine. La Pro Settimo adesso ci crede sempre di più e riesce a procurarsi un rigore. Cuonzo spiazza Mattiello e porta il risultato sul 2 a 1 (vedi video). L'Alpignano è frastornato ed è ancora Cuonzo che in mischia, sotto porta, riesce dalla linea di fondo a mettere in rete una palla impossibile. Non c'è più tempo però per andare avanti e la partita finisce 2 a 2.

 

Un tempo a testa quindi. Prima domina l'Alpignao, il quale può ricriminare qualche occasione non sfruttata nel primo tempo. Nel secondo tempo invece i ragazzi di Mister Ferreri hanno avuto il merito di non essersi arresi e di averci creduto sino alla fine, anche se non c'è stato il tempo di capovolgere quel risultato che avrebbe consentito loro di accedere direttamente ai quarti di finale. Quarti a cui  invece approda l'Alpignano. Le due squadre viste oggi in campo sono sicuramente due ottime compagini ed entrambe meritano di andare avanti nel torneo e raggiungere i traguardi della scorsa edizione.

 

Salvatore Bonfiglio           

 

ALPIGNANO vs PRO SETTIMO EUREKA: 2 a 2 (2 a 0)(0 a 2)

 

MARCATORI: p.t. Cipullo (A), Tucci (A) - s.t. Cuonzo (P), Cuonzo (A).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1 Martino, 2 Seminerio, 3 Cireddu, 4 Germano, 5 De Bilio, 6 D'Introno, 7 Patruno, 8 Spina, 9 Tucci, 10 Cipullo, 11 Musso, 12 Mattiello, 13 Strada, 14 Crivat

All: Grosso Vincenzo

 

FORMAZIONE PRO SETTIMO EUREKA: 1 Tomaino, 2 Palestro, 3 Lancellotta, 4 Vittone, 5 Di Crea, 6 Bonamigo, 7 Brombal, 8 Cuonzo, 9 Gamberoni, 10 Ignigo, 11 Scaramuzzi, 12 Disint, 13 Bonino

All: Ferreri Marco

 

 

Torino, 1 settembre

 

Un pareggio strappato dal Cenisia sul finale di partita. Una gara dove l'Alpignano si è espresso meglio sul piano del gioco ma è stata brava la squadra viola a crederci fino alla fine.

 

Al 2' prima azione offensiva per la squadra di Grungo e Turcan si procura un calcio di rigore, dal dischetto Picicuto colpisce il legno. Trascorrono cinque minuti e gol sbagliato-gol subito: l'Alpignano si porta in vantaggio con Cinquepalmi abile ad arrivare per primo sul pallone dopo una ribattuta avversaria. Da qui fino al 15' del primo tempo è un monologo biancoazzurro con il Cenisia che non riesce ad uscire dalla propria metà campo. La squadra di Macciola sul finale si difende in modo ordinato, la squadra viola non riesce ad essere incisiva.

 

 

Nella ripresa ritroviamo l'Alpignano in attacco, al 5' la punizione di Mallamace termina fuori. Break Cenisia all'8' Enasel su calcio di punizione manda la sfera di poco a lato del palo. La compagine di Grungo non demorde, e sul finale di gara si spinge tutta in avanti alla ricerca del gol del pareggio ma l'Alpignano neutralizza gli attacchi avversari fino ad un minuto prima del termine della gara quando Picicuto con un diagonale batte il portiere avversario.

 

 

CENISIA-ALPIGNANO 1-1

 

I MARCATORI: 7' pt Cinquepalmi (A), 17' st Picicuto (C)

 

LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Santoro, Turcan, Mauro, falletto, Enasel, Croce, Odasso, De Rosa, Campisi, Picicuto. All. Grungo.

 

LA FORMAZIONE DELL'ALPIGNANO: Baschirotto, Zanella, Ceraj, Crudu, Mallamace, Grosso, Ciliberti, Cinquepalmi, D'Aloi, Lo Iacono. All. Macciola.

 

 

CASCINE VICA (RIVOLI)  – Domenica 18 giugno 2017.

 

Con una prestazione volitiva e corale l’Alpignano 2005 travolge il malcapitato Pianezza nella finale del 2° Torneo Mario Mondo e inanella la quinta perla alla collana di una stagione memorabile che lo aveva già visto aggiudicarsi il campionato e i tornei del Vianney, di Caselette e del Cit Turin.

Un finale di stagione in crescendo, confermato da una prestazione ad alto livello per coralità di gioco e tenuta fisica nonostante il primo vero caldo. Gli avversari di mister Mezzapesa non sono parsi quasi mai all’altezza dei celesti di Antoniazzi che hanno avuto in un Bonfiglio versione Cannavaro in difesa, in capitan Antoniazzi a centrocampo e nel solito Tucci in attacco gli elementi di spicco, ben supportati da tutti i compagni che hanno fatto della coralità e della validità di tutti i propri componenti la vera forza di questa squadra protagonista di una ricca e fruttuosa stagione.

 

La prima vera occasione in verità capita ai rossoblù: è il sesto minuto, Cavallone centra bene per Zotta che di prima intenzione coglie in pieno la traversa (vedi video). Nell’azione si infortuna il portierone dei celesti Fabio Mattiello che nel tentativo di sventare la minaccia sbatte contro il palo e viene sostituito dall’altrettanto valido Casalegno. Il tempo di prendere le misure agli avversari e nella seconda parte del tempo, nel giro di otto minuti, Ferrigni e compagni dilagano facendo propria la partita. All’11’ è Ciliberti che penetra in area e prima di venire contrastato riesce ad aprire per Tucci il cui invito viene sfruttato da Antoniazzi che centra l’angolino alla sinistra di Buscemi. Neanche due minuti dopo ed ancora l’elegante mezzala dei celesti coglie il jolly della doppietta personale: questa volta è Zanella a tagliare magistralmente il campo per la corsa di Grisi che frena e mette un’invitante rasoterra all’indietro, il tiro del Capitano viene deviato e spiazza ancora l’incolpevole Buscemi. Al 16’ il gol senza dubbio più bello della partita. Lo firma Grisi con una delle sue tipiche azioni: sgroppa sulla destra, frena, sterza, rientra e lascia partire un bolide di sinistro in diagonale che non lascia scampo all’estremo avversario spegnendosi all’incrocio dei pali….tutto molto bello! (vedi video). Il Pianezza è attonito e non riesce a reagire, il motore dell’Alpignano gira a mille ed ha nel centravanti Gabriele Tucci l’apice della sua potenza e della sua caparbietà. Negli ultimi due minuti del tempo, nonostante Latella, Ricco e Civera tentino in tutti i modi di limitarlo, il bomber prima approfitta di un preciso servizio di Bonfiglio e poi di una punizione non trattenuta di Ferrigni per liberarsi e cogliere la meritata doppietta personale (vedi video).

