Venerdì, 22 Novembre 2024

Torino, 9 aprile

 

La partita tra i padroni di casa del Cit Turin e il Chisola viene decisa da un contestato calcio di rigore trasformato in avvio di gara da Broggio; nel complesso è stata una partita molto equilibrata, ben giocata nella prima parta ma caratterizzata da troppe interruzione dalla seconda frazione in poi.

 

Il primo tiro della contesa porta la firma di Ansali del Cit Turin; la conclusione è parata in due tempi da Fassio, siamo al 6'. Due minuti dopo l'episodio che decide la gara: bellissimo tiro dalla distanza di Sesa che coglie in pieno la traversa, la palla torna in area verso un difensore ospite che, a detta dell'arbitro, tocca il pallone con la mano e il direttore di gara non può esimersi dal fischiare quindi la massima punizione, a nulla vangano le proteste dei giocatori del Chisola; dal dischetto angola bene Broggio e il portiere anche se intuisce non riesce a evitare la rete. Gli ospiti si rendono pericolosi con Carlisi ma il tiro è debole e viene facilmente neutralizzato da Mursone; prima del fischio che pone fine alla prima frazione di gioco i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: Sesa conclude da fuori e trova la respinta del portiere, sulla ribattuta si avventa Broggio ma il numero 10 dei locali conclude di poco a lato.

 

 

Nel secondo tempo l'occasione più nitida di riportare la gara in parità arriva al 5': fuga di Carlisi sul centro destra, tocco sotto a scavalcare il portiere in uscita e miracoloso intervento di Lo Giudice che proprio sulla linea di porta riesce a respingere il pallone in corner salvando il risultato; a conti fatti la prodezza del giovane giocatore di Di Blasi vale come un gol. Al 9' anche un giocatore del Chisola si sostituisce al portiere e sventa un gol sicuro: dopo un cross dalla sinistra di Broggio, Dogliotti ha il tempo di controllare la sfera e di incrociare il pallone sul palo lungo ma sulla linea, a portiere battuto, c'è Cagno che evita il raddoppio. Un minuto dopo ancora protagonista Dogliotti che stavolta scarica per l'accorrente Pascale ma il tiro è alto di poco, infine punizione battuta con potenza sempre da Broggio ma la sfera sibila fuori.

 

Nella terza frazione di gioco altra incredibile occasione degli ospiti, che si dimostrano anche sfortunati, probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto: provvidenziale anticipo di Calò che, quando la lancetta del cronometro recita sei, stoppa Carlisi appena entrato in area e pronto a trafiggere il portiere, la palla sporcata con un tackle finisce in corner. Da calcio d'angolo che ne consegue stacco imperioso ancora di Carlisi e la traversa si mette sulla strada del Chisola; i padroni di casa però non hanno smesso di giocare, anzi anche loro vanno a più riprese vicini al gol, soprattutto con il match-winner Broggio che sfiora la rete in almeno altre due occasioni. Il risultato non cambierà più, l'ultimo brivido per i tifosi di casa lo regala ancora una volta Carlisi che sugli sviluppi di un corner si fa trovare ancora smarcato ma sulla sua conclusione la palla si perde sul fondo.

 

CIT TURIN-CHISOLA 1-0

 

Il marcatore del Cit Turin: pt 9' Broggio rig.

 

La formazione del Cit Turin: Mursone, Traina, Pellizzer, Dogliotti, Lupo, Calò, Marasso, Pascale, Ansali, Broggio, Sesa, Cerato, Muffo, Lo Giudice. All. Di Blasi.

 

La formazione del Chisola: Fassio, Ambrisi, Carlisi, Bonacci, Cerelli, Dainotti, Evangelista, Giacobbi, Merlone, Loparco, Napoli, Papalia, Rizzo, Cagno. All. Gandolfi.

 

Glocal Press

 

 

Torino, 9 aprile

 

Carrara che vince senza troppa fatica contro la Polisportiva Team: nove gol per i padroni di casa, tra cui spicca il poker di Augeri. A parte il risultato schiacciante, i ragazzi di Papurello si sono comportati molto bene in campo e hanno messo in atto un’ottima organizzazione di gioco che ha permesso di controllare la partita dal primo all’ultimo tempo.

