Sabato, 05 Ottobre 2024

Torino, 1 Aprile 2017

 

L'Orione Vallette vince contro il Pertusa segnando quattro reti e subisce poi nel terzo tempo il gol della bandiera della squadra ospite. Gara che sin dalle prime battute ha visto i padroni di casa prendere il comando delle operazioni anche grazie alla bravura di Pietrosino che proprio nel primo tempo domina la difesa avversaria e va in rete per ben due volte, seminando il panico nella retroguardia del Pertusa. I gialloverdi dal canto loro hanno provato a rendere la vita difficile ai ragazzi di Orlando ma si sono dovuti accontentare di festeggiare nel finale con Drissi il gol che addolcisce solo un po' la sconfitta.

 

Nella prima frazione di gioco parte subito forte la squadra di casa che passa in vantaggio, dopo pochi secondi con Pietrosino, abile a finalizzare la bella azione offensiva creata dai suoi compagni. Primo tempo a senso unico, sempre la compagine allenata da Orlando in fase di attacco, Grosso e Morittu impensieriscono più volte il portiere avversario. Al 10' arriva la seconda rete siglata dal solito Pietrosino, ben servito da Morittu.Dopo un minuto si vede il Pertusa in avanti, Bennar prova dalla distanza ma il pallone termina poco alto sopra la traversa. Verso lo scadere Pietrosino su calcio di punizione calcia il pallone in area, Orlando aggancia e tira ma Petrocca para.

 

 

Nel secondo tempo parte meglio la squadra gialloverde, Osahion e Benner in più occasioni si rendono pericolosi ma non riescono a centrare la porta. Al 4' Pietrosino lancia in profondità Privitera che in volata mette a segno la terza rete. Passano due minuti e Bennar, sugli sviluppi di un calcio d'angolo sfiora la rete di testa. Lamesta serve Paula Hernandez, la sua diagonale termina in rete. Chiude la seconda parte di gioco il Pertusa, Bauzar su calcio di punizione non trova lo specchio della porta.


 

La squadra di Malagnino spreca al 2' la più grande occasione della gara: su calcio di rigore Osahion  calcia male e la sfera finisce altissima sopra la traversa. La squadra gialloverde si difende ordinatamente dagli attacchi avversari, a quattro minuti dalla fine della gara Osahion recupera un buon pallone e mette nel mirino la porta, Bendafi in uscita gli toglie il pallone dai piedi. Trascorrono due minuti e il Pertusa trova la rete: Drissi, solo in area non sbaglia e batte il portiere avversario. La squadra ospite non può nulla contro il bel gioco espresso dai neroverdi che riescono a sfruttare al meglio le occasioni costruite attraverso un buon giro palla. Il Pertusa ha giocato bene gli ultimi due tempi, Osahion il più pericoloso.

 

ORIONE VALLETTE – PERTUSA 4-1


 

I MARCATORI: pt 1' e 10' Pietrosino(OV); st 4' Privitera(OV), 13' Paula Hernandez(OV); tt 13' Drissi(P).


 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Lunetta, Boiciuc, Lamesta, Orlando, Popa, Morittu, Privitera, Paula Hernandez, Pietrosino, Grosso, Bendafi. All. Orlando.


 

LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Petrocca, Drissi, Osahion, Bennar, Mattias, Lassari, Budau, Bauazar, Mellal, Bruzzè. All. Malagnino.

Redazione

Torino, 25 Marzo 2017

 

Vittoria importante per il Pozzomaina di Papurello che, trascinato da un incontenibile Nisticò, spazza via un Bacigalupo che è rimasto in partita soltanto nella prima frazione, per poi crollare sotto i colpi avversari nel secondo e terzo tempo. Troppo ampio il divario tra le due formazioni in campo con il Bacigalupo grintoso e volitivo nei primi 15' ma via via sempre più in difficoltà nel rispondere alla pressione dei grigioblù che si sono dimostrati la squadra migliore e portano a casa i tre punti meritatamente.

 

I primi 15’ sono equilibrati, con i padroni di casa che provano a fare la partita mentre gli ospiti, allenati da Noce, si difendono in maniera ordinata e ripartono in contropiede. Il primo squillo arriva al 3’ con Nicosia che si libera e colpisce dal limite trovando l’ottima risposta di Merola. All’8’ arriva la risposta ospite con Raviola, anche lui bravo a smarcarsi, ma il tiro è centrale. All’11’ ecco il gol del vantaggio per il Pozzomaina con Nisticò che conclude a rete una bellissima azione manovrata sulla destra, incrociando di prima con il sinistro e realizzando l’1-0.