 

 

La ripresa vede in campo la versione “light” dell’Alpignano, la sua seconda faccia, fisicamente meno dotata ma decisamente più agile e per questo non meno micidiale.

Entrano Costa, Gribaldo e Di Matteo, cala il peso specifico ma aumenta la velocità e per il Pianezza è ancora notte fonda. Al 4’ Grisi coglie bene Gribaldo che fa viaggiare Costa sulla sinistra il cui centro finisce in rete (vedi video). All’11’ si vedono finalmente i rossoblù ed è Capitan Latella che con una forte punizione dal limite impegna il rientrante Mattiello che respinge con i pugni (vedi video). Al 15’ Gribaldo folleggia sulla sinistra prima di centrare per Di Matteo che allarga per il sempre pronto Zanella sul cui centro è sfortunato Fiorenza a deviare all’interno della propria porta. L’Alpignano adesso è straripante: ancora Di Matteo fa correre Zanella sulla destra, il suo centro è perfetto per il solissimo Gribaldo a cui non resta altro da fare che controllare ed appoggiare in rete per il desolante 8 a 0 (vedi video).

Negli ultimissimi minuti la partita offre ancora le emozioni per i meritati gol della bandiera del Pianezza firmati da Zotta (su rigore il primo - vedi video dei due gol), inframezzati dal colpo di testa dell’inesauribile Zanella che finalizza la solita inarrestabile sgroppata di Costa e il suo splendido centro (vedi video).

 

A fine gara, prima del definitivo “rompete le righe” stagionale, premiazioni e foto per tutti alla presenza dei figli e della moglie del Dirigente Mario Mondo, indimenticato Dirigente del Don Bosco alla cui memoria è intitolato il Torneo.

 

Mario Gribaldo (Alpignano)                       

 

ALPIGNANO – PIANEZZA:  9 – 2  (5-0) (4-2)

 

MARCATORI – 11’ e 13’ pt Antoniazzi (A); 16’ pt Grisi (A); 19’ e 20’ pt Tucci (A); 4’ st Costa (A); 15’ st Fiorenza  (P aut.), 17’ st ribaldo (A), 18’ st Zotta (P rig.), 19’ st Zanella (A), 20’ st Zotta (P).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello, 2) Grisi, 3) Ferrigni, 4) Crivat , 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Casalegno, 13) Liso, 14) Costa.

All. Sandro Antoniazzi.

 

FORMAZIONE PIANEZZA – 1) Buscemi, 2) Fiorenza, 3) Rocco, 4) Ricco A., 5) Latella (c), 6) Civera, 7) Valente, 8) Ricco F., 9) Cavallone, 10) Merico, 11) Zotta, 13) Moretti.

All. Marco Mezzapesa.

 

CLASSIFICA FINALE

  1. ALPIGNANO

  2. PIANEZZA

  3. REAL LEINI’

  4. MIRAFIORI

  5. DON BOSCO RIVOLI

  6. NICHELINO

Rivoli, 10 giugno 2017

 


Si è disputata oggi a Rivoli, sui campi del Don Bosco, la prima fase a gironi della seconda edizione del Torneo dedicato a Mario Mondo. 6 le squadre partecipanti, divise in due gironi. Alla fine della prima fase, nella fase finale, prima seconda e terza classificata di un girone, si sfideranno con le corrispondenti classificate dell'altro girone. Il pomeriggio è stato caldo e soleggiato ma tutte le squadre hanno dato il loro massimo nel cercare di conquistare il massimo della posta.

 


ALPIGNANO - REAL LEINI'

 

Nel girone B erano presenti le squadre dell'Alpignano, del Nichelino Hesperia e del Real Leinì. I primi a scendere in campo sono stati l'Alpignano ed il Real Leinì. Il primo tempo della partita è stato sostanzialmente molto equilibrato. Le coppie Vozza- Versace da una parte e Ferrigni - Tucci dall'altra hanno severamente impegnato le rispettive difese avversarie. Proprio dalla testa di Ferrigni, direttamente su calcio d'angolo, arriva il gol del vantaggio per l'Alpignano (vedi video), al quale risponde poco dopo il veloce Vozza, solo davanti al portiere, ben servito da Versace che sorprende la difesa dell'Alpignano (vedi video), riportando così in parità le reti dell'incontro. Ci pensa però Tucci, con un gol di prepotenza, dal limite dell'area, in mezzo a tre avversari, a riportare in vantaggio la propria squadra (vedi video), al quale però risponde ancora il Leinì con Versace, che a tu per tu con Mattiello, questo ultimo riesce a neutralizzare in due tempi il suo tiro (vedi video). Poco dopo Versace ci prova ancora ma ancora una volta Mattiello si impone brillantemente (vedi video). Il primo tempo si conclude così con il vantaggio dell'Alpignao per 2 a 1.

 

 

Nella ripresa invece Crivat, Amorisi e Bonfiglio prendono le misure ai veloci attaccanti dei gialli del Real Leinì e gli azzurri dell'Alpignano raddoppiano la posta del primo tempo. Il primo ad andare nuovamente in gol è Ferrigni, che con il suo sinistro lascia partire una parabola da fuori area, contro la quale nulla può l'estremo difensore Calvio del Real Leinì (vedi video). Cercano subito di rispondere i giocatori del Real Leinì nuovamente con Versace, ma il tiro angolato sfiora il palo alla destra di Casalegno. A questo punto ci sono diverse occasioni per l'Alpignano, prima con Zanella, ma il suo tiro è di poco alto sopra la traversa (vedi video), e poi con Petrillo che impegna due volte il portiere avversario. Prima della fine del tempo è però Ciliberti a realizzare il quarto gol, colpendo con il corpo una palla che arriva dal calcio d'angolo (vedi video). La partita finisce 4 a 1 per l'Alpignano.

 


NICHELINO HESPERIA - REAL LEINI'


La perdente del primo incontro deve subito dopo affrontare la terza squadra del girone, il Nichelino Hesperia. Nonostante il sole cocente e la stanchezza del vibrante primo incontro, i gialli del Leinì riescono ad avere la meglio sugli avversari dopo una partita al cardiopalma. Questa volta il piccolo ed onnipresente Versace ha letteralmente giganteggiato contro i veri e propri giganti avversari del Nichelino, anche se i sui sforzi sono spesso stati vanificati dai suoi compagni del reparto difensivo. I primi ad andare in vantaggio sono i biancorossi del Nichelino. Al gol del Nichelino risponde subito il Real Leinì con tre frecciate dei suoi attaccanti potando saldamente a loro vantaggio le sorti dell'incontro. Ma a questo punto comincia a farsi sentire la stanchezza e prima della fine del primo tempo il Nichelino accorcia le distanze ed all'inizio della ripresa addirittura pareggia le reti: 3 a 3. La partita a questo punto è aperta a qualsiasi risultato. Il Real Leinì realizza il 4 a 3, ma ancora una volta si fa raggiungere dal Nichelino. Solo nel finale il definitivo gol del 5 a 4 per il Real Leinì che così conquista la meritata vittoria.