 

Nella prima frazione i primi minuti sono stati molto equilibrati con i ragazzi di entrambe le compagini che svolgevano il loro compito nella loro area di competenza del campo senza alcuna sbavatura e si davano battaglia mettendo in mostra tutto quello che avevano messo a punto in allenamento. Alla distanza però i valori si sono fatti sentire e i primi a segnare sono stati i padroni di casa, con Diciolla che riesce a trovare lo spazio in un’ottima difesa ospite che contrastava. Nell’ultimo passaggio è fondamentale l’assistenza di Augeri che lo smarca e lo mette solo davanti a Amedeo che non può nulla sul tiro rasoterra. Al vantaggio avversario cercano di rispondere i ragazzi della Polisportiva, che però non riescono ad essere efficaci nelle azioni d’attacco come lo sono i ragazzi in maglia verde. Passano i minuti e arriva anche il raddoppio del Carrara con Augeri, il migliore della partita per i tanti gol segnati nell’ultimo tempo, per come ha partecipato ad ogni azione e per la costanza di andare a prendere palla anche dove poteva sembrare inutile. Si scuotono un po’ i ragazzi di Palermo e non fanno più passare palla al Carrara, cercano di mettere un muro ma i pasticci in difesa qualche volta fanno venire i brividi perché sono situazioni in cui il portiere si trova 1 contro 1 con l’attaccante avversario e solo riesce in molte occasioni a sventare gli attacchi del Carrara. Finisce il primo tempo con i due gol dei padroni di casa, ospiti che non si arrendano all’avversario e cercano nelle ripartenze di imbastire trame offensive per poter accorciare.

 

 

La seconda frazione incomincia con l’assalto ospite che cerca di accorciare subito con gli attacchi coordinati di Palumbo e Tango ma che non sono efficaci. Carrara che dal canto suo non spinge nemmeno troppo dato il doppio vantaggio del primo tempo. Il gol è nell’aria e arriva con Nicosia che sfrutta una retroguardia un po’ troppo ballerina e la mette dentro senza problemi. Il gol scuote di nuovo i ragazzi della Polisportiva che cercano una reazione ma che non arriva; arriva invece la seconda rete di questo tempo del Carrara, questa volta con Fathalla che sfrutta il passaggio di Diciolla che dopo aver recuperato palla scambia con lo stesso autore del gol che infine la mette dentro.

 

L’ultimo tempo vede entrambe le formazioni con i ragazzi visibilmente stanchi; i due allenatori chiedono un ultimo sforzo ai ragazzi per completare fino in fondo la partita. La fatica colpisce duramente i ragazzi della Polisportiva che già al secondo minuto subiscono la rete del Carrara, segna Fatholla. Non riescono a sviluppare un’azione d’attacco che porterebbe quanto meno ad un gol di consolazione, e subiscono la rete del 6 a 0 con Qatif che su azione personale, sulla sinistra, scarta la difesa della Polisportiva, in ritardo nei contrasti, e la mette dentro piazzandola nell’angolino più lontano della porta difesa da Amedeo. Non finisce qui perché dall’8’ al 12’ minuto è Augeri show, il giocatore carrarese inventa e sigla tre gol che chiudono definitivamente la partita. Al 14’, gol della bandiera per la Polisportiva Team, che va in gol con Palumbo, per il 9 a 1 finale.

 

CARRARA 90 – POLISPORTIVA TEAM  9-1

 

I marcatori:pt 6’ Diciolla, 10’ Augeri; st 9’ Nicosia; st 13’ Fathalla; tt 2’ Fathalla, 8’, 10’, 12’Augeri, 14’ Manuel

 

La formazione del Carrara:Donato, Fatih, Privitera, Qatif, Nicosia, Fathalla, Diciolla, Augeri, Dedej. All. Papurello.

 

La formazione della Polisportiva Team:Amedeo, Cibrario, Boscolo, Daldone, Marseglia, Tango, Manuel. All. Palermo.

 

Glocal Press

Torino, 10 aprile

 

Carrara travolgente contro la Mappanese. I ragazzi di Pace segnano ben dieci reti, ma soprattutto mettono in campo una partita in cui compiono pochissimi errori, alternando ottime azioni offensive a un preciso controllo quando ad avere il possesso palla sono gli avversari. La Mappanese dà il massimo, ma non può nulla contro una squadra affiatata come quella del Carrara.

 

Non inizia per niente bene la partita per la Mappanese che dopo due minuti deve già inchinarsi ad un gol spettacolare di Federico, che dalla sinistra, si incunea in area e con un destro secco trafigge il portiere mandando il pallone nell’angolino alto della porta, imparabile per il povero Azzolina. Non finisce qui, perché la partenza da brividi per gli ospiti continua due minuti più tardi con un altro gol capolavoro, questa volta l’autore è Caveglia, che con un pallonetto scavalca di nuovo Azzolina che era uscito cercando di arginare quanto più poteva le difficoltà e i pasticci della difesa. Dopo questi due gol lampo la Mappanese riesce a fare chiarezza in campo e si sistema al meglio delle proprie possibilità per arginare un Carrara in splendida forma e che non sembra aver voglia di fermarsi proprio adesso. Infatti arriva anche la rete del 3 a 0 per i padroni di casa; l’autore della rete è sempre Federico, che sigla la sua doppietta personale. Pallaria scuote i suoi chiedendo più attenzione e cercando di far capire i ruoli in campo ad ognuno dei suoi e in qualche caso scambiando delle pedine in avanti o indietro a seconda dell’esigenza. Tutto questo si vede poi sul campo perché anche la Mappanese esce e si fa vedere in qualche occasione ma la difesa di casa non offre grandi spazi e possibilità alle manovre degli avversari che vengono prontamente fermati. Buona la retroguardia di Federico e Fathalla che non ne fano passare una. Spettatore non pagante in questa prima frazione, il portiere Volgarino. Quando ormai i livelli sembravano essersi stabiliti, arriva la doccia fredda che scuote per l’ennesima volta la squadra ospite. Rete di Bruscella che di testa insacca e fa 4 a 0; con cui si conclude anche questo primo tempo. Gli animi sono decisamente opposti da un lato all’altro del campo.