 

 

La seconda frazione cambia volto, con i ragazzini di Papurello che schiacciano sull’acceleratore alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un paio di tentativi bloccati molto bene da Merola, al 7’ Dedej trova il 2-0 insaccando l’ottima ribattuta ancora di Merola sul bellissimo tiro al volo di Nisticò. La rete taglia le gambe agli ospiti e due minuti più tardi subiscono il terzo ancora con Dedej, che trova la gioia personale dopo l’ottimo cross di Nicosia. All’11’ passa nuovamente il Pozzomaina con uno sfortunato autogol di Milano, infilando nella propria porta il corner di Augeri. Il 4-0 sveglia gli ospiti che hanno una reazione d’orgoglio e al 13’ accorciano le distanze con Cappitella. I padroni di casa però non hanno intenzione di fermarsi e al 16’ Nisticò realizza la doppietta personale dopo aver superato il portiere in uscita.

 

Il cospicuo vantaggio sembra non bastare ai ragazzini di Papurello e a inizio terzo tempo i padroni di casa realizzano tre reti nel giro di cinque minuti. Al 1’ Di Ciolla si mette in proprio recuperando il pallone e incrociando molto bene battendo nuovamente il portiere. Al 3’ è invece Donato a realizzare una punizione bellissima facendo passare il pallone sopra la barriera e infilandolo sotto la traversa, là dove l’incolpevole Merola non può arrivare. Al 5’ è di nuovo Nisticò a mettere il pallone in fondo al sacco dopo la ribattuta sul primo tiro di Merola. All’11’ il solito Nisticò vince un contrasto e di sinistro cala il poker personale. La partita ormai è chiusa ma allo scadere Cappitella recupera palla e insacca il 9-2 finale.

 

POZZOMAINA-BACIGALUPO 9-2

 

I MARCATORI: pt 11’ Nisticò (P); st 7’, 9’ Dedej(P), 11’ Milano aut.(P), 13’ Cappitella(B), 16’ Nisticò(P); tt 1’ Di Ciolla(P), 3’ Donato(P), 5’, 11’ Nisticò(P), 17’ Cappitella(B).

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato, Foudil, Conti, Nicosia, Fathallà, Di Ciolla, Augeri, Nisticò, Donato, Dedej. All. Papurello.

 

LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Merola, Chentoufi, Raviola, D’Italia, Mezzano, Milano, Cappitella, Sindila, Zaccaria. All. Noce.

Redazione

Torino, 10 Dicembre 2016

 

Serviva forse solo un poco più di coraggio all'Orione Vallette guidato dal tecnico Orlando per riuscire a strappare un risultato diverso sul campo del Lucento. Ma la fortuna ha strizzato l'occhio al buon gruppo rossoblù che solo nell'ultima frazione ha trovato i due gol che hanno segnato l'esito dell'incontro.

 

Nella prima frazione è la squadra di Ghironi a trovare subito le misure e a imporre un ritmo a cui i giocatori dell'Orione fanno fatica a stare dietro. Infatti, bastano solo due minuti ai padroni di casa per sbloccare la giostra dei gol con un ottima azione di Masciovecchio, bravo a trovare la rete dopo due respinte del portiere. La seconda occasione, che di fatto consegna la prima frazione al Lucento, la sfrutta Al Ayyani bravo a trovare il controllo e il tiro in porta da posizione non facilissima. 

 

 

La seconda frazione oltre ad essere completamente a tinte neroverdi è anche il tempo in cui l'Orione trova la forza di reagire e di rimettere sui binari del pareggio l'incontro. Ci pensa per due volte Privitera a scardinare la porta del Lucento con due gol di pregevole fattura. Tutti e due di destro, tutti e due imprendibili. I rossoblù fanno fatica a trovare la profondità e il secondo tempo si rivela la possibile svolta per l'Orione Vallette capace di mettere in costante difficoltà la difesa di casa. Il secondo tempo scivola così verso la conclusione lasciando l'obbligo al Lucento di rimettere la testa fuori dal sacco e all'Orione di mantenere lo sprint giusto per continuare a mantenere il passo che l'ha portato al pareggio. L'ultimo tempo comunque ribalterà ancora le sorti dell'incontro. 

 

 

Nell'ultima frazione a dispozione sono ancora i rossoblù a imporre il loro ritmo, prima con Galfano e poi con Mosciovecchio a chiudere la contesa. Merito a tutte e due le squadre che comunque hanno dato vita a un incontro vivace, capace di tenere il pubblico con il fiato sospeso dall'inizio alla fine. Questo Lucento può permettersi di sognare in grande: la stagione dei rossoblù non poteva cominciare meglio. La squadra di Ghironi può coltivare grandi ambizioni.