 

 

ALPIGNANO - NICHELINO HESPERIA

 

La vittoria del Real Leinì nell'incontro precedente, è stata sicuramente a vantaggio dell'Alpignano, al quale adesso basta anche solo un pareggio per conquistare la prima posizione nel girone, che vale la finale per il primo e secondo posto del torneo. Nonostante la pausa però, i ragazzi dell'Alpignano appaiono poco lucidi e faticano ad imporre il proprio gioco contro gli avversari del Nichelino, che nonostante avessero appena finito la sfida contro il Real Leinì, hanno continuato con il loro passo costante sino alla fine dell'incontro. L'Alpignano ha subito una buona occasione con Antoniazzi, ma Garcea mette in angolo (vedi video), poi Tucci colpisce la traversa con un potente tiro da fuori area (vedi video). Ma è propio il Nichelino, che quando meno te lo aspetti, si porta in vantaggio con un gol Capelli. Nel corso del primo tempo Liso e compagni avrebbero avuto diverse occasioni per riportarsi in parità, ma un pò la sfortuna, come nel caso del palo colpito da Tucci, un pò l'imprecisione dei sui giocatori, non riesce a realizzare la rete del pareggio. Il primo tempo si conclude con il vantaggio del Nichelino per 1 a 0.

 


All'inizio della ripresa però questa volta Tucci non fallisce e realizza la rete dell'1 a 1. Il Nichelino avrebbe nuovamente l'occasione per riportarsi in vantaggio ma Mattiello neutralizza. Poco dopo è invece il veloce Grisi a trovarsi tra i piedi un pallone, che dopo una sgroppata sulla fascia sinistra, mette abilmente alle spalle di Garcea (vedi video). A questo punto la partita si trascina stancamente verso la fine, ma il Nichelino non ci sta a perdere una seconda volta, così ha ancora una doppia occasione con Capelli, nella seconda delle quali riesce abilmente a sorprendere la difesa dell'Alpignano e portare la partita sul definitivo 2 a 2 finale (vedi video).

 

Come detto all'inizio, il pareggio sarebbe stato sufficiente ai ragazzi dell'Alpignano, ben guidati oggi dal Mister Antoniazzi, che così dovranno vedersela, nella finale di domenica prossima, contro i vicini del Pianezza, che a loro volta hanno invece vinto entrambe le partite del girone A, come si può vedere dalla foto allegata sotto, che riassume i risultati di tutte le partite e le classifiche dei due gironi. Mirafiori vs Real Relinì e Don Bosco Rivoli vs Nichelino Hesperia le altre due finali rispettivamente per il terzo ed il quinto posto.

 

Salvatore Bonfiglio (Alpignano)                

 

ALPIGNANO vs REAL LEINI': 4 a 1 (2 a 1) (2 a 0)


MARCATORI: Ferrigni (A), Vozza (R), Tucci (A), Ferrigni (A), Ciliberti (A)

 

ALPIGNANO vs NICHELINO HESPERIA: 2 a 2 (0 a 1) (2 a 1)


MARCATORI: Capelli (N), Tucci (A), Grisi (A) e Capelli (N)


FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Ferrigni, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Liso, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Petrillo, 11) Zanella, 12) Mattiello, 14) Amorosi.

All: Sandro Antoniazzi


FORMAZIONE NICHELINO HESPERIA: 1) Garcea, 2) Mattiazi, 3) De Iaco, 4) Giansiracusa, 6) Denis, 7) Agosto, 8) Odemwingie, 9) Airoldi, 10) Capelli, 11) Leva, 13) Trusolino, 14) Taddeo, 15) Bueti, 17) De Marco, 18) Lo Gioco.

All: Capelli Flavio.


FORMAZIONE REAL LEINI': 1) Di Giovanni, 2) Ieradi, 3) KerKuKu, 4) Bordigoni, 5) Lacitignola, 7) Navone, 8) Di Santo, 9) Versace, 10) Ricupido, 11) Vozza, 12 Calvio.

All: Calvio Fabrizio.

 

TORINO – Sabato 3 e Domenica 4 giugno 2017.

 

Già orfani di Mister Fornasieri, che ha salutato il gruppo in settimana, ma ottimamente guidati ad interim da Ciro Di Matteo, che li conosce e li carica meglio di chiunque altro, gli Esordienti dell’Alpignano hanno colto nel week end l’ennesimo trionfo, questa volta sul campo del Cit-Turin, mettendo le mani sul terzo trofeo della stagione, dopo aver già vinto il campionato primaverile.

Pur privi di alcuni elementi di rilievo come Amorosi, Zanella, Antoniazzi, e Costa, i biancoazzurri non hanno avuto molte difficoltà a conquistare la posta finale grazie ad un giro palla fluido e ad una proprietà realizzativa non comune.

Nel pomeriggio di sabato si sono tenute le gare del girone eliminatorio e domenica le finali di questa edizione del memorial “Alessio Forever” organizzato dalla Società di corso Ferrucci per ricordare la prematura scomparsa del quindicenne atleta di casa.

 

ALPIGNANO – LUCENTO

 

La prima partita del sabato, al cospetto del Lucento, si è presentata subito sulla carta come la finale anticipata e per come si è sviluppata, per le occasioni avute da una parte e dall’altra e per il risultato finale non ha di certo tradito le attese.

Un Petrillo particolarmente ispirato ha aperto le ostilità con un tiro dalla distanza che ha costretto Zota a rifugiarsi in angolo con l’aiuto della traversa. Poco dopo è Tucci a liberarsi bene ma il piatto è troppo centrale. Sul lato opposto ci prova Virelli ma il suo tiro è troppo esterno. Il Lucento preme e Onisiedu, libero in area sulla sinistra, coglie in pieno la traversa (vedi video). I torinesi sembrano avere in pugno la partita e sul finire del tempo è Casalegno a doversi superare per fermare in due tempi Pedron lanciato solo a rete.