 

 

Il secondo tempo inizia ma è di nuovo un tiro al bersaglio verso la porta di Azzolina che sta facendo comunque un’ottima partita, il migliore dei suoi per quello che fa vedere in mezzo ai pali. Dalla parte del Carrara manca la precisione che si era vista nel primo tempo, molti tiri tentati dai ragazzi non finiscono in porta, anzi spesso e volentieri finiscono in tribuna. Le cose migliori le stanno facendo vedere Zago e Bruscella due ver trascinatori che fanno diventare ogni palla ricevuta una possibile azione pericolosa da rete. La prima rete del secondo tempo è di Zago che infila il portiere dopo che il pallone aveva sbattuto sul palo ed era tornato in campo. Attimi di stanchezza per la Mappanese che coincidono con la doppietta di Pace che nel giro di 5 minuti sigla due gran belle reti con cui si conclude anche il secondo tempo.

 

L’ultimo tempo è pura formalità ormai per i padroni di casa che comunque continuano a spingere e a premere, ma a passare per prima sono gli ospiti con il gol della consolazione per questa partita, segna Caveglia. Passano sessanta secondi e subito reazione dei padroni di casa che mettono in mostra tutte le loro qualità e sfruttano anche la stanchezza dei loro avversari. Passano prima con Paschia, che non si ferma e all’8’ segna una doppietta personale e concludono con Matrella che fa il tris personale di giornata. Punizione un po’ troppo severa per la Mappanese che ha avuto comunque il merito di non arrendersi mai del tutto ad un avversario che quest oggi ha sfoderato tutto il suo potenziale.

 

CARRARA-MAPPANESE 10-1

 

I marcatori:pt 2’ Federico, 3’, 8’ Matrella; pt 13’ Bruscella; st 7’ Zago, 10’, 14’ Pace; tt 2’ Caveglia, 3’, 8’ Paschia, 13’ Mattrella

 

La formazione del Carrara:Volgarino, Federico, Fathalla, Matrella, Paschia, Zago, Bruscella, Pace, Colucci, Foassa. All. Pace.

 

La formazione della Mappanese:Azzolina, Corbo, Amen, Bullaro, Caveglia, Tisi, Ambrisi, Danesi. All. Pallaria.

 

Glocal Press

 

Nichelino, 9 aprile

 

Il derby dei "Tre merli" in salsa Pulcini 2006  finisce dritto dritto nei forzieri del Nichelino Hesperia che, con una prova di grandissima sostanza, supera con quattro segnature di scarto il Vinovo Boys. Su un terreno di gioco ammorbidito dall'intensa pioggia caduta lo scorso venerdì otto di aprile i locali allenati da Juri Rabottini si impongono soprattutto grazie ad una grandissima intensità di gioco e la capacità di riproporsi con impressionante continuità in fase offensiva. Ed in questa chiave di lettura è necessario menzionare senza dubbio alcuno Gabriel Cavicchio: eccellente al momento della conclusione, preziosissimo nelle chiusure difensive e dotato di polpacci e polmoni in grado di regalare autonomia quanto meno per una maratona.

 

I locali pigiano fin da subito il piede sull'acceleratore cercando di relegare gli avversari di giornata nella metà campo di competenza e, dopo i canonici cinque minuti di studio, è proprio Cavicchio a raccogliere da posizione favorevole andando a sverniciare la faccia esterna del palo. Coadiuvato anche dalle iniziative di Verde la casacca numero cinque casalinga vede premiata la sua attitudine al gioco offensivo centoventi secondi prima del primo intervallo: azione insistita e colpo di tacco da distanza ravvicinata permettono al giovane biancorosso di gonfiare la prima volta la rete.