 

Nella ripresa i biancoazzurri si scuotono e dopo soli due minuti è Tucci a provarci dalla lunga distanza: il tiro non sembra irresistibile ma passa sotto la pancia di Notario. I rossoblù non ci stanno e colgono immediatamente il meritato pareggio grazie a Lanciana lesto ad approfittare di un’indecisione della difesa avversaria. Ma l’Alpignano, come dimostrato per tutta la stagione, ha parecchie frecce al proprio arco e le sfodera intorno alla metà della ripresa quando prima Petrillo si rende protagonista di un grandissimo gol controllando una palla al limite e scagliandola imprendibilmente all’incrocio (vedi video) e poi Grisi infila al volo a fil di palo un angolo ottimamente calciato lungo da Ferrigni. E’ il classico uno-due che stordisce gli avversari che hanno ancora un giusto sussulto di orgoglio nell’azione finale che porta ancora Lanciana a bruciare Mattiello in contropiede per il 3 a 2 finale di una bella gara che ha avuto in Petrillo e Crivat da una parte e Virelli e Lanciana dall’altra i protagonisti assoluti.

 

 

LUCENTO - CIT TURIN

 

Il Lucento sconfitto dopo la prima sfida con l'Alpignano deve subito dopo affrontare i padroni di casa del Cit Turin. La partita è molto equilibrata. I primi a passare in vantaggio sono i Blu del Cit Turin. Il Lucento però non ci sta a perdere una seconda volta e con una brusca reazione riesce a portarsi sul 2 a 1. Solo nel finale di partita il Cit Turin riesce, su punizione, ad agguantare il pareggio finale. Finisce 2 a 2. Tra i video allegati sono disponibili il gol di Virelli (L) e quello del due a due finale di Dapavo (C).

 

 

ALPIGNANO – CIT TURIN

 

Dopo il combattuto pareggio tra Lucento e Cit Turin, Grisi e compagni hanno chiuso la giornata contro i padroni di casa, dilagando nella ripresa dopo un primo tempo  pregevole ed equilibrato.

 

Alla prima azione i ragazzi di Di Matteo sono già in vantaggio: Gribaldo dalla destra centra un rasoterra invitante, Tucci non ci arriva ma dietro di lui Petrillo, ancora in stato di grazia, non perdona (vedi video). I padroni di casa non si scoraggiano e Mattiello deve superarsi per sventare ottimamente in angolo un insidioso tentativo di Dessì (vedi video). Al 9’ Tucci libera bene Di Matteo che tira a lato ma è Ino, poco più tardi, ad avere sul sinistro la palla più invitante alzando troppo la mira (vedi video). Mira molto più precisa invece da parte di Monte che proprio sul finire del tempo calcia magistralmente all’incrocio una punizione dal limite non lasciando scampo all’incolpevole Mattiello e cogliendo per i blu un meritato pareggio (vedi video).

 

Nella ripresa però i padroni di casa, forse stanchi per la precedente battaglia con il Lucento, mollano gli ormeggi e Bonfiglio e compagni ne approfittano per imporre la propria superiorità, per dilagare e per conquistare una meritata finale. Ci pensa il bomber Tucci prima con una punizione da quasi centrocampo (vedi video) e poi con un rasoterra potentissimo a portare decisamente avanti i suoi e poi Di Matteo, siamo sul finire della gara, ben servito da Grisi, chiude il conto in contropiede facendo passare la palla sotto le gambe dell’incolpevole De Stermich.

 

 

ALPIGNANO – CARRARA 90

 

La finale, contro un Carrara 90 già travolto in campionato, non ha quasi avuto storia e ha visto Liso e compagni già in vantaggio di 2 lunghezze dopo il primo dei 3 tempi previsti. Protagonista di questa prima frazione la mezzapunta Gribaldo autore di una doppietta d’autore (piatto destro rasoterra diagonale su bell’invito in area di Di Matteo - vedi video- e sinistro all’incrocio dopo controllo e rientro di destro dal limite dell’area) inframmezzata dal momentaneo pareggio di Pashja in contropiede e dal potente collopiede ad incrociare di Ferrigni su ottimo centro di Liso (vedi video). Nelle ulteriori frazioni Ciliberti e compagni ratificano la loro superiorità e la vittoria del Trofeo ancora con un Petrillo vero protagonista del torneo (gran rasoterra dal limite - vedi video) e con Crivat che sigilla il risultato finale con un bel tiro dal limite (vedi video). In mezzo il gol del momentaneo 4 a 2 di Grimaldi del Carrara 90 (vedi video).

 

Mario Gribaldo (Alpignano)                

 

ALPIGNANO – LUCENTO:  3 - 2     (0-0) (3-2)

 

MARCATORI: 2’ st Tucci (A), 4’ st Lanciana (L), 8’ st Petrillo (A), 10’ st Grisi (A), 14’ st Lanciana (L)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Crivat, 3) Liso (C), 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Petrillo, 9) Tucci, 10) Grisi, 11) Ferrigni, 12) Mattiello.

All. Ciro Di Matteo.

 

FORMAZIONE LUCENTO – 1)  Zota, 2) Garruto, 3) Podariu, 4) Botti, 5) Secrieru, 6) Capola, 7) Piombino, 8) Ikbinakenzua, 9) Onisiedu, 10) Virelli, 11) Lanciano, 12) Notario, 13) Petron, 14) dacca,  All. Mario 5) Azazi, 16) Lanciana.

All. Angelo Cavadore.

 

 

ALPIGNANO – CIT TURIN:  4 – 1     (1-1) (4-1)

 

MARCATORI: 2’ pt Petrillo (A), 15’ pt Monte (CT), 2’ st Tucci (A), 10’ st Tucci (A), 14’ st Di Matteo (A)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Crivat, 3) Liso, 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Petrillo, 9) Tucci, 10) Grisi, 11) Ferrigni, 12) Mattiello (C).

All. Ciro Di Matteo.

 

FORMAZIONE CIT TURIN – 1) De Stermich, 3) Franceschini, 4) Picerno, 5) Sahaoune, 6) Piovan, 7) Monte, 8) Dessì, 9) Er Zarhate, 10) Cricelli, 11) Drapanti, 13) Anastasia, 15) Dapavo, 16) Ino.

All. Luca Piccareta.  

 

 

FINALE 1°\2° POSTO

 

ALPIGNANO – CARRARA 90:  5 - 2    (3-1) (4-1) (5-2)

 

MARCATORI: 5’ pt Gribaldo (A), 6’ pt Pashja (C), 7’ pt Ferrigni (A), 11’ pt Gribaldo (A), 7’ st Petrillo (A), 4’ tt Grimaldi (C), 10’ tt Crivat (A)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello, 2) Crivat, 3) Liso, 4) Bonfiglio, 5) Gribaldo, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo (C), 8) Petrillo, 9) Tucci, 10) Grisi, 11) Ferrigni, 12) Casalegno.

All. Ciro Di Matteo.

 

FORMAZIONE CARRARA 90 – 2) Ponzo, 3) Bellaudouz, 5) Mulè, 6) Fanolla, 7) Fathalla, 8) Bruscella, 10) Colucci, 11) Foassa, 12) Soccavo, 15) Otthmani, 16) Pashja, 17) Grimaldi, 18) Federico.

All. Loris Pace.  

 

 

FINALE 3°\4° POSTO

 

LUCENTO – S.IGNAZIO                                   6 – 3

 

 

CLASSIFICA FINALE

 

1)     ALPIGNANO

2)     CARRARA 90

3)     LUCENTO

4)     S.IGNAZIO 

Caselette,  27.05.2017

 

Davanti ad un numerosissimo pubblico, per la finale del 1° Memorial SANDRO DOGLIOTTI, si affrontano le squadre del Caselette e dell’Alpignano, nella rivincita del match di campionato finito in parità per 2-2.

Era la finale che tutti si aspettavano e che tutti volevano, un po’ per l’esito incerto della gara di campionato un po’ per la sana e amichevole rivalità tra le due squadre, dovuta ai molti ex presenti da entrambe le parti.

Mister Guerra schiera il suo collaudato 3-2-3, mentre mister Fornasieri opta per la”formula torneo” rinunciando ad un centrocampista e schierando le due punte.

 

Inizia la gara e inizia la battaglia, sempre corretta, su ogni pallone e in ogni angolo del campo, tutto a discapito della precisione e delle occasioni da rete. L’Alpignano mantiene il possesso della palla ma s’infrange sul muro difensivo neroverde, ai quali in contropiede capita la prima grande occasione della gara. Al 9° infatti Iacobone addomestica una respinta della difesa e apre per Brandi, che molto intelligentemente chiude il triangolo al velocissimo 9 locale, che si trova così solo davanti a Mattiello, ma il numero 1 biancoceleste oggi è in gran giornata e di piede in disperata uscita respinge il tiro (vedi video).

Al 13° azione fotocopia dell’Alpignano, scambio Gribaldo Ferrigni che imbuca per Tucci,  ma Granero non è da meno del suo collega e anticipa il bomber ospite.

 

 

Nel 2° tempo è ancora il Caselette a rendersi pericoloso per primo, con Suppo che al 5° entra in area dalla sinistra e nonostante la pressione del tuttocampista Ciliberti riesce a concludere a rete, ma Casalegno para a terra (vedi video). L’Alpignano si sveglia e inizia a creare occasioni, al 6° Costa scende sulla sinistra serve Tucci che apre per Petrilllo, ma il  tiro viene murato dalla difesa. Al 7° ancora Petrillo protagonista dopo una bella triangolazione Costa-Antoniazzi, ma il tiro dell’attacante Alpignanese coglie la traversa (vedi video). Al 9° l’occasione migliore dell’intera partita, Amorosi recuopera palla e serve centralmente Antoniazzi, controllo e corridoio per Tucci al limite dell’area, il bomber controlla fa il tunnel al proprio marcatore e lascia patire un bolide di esterno sinistro che esce incredibilmente a fil di palo (vedi video). Prima del termine del tempo c’è ancora spazio per due iniziative di Costa ma entrambe concluse alte.

 

Nel terzo tempo le squadre non si allungano ed un po’ per il caldo e un po’ per l’affiorare della stanchezza si vedono poche occasioni. Al 3° angolo di Grisi, Ferrigni si coordina e incrocia il mancino ma il suo tiro destinato in rete è respinto da Neirotti (vedi video). Al 12° ci prova Brandi da fuori ma il suo tiro è centrale e non impensierisce Casalegno (vedi video). Un minuto dopo Di Matteo controlla e imbuca per Costa che davanti alla porta calcia a lato.

 

Termina così 0-0 un’ottima e godibile partita combattuta molto a centrocampo, dove però le difese Crivat-Bonfiglio e Amorosi da una parte e Iguera-Suteu-Neirotti dall’altra l’hanno fatta da padrone e dove non ci sono arrivati loro ci hanno pensato gli ottimi portieri di entrambe le squadre.

 

Ai calci di rigore, il protagonista diventa appunto un portiere, Mattiello dell’Alpignano, capace di compiere due autentici miracoli sia su Suteu (vedi video) che su Iguera (vedi video). Dall’altra parte la freddezza prima di  Ferrigni (vedi video) e poi di Tucci (vedi video) chiudono il discorso sul 2-0 per i biancocelesti.

 

Nonostante le lacrime e l’enorme delusione anche questa volta i ragazzi di mister Guerra, molto sportivamente non si sono sottratti al bellissimo gesto del terzo tempo salutando gli avversari Alpignanesi all’uscita dal campo. Avversari che dal canto loro, va detto, nonostante la gioia e le emozioni che suscitano i rigori hanno cercato comunque di consolare gli amici neroverdi dispiaciuti per l’epilogo.

 

Probabilmente si conclude così con questa bella vittoria,  l’annata dei 2005 Alpignanesi, come già noto Mauro Fornasieri lascerà la squadra e anche l’Alpignano, per altre destinazioni. Dopo qualche difficoltà ed un primo scetticismo iniziale la squadra ha ben presto appreso le richieste del mister, adattandosi ai ruoli e ai diversi moduli proposti. Le prestazioni e i risultati sono stati ottimi: Il torneo al Vianney vinto battendo il Toro. Il campionato primaverile vinto davanti alla Juve. Molti primi gruppi di società importanti battuti o comunque affrontati alla pari, solo un paio di partite perse nel 2017,  nonché l’ultima convincente prestazione a Vinovo contro la Juve  e il fresco torneo conquistato a Caselette. Complimenti a tutti.

 

Vorrei fare un grosso applauso anche all’USD Caselette e alla famiglia Dogliotti per le stupende coppe e per i premi individuali messi a disposizione dei ragazzi, durante la premiazione tutti coloro che conoscevano Sandro Dogliotti si sono commossi al suo ricordo. Ed un altrettanto grande applauso va fatto agli organizzatori e ai volontari del Caselette,  per l’aria di festa e di sport che si è sempre respirato durante tutto il torneo.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                         

 

CASELETTE – ALPIGNANO 0-2 (d.c.r.)  (0-0; 0-0; 0-0; 0-2)

 

RIGORI :  Suteu(C) Parato,  Ferrigni (A) Gol,  Iguera(C) Parato, Tucci(A) Gol.

 

FORMAZIONE CASELETTE: 1) Granero  2)Barone 3)Suteu   4)Bunino  5)Iguera  6)Degiovanni  7)Fazzolari  8)Suppo 9) Iacobone  10) Neirotti 11)Brandi   12) Ciccarelli 13) Chiappetta. 

All. Guerra.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Mattiello  2)Grisi  3)Ferrigni  4)Crivat  5)Bonfiglio  6)Ciliberti  7)Di Matteo  8)Gribaldo  9)Tucci  10)Antoniazzi  11)Costa  12) Casalegno  13)Amorosi 14)Liso 15)Petrillo. 