 

 

Nella seconda frazione di gioco l'Hesperia mette le cose in chiaro raddoppiando al secondo minuto. Billotta, che aveva iniziato alla grandissima la ripresa, raccoglie una palla velenosa e, senza pensarci su due volte, colpisce con grande forza spedendo alle spalle del portiere avversario. Paccagnella fa gli straordinari per preservare la porta ospite ma si vede costretto ad una nuova capitolazione al 14': bella conclusione di Buscemi su cui il portiere si oppone ma nulla può sul pronto rimorchio di Billotta che, abile e pronto nel seguire l'azione, deve soltanto ribadire in porta. Chiusura di periodo ancora dolcissima per i padroni di casa che trovano ancora la via del gol proprio sulla sirena ancora con Cavicchio, abile nel ribadire in rete una corta respinta della difesa.

 

Nel terzo ed ultimo tempo vengono fuori l'impegno e la grinta del Vinovo Boys che suda ed onora la maglia andando a chiudere tutti gli spazi offensivi al Nichelino Hesperia. In ogni caso l’ Hesperia cerca ancora la via della realizzazione come al secondo minuto quando un intervento in bello stile del portiere nega a Buscemi la soddisfazione della tripletta. E da lì a breve anche Cavicchio si vede negata la gioia di portare il pallone a casa in quanto il suo tiro scoccato da posizione favorevole finisce a lato di un’inezia. Poi il triplice fischio chiude il match ed il Nichelino Hesperia può correre felice sotto le tribune per festeggiare una vittoria meritata.

 

NICHELINO HESPERIA-VINOVO BOYS             4-0

 

I marcatori del Nichelino Hesperia: pt 13' Cavicchio; st 2', 14' Billotta, 15' Cavicchio

 

La formazione del Nichelino Hesperia: Provenzano, Bilotta, Martelli, Verde, Malatesta, Cavicchio, Labricola, Buscemi. All. Rabottini.

 

La formazione del Vinovo Boys: Paccagnella, Urso, Di Luca, Tanasalea, Di Nardo, Gramuglia, Capacchione, Cosentino, Privitera, De Maio. All. Geronazzo.

 

Glocal Press

Bruino, 3 aprile

 

Il Carmagnola vince di misura per 1-0 sul campo della Bruinese e continua la sua marcia al vertice del girone della fase primaverile del campionato esordienti. Gli ospiti proseguono quindi la loro splendida stagione fatta di sole vittorie anche se in questa occasione il successo è stato in dubbio fino all’ultimo e colto a pochi secondi dal fischio finale grazie ad una prodezza di Falconi che ha realizzato la rete della vittoria con una bellissima rovesciata. Grande è stata la prestazione della Bruinese che ha messo in seria difficoltà la capolista e ha avuto molte occasioni per passare in vantaggio che non sono state concretizzate per l’imprecisione dei suoi attaccanti e per l’ottima prestazione di Abbà, estremo difensore degli ospiti che ha salvato il risultato in parecchie circostanze. Al termine della partita molta soddisfazione da entrambe le parti con gli ospiti che gioiscono per la vittoria colta in extremis mentre i padroni di casa possono partire dalla buonissima prestazione per fare un finale di stagione di assoluto livello.

 

Il primo tempo si rivela subito equilibrato e con le squadre che giocano ad un ritmo notevole per la categoria. Le azioni si susseguono da una parte e dall’altra e entrambe le compagini hanno la possibilità di passare in vantaggio. Le occasioni migliori per segnare capitano a Benedetto, che in seguito a un’azione di calcio d’angolo conclude fuori da ottima posizione, e a Rocca che dopo una mischia originata da un tiro dalla bandierina calcia a lato da ottima posizione.

 

 

Nella seconda frazione il copione dell’incontro non cambia, con le due contendenti che cercano in tutti i modi di superarsi per aggiudicarsi l’intera posta in palio. La partita si rivela quindi gradevole per il pubblico e piena di emozioni le principali delle quali sono una ripartenza del Carmagnola, che però Patuano spreca non centrando la porta solo davanti al portiere, e un’iniziativa di Bardo a innescare l’inserimento di Samà il quale non riesce ad agganciare il pallone a pochi centimetri dalla linea di porta.

 

Nel terzo tempo la fatica comincia a farsi sentire, ma i protagonisti in campo non rinunciano a giocare cercando la rete del successo. Sono parecchi i capovolgimenti di fronte che portano vicino alla rete prima Ierinò per la Bruinese e poi Garcea per il Carmagnola. Ma la svolta dell’incontro arriva in pieno recupero quando, in seguito ad un calcio d’angolo, la sfera giunge nell’area della Bruinese dove Falconi si coordina ed effettua una splendida rovesciata grazie alla quale spedisce la sfera in rete alle spalle dell’incolpevole Luongo. I padroni di casa non hanno più il tempo di reagire e dopo il fischio dell’arbitro si scatena la gioia del Carmagnola, sempre più capolista e che colleziona un altro successo da aggiungere alla lunga serie di vittorie.