All. Fornasieri

 

 

La seconda fase del Torneo Bellini ha visto le prime e seconde classificate della fase eliminatoria dividersi in 2 gironi. L’Alpignano (prima del girone A) è stata inserita con il Barcanova (1B), il Chisola (2D) e i padroni di casa del Lascaris (2C). 

 

 

 

ALPIGNANO vs LASCARIS

 

Pianezza, 13/05/2017, ORE 15:00

 

E proprio contro i padroni di casa che,  il sabato pomeriggio, Ferrigni e compagni hanno subito incrociato “le armi”.

L’hanno spuntata i bianconeri con un terzo tempo decisamente superiore per convinzione che ha avuto nel centravanti Stocchino il perfetto finalizzatore della spinta della propria squadra.

Nello scontro tra titani che ha opposto Mallamace e Ferrarese a Tucci si è forse risolta la partita con il forte centravanti ospite ben contratto nei tentativi personali dai marcatori di turno. Il Lascaris ci ha creduto di più per tutta la partita ed alla fine è stato premiato giustamente nonostante un secondo tempo a larghe tinte biancoazzurre.

 

Già al 4’ Bombieri suona la carica cogliendo un palo con un bel diagonale. La reazione ospite arriva al 10’ quando Di Matteo, atterrato al limite, si incarica di battere la punizione che viene bloccata con sicurezza da Bosso. La partita è vivace e si accende tra l’11’ e il 13’ quando prima Silverio è il più lesto ad approfittare di una palla vagante a seguito di un contrasto tra Stocchino e Crivat per superare Mattiello (1 a 0) e subito dopo è Di Matteo che segna da centravanti vero scambiando palla a terra con Tucci, superando in dribbling un avversario e fulminando Bosso con un diagonale imprendibile dalla corta distanza.

 

 

La ripresa aumenta nei ritmi ed è l’Alpignano a far vedere le cose migliori: al 2’ buon scambio Gribaldo- Liso che tira prontamente ma Brescia è pronto a deviare in angolo, due minuti più tardi è Costa ad alzare di testa un calcio d’angolo di Gribaldo e poco dopo ancora l’agile centrocampista ospite, ben lanciato da Tucci, supera il portiere con un tiro che Mallamace salva sulla linea. I bianconeri riescono ad allentare la pressione con 2 contropiede consecutivi ma prima Tufanio svirgola da buona posizione e poi Bombieri trova pronto alla parata Casalegno. La superiorità celeste si concretizza al 13’ quando il rapidissimo Costa ruba palla a Mallamace e fulmina Brescia per il sorpasso dei suoi (1-2).

 

Come detto però nel terzo tempo il Lascaris non molla ed anzi Stocchino coglie una doppietta pregevole per opportunismo e regala la vittoria ai suoi nonostante le ultimissime occasioni a favore dell’Alpignano che vedono prima Gribaldo e poi Di Matteo sprecare da posizioni molto favorevoli.

 

Nell'Altra partita del girone invece il Chisola vince per 2 a 1 contro il Barcanova (vedi articolo)

 

Mario Gribaldo (Alpignano)               

 

ALPIGNANO – LASCARIS: 2 - 3     (1-1), (1-2), (2-3)

 

MARCATORI: 11’ pt Silverio (L), 13’ pt Di Matteo (A), 13’ st Costa (A), 5’ e 11’ tt Stocchino (L)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: – 1) Mattiello, 2) Grisi (cap.), 3) Ferrigni, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Casalegno, 13) Liso, 14) Petrillo, 15) Costa, 16) Amorosi. All. Mauro Fornasieri.

 

FORMAZIONE LASCARIS: – 1)  Bosso, 2) Alcaro, 3) Tufanio, 4) Marcomini, 5) Ferrarese, 6) Mallamace, 7) Bombieri , 8) Silverio, 9) Stocchino, 10) Borrelli, 12) Brescia, 13) Acampa, 14) Pontillo.  All. Marco Biancardi.

 

 

Vedi tutte le foto della partita

{gallery}Alpignano vs Lascaris - Torneo Bellino Lascaris - 2005{/gallery}

 

 

 

ALPIGNANO vs CHISOLA

 

Pianezza, 14/05/2017, ORE 9

 

Domenica mattina “levataccia” per il secondo incontro che ha opposto Grisi e compagni alla fortissima corazzata di Vinovo, il Chisola. Reduci dalla sofferta vittoria di misura contro il Barcanova, i ragazzi di Pietro Magri hanno dovuto faticare non poco anche contro i biancoazzurri ed anche in questo caso la rete della vittoria di misura è scaturita da un’azione non poco dubbia. Bonfiglio e compagni hanno controllato molto bene gli avversari che hanno avuto in Vittorio Cena e in capitan Domiziano i fiori all’occhiello del centrocampo e la partita è stata equilibrata fino alla fine.

 

La prima frazione ha fornito una sola emozione al 13’ quando Tucci ha sfornato un assist al bacio per il compagno di reparto Di Matteo il cui tiro ha impegnato severamente Cavalieri con una deviazione in angolo. 

 

 

Nella ripresa 2 occasioni alternate per parte: prima è Arcudi che si libera bene ma al momento del tiro è contrato da D’Introno poi è Petrillo ad impegnare severamente Di Molfetta con un bel rasoterra dal limite e sulla ribattuta lo stesso estremo dei blu scuri si immola su Tucci, quindi tocca al Chisola esaltare le splendide doti di Mattiello che con un colpo di reni all’indietro riesce a deviare sulla traversa un tiro di Udrea ed infine è Antoniazzi a liberare splendidamente al tiro Tucci che impegna ancora una volta severamente Di Molfetta.

 

Quando il giusto pareggio sembra assodato arriva la svista arbitrale che regala la vittoria ad Aiello e compagni: D’Introno viene trattenuto palesemente al limite, ne approfitta Udrea per fuggire sulla destra e segnare tutto solo con un diagonale imprendibile per Casalegno. 

 

Nell'altra partita del girone Pareggio per 1 a 1 tra Lascaris e Barcanova (vedi articolo)

 

Mario Gribaldo (Alpignano)                          

 

CHISOLA – ALPIGNANO                                             0 – 1          (0-0) , (0-0), (0-1)

 

MARCATORE: 9’ tt Udrea (C)

 

FORMAZIONE CHISOLA: – 1)  Cavalieri, 2) Di Lorenzo, 3) Negro, 4) Tomatis, 5) Machiorlatti, 6) Ferrari, 7) Cena O. , 8) Cena V., 9) Aiello, 10) Domiziano, 11) Balic, 12) Di Molfetta, 13) Torchio, 14) Garofalo, 15) Romano, 16) Cangi, 17) Udrea, 18) Arcudi. 

All. Pietro Magri.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: – 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Costa, 4) Crivat, 5) D’Introno, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Gribaldo, 9) Tucci (cap.), 10) Antoniazzi, 11) Ferrigni, 12) Mattiello, 13) Bonfiglio, 14) Liso, 15) Petrillo. All. Mauro Fornasieri.

 

 

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{gallery}Alpignano vs Chisola - Torneo Bellini Lascaris - 2005{/gallery}

 

 

ALPIGNANO vs BARCANOVA

 

Pianezza, 14/05/2017 ore 18:00


L'ultima partita della seconda fase del torneo prevede il confronto tra Alpignano e Barcanova. Contrariamente alle aspettative, le due squadre infatti hanno vinto i rispettivi gironi della fase eliminatoria, I giochi ormai sono fatti, ed il Chisola, ormai prima del girone, sarà l'unica squadra ad accedere alla fase successiva con le professioniste. Tra Alpignano e Barcanova si gioca solo per la gloria e per l'onore. Le due squadre non si sono risparmiate ed hanno onorato sino alla fine l'impegno, cercando di conquistare la tanto sospirata vittoria che in questo secondo turno del torneo, nessuna delle due è sino a questo momento riuscita ad ottenere.

 

Il primo tempo è sotanzialmente equilibrato, la partita non ha ritmi veloci, ma si gioca su entrambi i fronti, senza però che nessuna delle due squadre riesce a costruire delle occasioni degne di nota. Leggera supremazia dell'Alpignano che viene premiata allo scadere del primo tempo, grazie alla caparbietà di Grisi che si avventa su una palla ormai persa e nelle mani sicure del'avversario, la ruba dai piedi del giocatore del Barcanova, e serve una palla al centro all'accorrente Di Matteo per il quale è un gioco da ragazzi appoggiare in rete. Il tempo finisce 1 a 0 per l'Alpignano.

 

 

Stesso copione nel secondo tempo, dove invece è il Barcanova ad avere una leggera supremazia sugli avversari, ed ancora una volta il gol arriva allo scadere della frazione di gioco. Questa volta il reparto difensivo dell'Alpignano, troppo avanzato, sbaglia un intervento a centrocampo e così la via del gol è spianata per Cuccia, al quale non rimane che involarsi a tutta velocità verso la porta difesa da Casalegno, che nonostante un primo miracolo intervento, nulla può sul secondo intervento di Cuccia che indisturbato mette in rete. Pareggio, 1 a 1 alla fine del secondo tempo.

 

Nulla da segnalare infine nella terza ed ultima frazione di gioco. La partita scorre via a ritmi blandi sino al triplice fischio finale dell'arbitro. Un tempo a testa quindi tra le due squadre. Il risultato finale non soddisfa nessuna delle due squadre, e si esce dal campo con le facce meste.


Nel complesso buona comunque l'esperienza dei ragazzi di Mister Fornasieri, che si sono battuti con onore e senza mai soccombere, tenendo aperte sino alla fine tutte le partite disputate, contro compagini più titolate e tra le migliori dello scenario del cacio Torinese. Nonostante qualche screzio in tribuna, è stato un fine settimana intenso ed impegnativo, presso i campi di via Caviere, dove in campo invece lo sport ha trionfato. 


Salvatore Bonfiglio (Alpignano)                      


ALPIGNANO vs BARACNOVA: 1 a 1 (1 a 0) - (0 a 1) (0 a 0)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Mattiello, 2)Grisi, 3)Ferrigni, 4)Crivat, 5)D'Introno, 6)Ciliberti, 7)Di Matteo, 8)Antoniazzi, 9)Tucci, 10)Perrillo, 11)Zanella, 12)Casalegno, 13)Bonfiglio

All: Fornasieri Mauro

 

FORMAZIONE BARCANOVA: 1)Nardella, 2)Biancolella, 3)Burei, 4)Ballici, 5)Vizzi, 6)Sofian, 8)Cuccia, 9)Russo, 10)Palazzo, 12)Aveta, 13)Costa, 14)Pappalardo, 15)Abate

All: Caccialupi Salvatore

 

 

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{gallery}Alpignano vs Barcanova - Torneo Bellini Lascaris - 2005{/gallery}

 

 

PIANEZZA – Domenica, 7 maggio 2017.

 

In una gara equilibrata, controllata, tattica e prudente è sempre un episodio a fare la differenza ed in questo caso l’episodio ha sorriso ad un Alpignano che ha forse avuto il merito di crederci un po' di più nell’ultima frazione di gioco.

Mancano 2 minuti al triplice fischio e Di Matteo si incarica della battuta di una punizione da fuori area, il suo tiro è abbastanza forte e preciso ma non sembra irresistibile. Feraj non trattiene e la palla finisce in rete regalando a Crivat e compagni una vittoria tutto sommato meritata ma sofferta al cospetto di un Lascaris mai domo.

 

Nella prima frazione gli azzurri si presentano con Mattiello tra i pali, la coppia centrale formata da capitan Crivat e D’Introno, le ali Grisi (a destra) e Costa (a sinistra), Ciliberti frangiflutti davanti alla difesa e Antoniazzi a conforto delle due punte Di Matteo e Tucci.

Di contro i bianconeri di Mister Bongiovanni con Colamartino estremo difensore, Rio e Strada davanti a lui, Dino, Bongiovanni e Ballacchino a centrocampo e il tridente composto da Umilio a destra, Costa centrale e Cannizzaro a sinistra.

Le due squadre si temono e si rispettano, la posta in palio è alta e ne scaturisce pertanto una partita sostanzialmente accorta, equilibrata e tesa con poche occasioni da gol. Tucci e Di Matteo da una parte e Costa e Cannizzaro dall’altra sono ben arginati rispettivamente da Rio e Strada e da D’Introno, Crivat e Bonfiglio e anche a centrocampo, complice un terreno non proprio ottimale, la palla risulta difficile da controllare ed il gioco poco fluido.

Unica vera occasione quella che capita al 13’ sui piedi di Di Matteo che ben liberato al tiro dal compagno di reparto Tucci alza troppo la mira.

 

 

Nella seconda frazione la gara si accende un po' per poi tornare sui binari dell’equilibrio controllato. Le scaramucce arrivano su entrambi i fronti con due colpi di testa: subito è Amorosi (2’) a finalizzare una bella azione di prima che vede Tucci servire sulla corsa Petrillo, pronto a mettere un buon pallone a centro area e poi è Dino (5’) a replicare su centro di Mainardi ma se il tentativo del biondo ospite è di poco alto sulla traversa, quello del bianconero di casa costringe Casalegno ad una pregevole e plastica parata.