 

BUINESE – CARMAGNOLA 0 – 1

 

Il marcatore della Bruinese:tt 24’ Falconi

 

La formazione della Bruinese:Luongo, Vitale, Ierinò, Quattrocchi, Bardo, Pomatto, Frascella, Guarino, Samà, Garzone, Benedetto, Gaido, Accolla, Tassone, Gorgerino, Bernardi. All. Gatti.

 

La formazione del Carmagnola:Abbà, Cichello, Umbro, Bori, Cambareri, Quaglia, Patuano, Galluccio, Falconi, Rocca, Fidale, Barbuto, Garcea, Cavaglia, Rebola. All. Pinna.

 

Glocal Press

Torino, 3 aprile

 

L'incontro di campionato della categoria Pulcini 2005 tra Marco Ferrante e San Mauro termina 2 a 1 per la squadra che porta il nome dell'ex giocatore del Torino. La squadra del Marco Ferrante è riuscita ad aggiudicarsi una sfida molto combattuta, in cui i padroni di casa sono riusciti a rimontare grazie alle reti di Peirano e Acconcia lo svantaggio iniziale siglato dagli ospiti grazie all'autorete dello stesso Occoncia. L' incontro ha avuto diverse sfumature con i casalinghi che hanno avuto il pallino del gioco nel primo tempo pur essendo andati in svantaggio, mentre gli ospiti hanno giocato meglio nella ripresa. Nel terzo tempo i valori in campo si sono equivalsi ma nel finale è stato fatale per i giallo-blu un calcio di punizione ben calciato da Acconcia che ha regalato la vittoria al Marco Ferrante.

 


Il San Mauro ha subito una buona occasione per passare in vantaggio con Borghetto che al 1' colpisce di testa su un cross di un compagno, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa, al 7' si vede il Marco Ferrante con Acconcia che a tu per tu con il portiere spreca l'occasione calciando fuori,al 10' D'Amelio è bravissimo a deviare in angolo una conclusione ravvicinata di Aziz, al 14' è il San Mauro a passare in vantaggio grazie a una sfortunata autorete di Acconcia che nel goffo tentativo di respingere una rimessa laterale di testa devia il pallone nella propria porta. Neanche il momento di abituarsi al vantaggio che gli ospiti vengono subiti recuperati da Peirano che su un cross dal fondo di Fabio Biancone prima colpisce il palo e poi ribatte in porta.

 

 

Il secondo tempo inizia con la squadra di casa che va subito vicina alla rete del vantaggio con Taga che al 1' non riesce a trovare la deviazione vincente su un cross di un compagno, ma dopo questa occasione la frazione di gioco sarà di marca ospite, con il SanMauro che va in più occasioni vicina alla rete del nuovo vantaggio con Ucini e Spataro; prima al 3' Ucini che una volta trovatosi a tu per tu con il portiere avversario calcia fuori, poi all'8' è ancora Ucini ad andare vicino alla rete con un bel tiro che si stampa contro la traversa e infine al 15' Spataro impegna Fathy con un tiro da centrocampo che il portiere è costretto a deviare in angolo.

 

Il terzo tempo è stato quello più equilibrato, entrambe le squadre hanno avuto delle buone occasioni. Al 1' è Peirano a impegnare i riflessi di D'Amelio e il San Mauro risponde al 2' con un bel tiro di Borghetto che sfiora la traversa ed esce. Al 4' arriva la rete del 2a1 siglata da Acconcia che calcia direttamente in porta un calcio di punizione battuto sull'out sinistro sorprendo il portiere avversario. Al 9' gli ospiti hanno l'occasione per pareggiare con Rizza che supera due avversari, ma una volta trovatosi davanti al portiere calcia il pallone fuori.

 

MARCO FERRANTE-SAN MAURO 2-1

 

I marcatori: pt 14' Acconcia aut., 15' Peirano; tt 4' Acconcia

 

La formazione del Marco Ferrante: Castrillo, Taga, Aziz, Serkou, Satragno, Rossin, Pintus, Peirano, Dodiem, Gian. Biancone, F. Biancone, Fhamy, Acconcia. All.Cavallaro.

 

La formazione del San Mauro: D'Amelio, Savarese, Mantoan, Spataro,Cipriano, Santovito, Borghetto, Ucini, Romagnoli, Rizzello, De Palma, Rizza. All. Antelmi.

 

Glocal Press

Torino, 2 aprile

 

Il sabato pomeriggio riserva una partita difficile ai ragazzi del Cenisia, che ospitano un Pozzomaina ben deciso a non fare solo una comparsata sul campo di Via Revello. A portarsi a casa i tre punti, infatti sono i grigioblu, che iniziano bene e impediscono ai padroni di casa di risalire la china.

 

La partita inizia in maniera equilibrata, con entrambe le squadre che già nei primi minuti hanno provato le prime, incerte conclusioni. Con il passare dei minuti, però, i padroni di cada sembrano patire sempre di più i pressing di Nemeth e soci: i ragazzi di Capitelli fanno possesso palla, sbagliano pochi passaggi e obbligano i difensori viola a un duro lavoro a difesa della loro area di rigore. Al 13’, come sarebbe stato lecito aspettarsi per l’andamento della partita, il Pozzomaina passa in vantaggio: sequenza di brevi tocchi a confondere la difesa viola e tocco di Nemeth, che va a segno dalla corta distanza. Il Cenisia prova subito a rispondere al gol subito, ma il massimo a cui arrivano ragazzi di  Conte nel primo tempo è una conclusione dalla distanza che costringe Buscemi al colpo di reni per buttare la palla oltre la traversa. Anche gli ospiti, però, non esagerano con il gioco offensivo: molte delle loro azioni si concentrano a centrocampo e sono il primo gol segnato i tiri nello specchio della porta si fanno desiderare.

 

 

Per la gioia del pubblico in tribuna, e probabilmente anche dei due allenatori, il ritmo sale all’inizio del secondo tempo: gioco veloce per entrambe le squadre, e i grigioblu che ritrovano al carica di inizio partita. Sono ancora loro ad andare a rete, e per ben due volte: al 3’ è Palumbo a superare Moi per il raddoppio del Pozzomaina, mentre al 5’ è Sardella a mettere il suo nome sulla lista dei marcatori. La partita, però è tutt’altro che finita: a pochi minuti dal secondo intervallo, Gennaro accorcia le distanze, segnando un bel gol dalla distanza a favore dei padroni di casa. Poco dopo, il Cenisia, raddoppia, ma il gol viene annullato per fuorigioco.

 

Nel terzo e ultimo tempo i ragazzi di Capitelli provano soprattutto a contenere il risultato, e rischiano qualcosa di troppo; quella dei padroni di casa è invece una partita in crescendo, in cui però il finale ha una brutta stonatura. Dopo una serie di azioni inconcludenti, nei minuti finali i viola hanno un calcio di rigore a loro favore, ma Gennaro calcio fuori e rende inutile qualunque arrembaggio allo scadere. Il tecnico del Pozzomaina Andrea Capitelli vuole fare i complimenti ai suoi, e non solo per l’ottimo risultato ottenuto. «Sono molto contento di come i ragazzi hanno giocato – afferma – il Cenisia è un’ottima squadra, che lavora molto sulle fasce e mette in difficoltà gli avversari. Siamo riusciti a contenerli e a tenere in mano il gioco». Il tecnico può già fare anche i primi bilanci sulla sua stagione con i grigioblu. «Ho un gruppo con cui si può fare molto – commenta – con i ragazzi di quest’età c’è già la possibilità di confrontarsi e sono certo che faranno ancora  progressi».

 

CENISIA-POZZOMAINA 1-3

 

I marcatori:pt 13’ Nemeth; st 3’ Palumbo, 5’ Sardella, 17’ Gennaro

 

La formazione del Cenisia:Biancorosso, Spiridon, Lamanna, Maffeo, Sparacio, Bruno, Colombo, Gennaro, Sessa, Moi, Andorno, Franzo, Rinarello. All. Conte.

 

La formazione del Pozzomaina:Buscemi, Barile, Razzano, Cillis, Palmiere, Caggiano, Nemeth, Spatafora, Sardella, Palumbo, Rossi. All. Capitelli.

 

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Nichelino, 2 aprile

 

Nel primo turno di campionato dopo la sosta pasquale il Nichelino Hesperia e il Moncalieri si sono affrontati a viso aperto dando vita ad una partita splendida e pirotecnica. Al fischio finale sono gli ospiti a spuntarla vincendo di misura per 4 a 3, grazie ad un gol proprio negli ultimi minuti.


Fin dalle prime battute si capisce che la sfida può essere vivace ed equilibrata. Il Moncalieri passa in vantaggio al 4’ grazie al tiro da lontano di D’Agostino, che sfrutta una piccola indecisione del portiere del Nichelino. I padroni di casa, però, non ci stanno e trovano il pareggio soltanto 3 minuti più tardi: bella azione corale e rete di David, abile ad insaccare dopo una corta respinta dell’estremo difensore ospite. Il Nichelino Hesperia ha un’altra buona chance all’11’, ma la potente conclusione da sinistra di Bruscolini viene respinta. E’ invece il Moncalieri, negli ultimi istanti del primo tempo, a piazzare un uno-due micidiale grazie a Scotto che realizza una splendida doppietta. Da segnalare in particolare il secondo gol del numero 8, arrivato dopo una caparbia azione personale.