 

Nella frazione finale Grisi e compagni entrano in campo più convinti anche se dopo la bella azione personale in apertura (2’) che porta Tucci ad impegnare Colamartino dopo essersi liberato dell’assillante stretta di Rio con un sombrero, si tratta solo di una leggera predominanza territoriale. Anzi, al 9’ è Mattiello a salvare il risultato con una tempestiva uscita sui piedi di Dino lanciato a rete nell’unica occasione del tempo per i padroni di casa.

Sul finire il citato sigillo di Di Matteo che porta a 5 le reti personali nel Torneo e la sua squadra a superare il turno come prima del girone A.

 

Il prossimo fine settimana darà vita alla seconda fase del Torneo: tra sabato e domenica si affronteranno tutte le prime e seconde della fase eliminatoria divise in 2 gironi da cui salteranno fuori le relative vincitrici che affronteranno nel girone finale a 4 il Torino e la Juventus nell’ultimo week end del mese.

 

                                                                                                             Mario Gribaldo (Alpignano)            

 

LASCARIS  - ALPIGNANO:  0 – 1 (0 – 0), (0 – 0), (0 – 1)

 

MARCATORI – 13’ tt Di Matteo (A)

 

FORMAZIONE LASCARIS – 1) Colamartino, 2) Cella, 4) Strada, 6) Rio, 7) Umilio, 9) Costa, 10) Ballacchino, 11) Cannizzaro, 12) Feraj, 13) Cesano, 14) Dino, 15) Mainardi, 16) Bongiovanni.

All. Guido Bongiovanni

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) ) Mattiello 2) Grisi, 3) Costa, 4) Crivat (cap.), 5) D’Introno, 6) Ciliberti, 7) Di Matteo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Petrillo, 12) Casalegno, 13) Amorosi, 14) Liso, 15) Bonfiglio.

All. Mauro Fornasieri

PIANEZZA – Lunedì 1 maggio 2017.

 

Dopo aver colto il giorno prima contro il Vanchiglia una convincente e fondamentale vittoria, i ragazzi di Mister Fornasieri hanno fatto gli straordinari anche lunedì “lavorando” nel giorno storicamente dedicato alla festa dei lavoratori, ed ottenendo una vittoria fin troppo straripante contro un Barracuda rimaneggiato e in 8 componenti per buona parte della gara.

L’abbondante pioggia caduta nella mattinata ha costretto gli organizzatori a far disputare le gare del pomeriggio sul campo sintetico ma, arrestatasi l’acqua, a cadere sui malcapitati torinesi è stata purtroppo per loro una grandinata di reti. Alla fine sul tabellino marcatori compariranno per 6 volte il bomber Tucci, per 3 capitan Di Matteo, doppietta per il diez Gribaldo e una rete a testa per Crivat, Costa, Petrillo e Liso, quest’ultimo protagonista dal dischetto.

 

Nei primi sette minuti gli azzurri chiudono il conto con una tripletta del loro super centravanti oggi scatenato (al 2’ ben servito da Grisi con cross dalla destra, al 3’ ribadendo in rete una non-trattenuta di Corbisieri e al 7’ al termine di un’azione personale) e con un bel tiro all’incrocio di Crivat in piena area.

Sul finire della frazione è capitan Di Matteo a cogliere il 5 a 0 con un pregevole piatto destro al volo a sfruttare un preciso traversone di Costa che un minuto più tardi coglie un clamoroso palo in diagonale al termine di  una delle sue inarrestabili e bellissime sgroppate.

 

 

La seconda frazione si apre con l’immediato tentativo di Di Matteo che coglie una rocambolesca doppia traversa con quello che sembra diventato una costante dei ragazzi di Fornasieri, il tiro verso la porta su calcio d’inizio.

Ma per la forte punta biancazzurra l’appuntamento con la tripletta personale è solo rimandato. Al 6’ è il funambolico Gribaldo ad approfittare di un’indecisione di De Antonio e Zecchino per trafiggere ancora il povero Corbisieri, mentre Costa coglie il settimo gol grazie ad un tiro non trattenuto. Quindi, sul finire del tempo, ecco ritornare sugli scudi il prode Achille che prima insacca sotto la traversa ben lanciato da Petrillo e poi appoggia facile sull’ennesimo centro di Costa.

Il Barracuda è annichilito e come se non bastasse deve anche rinunciare ad Erradouany per un problema ad un piede e non avendo sostituti a disposizione Mister Di Cicco è costretto a giocare in 8 scoprendo ulteriormente il fianco alle arrembanti, continue ed impietose folate degli avversari che proseguono inarrestabili anche nella frazione finale.

 

Frazione che si apre con il ritorno al gol di Alessandro Petrillo che appoggia in rete da centro area e con la doppietta di Gribaldo che centra l’incrocio da pochi passi mentre al decimo minuto, causa un evidente tocco di mano di Raimondi, è l’infallibile Liso, rigorista dei celesti, a concretizzare dal dischetto.

Tra l’uno e l’altro di questi ultimi gol arriva anche la definitiva seconda tripletta di Tucci con due azioni personali intervallate dall’azione forse più pregevole di tutta la partita che vede il centravanti finalizzare al volo un’azione tutta di prima Ciliberti-Petrillo-Liso e perfetto centro di quest’ultimo.

 

Alla fine, gli unici ad aver onorato la Festa del Lavoro sono stati i due estremi biancazzurri Casalegno e Mattiello e i due centrali difensivi D’Introno e Bonfiglio che si sono limitati  ad osservare che tutto procedesse nel migliore dei modi.

La fase eliminatoria del Torneo entra ora nel vivo e domenica pomeriggio Crivat e compagni incontreranno i padroni di casa del Lascaris in una partita che deciderà chi tra loro due ed il Vanchiglia occuperà le due posizioni utili per il passaggio del turno.

 

Mario Gribaldo  (Alpignano)                        

 

ALPIGNANO-BARRACUDA:  15 - O  (5-0) (4-0) (6-0)

 

MARCATORI: 2’, 3’ e 7’pt Tucci (A), 5’pt Crivat (A), 13’pt Di Matteo (A), 4’ st Gribaldo (A), 11’ st Costa (A), 13’ e 15’ st Di Matteo (A), 2’ tt Petrillo (A), 6’ tt Gribaldo (A), 10’ tt Liso (rig.) (A), 4’, 12’ e 14’ tt Tucci (A)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno 2) Grisi 3) Costa 4) Crivat 5) D’Introno 6) Ciliberti 7) Di Matteo (cap.) 8) Antoniazzi  9) Tucci 10) Gribaldo 11) Zanella 12) Mattiello 13) Bonfiglio 14) Liso 15) Petrillo.

All. Mauro Fornasieri

 

FORMAZIONE BARRACUDA – 1) Corbisieri 2) Zecchino 3)  De Antonio 4) Bottazzi 5) Raimondi 6) Agli 7) Fois 8) Erradouany 9) Beltramino

All. Franco Di Cicco.