 

 

Partita chiusa? Macché. Nella ripresa il Nichelino carica a testa bassa e trova prima la rete del 2 a 3 grazie al preciso rasoterra di Tomatis e poi il tre pari con una punizione da applausi calciata da Pasinato. Il Moncalieri ha una buona opportunità al 14’, ma il pallonetto a porta vuota di Mirash termina sopra la traversa di un nulla.


Nell’ultimo tempo il copione è chiaro: il Moncalieri spinge con maggiore forza e il Nichelino Hesperia copre ogni spazio per ripartire in velocità. La squadra ospite ha diverse chances per portarsi ancora in vantaggio, ma le conclusioni di Lazzarato, su punizione, e di Scotto terminano sul fondo di pochissimo. Il Nichelino, dopo il canonico time-out, impegna severamente il portiere del Moncalieri con una botta dal limite dell’area di Tomatis, ma gli arancioni riescono a trovare il definitivo 4 a 3 proprio a una manciata di minuti dal termine con Lazzarato, che chiude sottoporta uno splendido triangolo tutto di prima. Negli spogliatoi abbiamo raccolto le impressioni a caldo dei due allenatori. Di Carlo è soddisfatto: «Peccato per il risultato, ma la partita è stata molto divertente. Una nota di merito va a due nostri ragazzi, Tomatis e Bruscolini, che oggi si sono disimpegnati egregiamente sia da portieri che in movimento». Granatiero vuole invece qualcosa in più dai suoi: «Vittoria sofferta: non abbiamo giocato benissimo, ma siamo comunque contenti del risultato, arrivato proprio alla fine. Sicuramente avrei voluto vedere qualcosa di meglio sul piano del gioco, visto che gli allenamenti che facciamo sono specifici per migliorare in tal senso. Sai come si dice in questi casi, no? C’è ancora da lavorare».

 

NICHELINO HESPERIA – MONCALIERI  3-4

 

I marcatori: pt 4’ D’Agostino, 7’ David, 12’,15’ Scotto; st 3’ Tomatis, 12’ Pasinato; tt 12’ Lazzarato

 

La formazione del Nichelino Hesperia: Avignone, Asinato, Tropia, David, Bruscolini, Rubino, Tomatis. All. Di Carlo.

 

La formazione del Moncalieri: Laiolo, Accogli, Lazzarato, Mirash, Scotto, D’Agostino, Petrignani. All. Granatiero.

 

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Nichelino, 2 aprile

 

Finisce in pareggio la sfida tra i Pulcini 2005 del Nichelino Hesperia e del San Giacomo Chieri. I padroni di casa trovano il vantaggio nel primo tempo e lo mantengono per tutta la partita, ma si fanno agguantare sull’1 a 1 a soli trenta secondi dalla fine.


La prima frazione è molto equilibrata e poco spettacolare, con il gioco che si blocca in mezzo al campo e i tiri in porta che latitano. Al 10’ arriva una buona conclusione del San Giacomo: da fuori ci prova Brunetti, ma Gettapietra para molto bene. Anche i padroni di casa tentano la soluzione da lontano, ma il pallone calciato da Taddeo al 12’ termina a lato. A pochi istanti dal riposo i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: bella azione corale dei biancorossi e pallone che arriva tra i piedi di Airoldi che conclude in maniera rapida e precisa senza lasciare scampo a Moratti.

 


Nella ripresa il Nichelino inizia meglio e potrebbe in diverse circostanze raddoppiare: al 7’ Leva vede il portiere fuori dai pali e prova a sorprenderlo, calciando però debolmente. Lo stesso Leva, all’11’, fa partire un missile angolatissimo dal lato destro del campo, ma il palo gli nega la gioia del gol. Il San Giacomo ci prova al 12’ con Maddalena, ma il tiro del numero 13 si spegne sul fondo di poco.


L’ultimo tempo si apre con il secondo legno di giornata per il Nichelino Hesperia, colpito, in questo caso, da Airoldi. Il finale di partita è vibrante: prima gli ospiti vanno vicinissimi al bersaglio grosso con un destro ad incrociare da fuori di Calindro che esce di niente, poi il Nichelino ha una chance colossale con Leva che, a tu per tu con il portiere, si fa ipnotizzare da quest’ultimo calciandogli addosso. Quando il risultato sembra ormai scritto arriva il pareggio al fotofinish del San Giacomo Chieri: batti e ribatti nell’area del Nichelino e pallone che arriva a Magrì, il quale non ci pensa su e fa partire un violento tiro sotto l’incrocio che regala ai suoi l’incredibile 1 a 1. Al termine dell’incontro entrambi gli allenatori sono comunque contenti. Rosano si esprime così: «Sono soddisfatto per il gioco espresso dai ragazzi, perché ho visto fare discretamente quello che chiedo loro, ovvero giocare alzando la testa cioè guardare gli spazi senza buttare il pallone in avanti non sapendo cosa fare. Quello che non mi è piaciuto invece è che spesso siamo stati troppo lenti. In ogni caso ho apprezzato  la voglia di cercare di acciuffare il pareggio fino all’ultimo secondo». Sulas non fa drammi: «Scoccia prendere il gol proprio alla fine, ma rispetto ad altre prestazioni i ragazzi hanno giocato abbastanza bene. Probabilmente meritavamo qualcosa di più noi, ma abbiamo sbagliato troppi gol sottoporta e quindi ci sta: l’importante è che i bimbi si divertano».

 

NICHELINO HESPERIA – SAN GIACOMO CHIERI  1-1

 

I marcatori: pt 13’ Airoldi; tt 15’ Magrì

 

La formazione del Nichelino Hesperia: Gettapietra, Taddeo, Deiaco, Giansiracusa, Augelli, Hayat, Nigro, Barletta, Airoldi, Bertucci, Leva, Trusolino. All. Sulas.

 

La formazione del San Giacomo Chieri: Moratti, Zanini, De Marinis, Guenno, Vitale, Brunetti, Magrì, Catalano, Calindro, Leone, Tufarulo, Portosi, Maddalena. All. Rosano.

 

Glocal Press

Grugliasco, 20 marzo

 

Meritato successo casalingo per il Bsr Grugliasco che piega la resistenza di un Barracuda coriaceo in difesa ma con poca brillantezza in fase offensiva. Il terzo tempo si rivela decisivo, con l'uno-due dei ragazzi di Falbo che manda al tappeto gli ospiti, fino a quel momento aggrappati saldamente allo 0-0. Sin dai primi minuti sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del match e a tentare di sorprendere la retroguardia torinese con belle trame palla a terra. Al 2' ci prova Noschese con un tiro centrale parato senza affanni.

 

 

Un minuto dopo è Manavella a smarcare al tiro D'Alessandro che però trova sulla sua strada un attento Pantano. I ragazzi di Casalicchio mostrano poca lucidità e sembrano in costante apnea mentre il forcing grugliaschese non conosce soste. Al 10' una sventola di Noschese crea parecchi grattacapi al numero uno rossoblu, due minuti più tardi invece solo la traversa salva gli ospiti su una staffilata dalla distanza del centravanti D'Alessandro. Nel secondo tempo lo spartito dell'incontro non conosce grandi variazioni. Bsr votato decisamente all'attacco, Barracuda raccolto in difesa e pronto a ripartire in contropiede. Al 2' il primo squillo degli ospiti porta la firma di Zecchino che impegna Samuel in presa. All'11' un'altra bella conclusione di Circolo mette i brividi ai locali che dal canto loro continuano a spingere ma sembrano incapaci di trovare il guizzo vincente. In chisura di frazione Noschese prova la girata da corner ma spedisce fuori.

 

Nel terzo tempo le cose cambiano decisamente. I ragazzi di Falbo proseguono nella loro spinta mentre i rossoblu mostrano segni di cedimento e iniziano gradualmente a perdere la compattezza tra i reparti. Al 2' il solito immarcabile D'Alessandro incorna un calcio d'angolo ma mette a lato. Passano tre minuti e il risultato si sblocca: Terzano batte un corner dalla sinistra, la sfera arriva ancora una volta al 9 locale che si coordina perfettamente e gira la palla alle spalle di Pantano per l'1 a 0. Il Barracuda accusa il colpo e vacilla tanto che al 6' solo un grandissimo intervento di Pantano impedisce a Manavella di raddoppiare immediatamente. Il secondo gol arriva lo stesso un minuto più tardi, quando D'Alessandro scaglia un tiro potente che viene respinto dall'estremo difensore ospite ma capita sui piedi di Terzano che si avventa sulla sfera e spedisce in fondo al sacco. Il Bsr ora gioca a memoria e mette davvero alle corde i torinesi. Intorno al 10' i padroni di casa sfiorano per due volte il tris con i tentativi di Noschese e Dalla Valle, entrambi murati da un super Pantano. Al 13' provano a riaprire i giochi in extremis gli ospiti ma la punizione di Zecchino è facile preda di Samuel.

 

BSR GRUGLIASCO-BARRACUDA 2-0

 

I marcatori della Bsr Grugliasco: tt 5' D'Alessandro, 7' Terzano.

 

La formazione della Bsr Grugliasco: Samuel, Arroyo, Macciola, Terzano, Lichinchi, Ariodante, Noschese, D'Alessandro, Dalla Valle, Manavella, Abbonizio. All. Falbo.

 

La formazione del Barracuda:Pantano, Longo, Castronovo, Agli, Circolo, Zecchino, Morselli, Muscio, Beltramino. All. Casalicchio.

 

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