 

 

LUCENTO - ORIONE VALLETTE  4-2

 

I MARCATORI: pt 2' Masciovecchio(L), 14' Al  Ayyani(L); st 8', 11' Privitera(O); tt 3' Galfano(L), 10' Masciovecchio(L). 

 

LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: L. Osta, Chiaffarino, Checa, Roma, M. Osta, Al Ayyani, Masciovecchio, Galfano, Vetrano, Orel, Gad, Notarpietro, Pilone. All. Ghironi.

 

LA FORMAZIONE DELL'ORIONE VALLETTE: Di Giacomo, Mirauta, De Michele, Calcagno, Serra, S. Orlando, Girosso, Lunetta, Pietrosino, Paula, Lamesta, Bendafi, Privitera, Popa. All. Orlando.

Redazione

 

 

Torino, 20 Novembre 2016

 

Non si ferma la grande corsa della Orizzonti United che, sul campo del Victoria Ivest, trova la quinta vittoria consecutiva consentendogli così, complice il pareggio del Pro Settimo Eureka, di raggiungere la vetta del girone. Gli ospiti, per tutti e tre i tempi, riescono a disinnescare i ragazzi di mister Zichella mantenendo il controllo pressoché totale sia del campo che del gioco.

 

I ragazzi della Orizzonti partono subito forte e nei primi minuti costringono varie volte Sgro a superarsi per poter mantenere la porta inviolata. Il portiere di casa, soprattutto nelle uscite, riesce a risolvere azioni molto pericolose a firma di Costa e Cusimano. Proprio quest'ultimo, alla metà della prima frazione di gioco, riesce a sbloccare il risultato con una girata in area e pochi minuti dopo è Diadoro che, dopo che Sgro lo ferma in uscita bassa, riesce a gonfiare la rete arrotondando il risultato. I padroni di casa provano a reagire e al minuto 12 capitan Catana riesce a beffare Brianese con un gol magnifico frutto di un coraggioso tiro dalla tre quarti che, dopo aver superato l'estremo difensore ospite, si deposita elegantemente in rete. Proprio quando il Victoria sembra aver ritrovato la fiducia, ci pensa Costa a ribadire le distanze con un gran diagonale dalla sinistra che costringe Sgro a raccogliere la sfera finita in rete.

 

 

La seconda frazione di gioco vede una crescita esponenziale degli ospiti costringendo gli strisciati, che iniziano ad accusare un po' di stanchezza, a faticare non poco per superare la linea mediana del campo di gioco. Il pressing della Orizzonti obbliga Messina ad esaltarsi tra i pali in varie occasioni ma gli ospiti riescono, comunque, a trovare la via del gol altre quattro volte andando all'ultimo riposo con il punteggio che recita 1-7.

 

L'ultima frazione di gara è, forse, la più equilibrata e vede i ragazzi della Orizzonti United controllare il campo grazie, anche, alla difesa guidata da Procopio che asfissia gli avversari. Questo lavoro consente, nuovamente, a Costa e Cusimano di finire sul tabellino dei marcatori. Questi ultimi, negli interi quarantacinque minuti, mettono a segno rispettivamente quattro e tre marcature che consentono alle propria squadra di uscire vittoriosa dall'impianto di Via Veronese e godersi la vetta del girone I.

 

VICTORIA IVEST – ORIZZONTI UNITED 1-9

 

I MARCATORI: pt 7' Cusimano (OU), 10' Diadoro (OU), 12' Catana (OU), 15' Costa (OU); st 2' Cusimano(OU) 11',16' Costa(OU), 14' Catana (aut); tt 13' Costa(OU), 15' Cusimano(OU).

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Sgro, Battaglia, Memaj, Catana, Salvati, Di Gioia, De Astis, Fiandaca, Messina.

 

LA FORMAZIONE DELL'ORIZZONTI UNITED: Brianese, Bravo, Procopio, Costa, Diadoro, Piretto, Cusimano, Colucci.

Redazione

Torino, 6 Novembre 2016

 

La Pro Settimo annichilisce il Victoria Ivest che, forse un po' sfortunato, ha cercato di tenere testa nel migliore dei modi di fronte ai suoi avversari, ma l'impetuosità rivale non si è placata in nessuno dei tre tempi di gioco, conducendo la partita verso un punteggio roboante.

 

Non appena i giocatori sono scesi in campo, i sette di Ruzza prendono il pallino del gioco, ma raggiunta la porta, le azioni da gol rimangono prive di conclusione grazie alla tenacia del portiere. La padrona di casa prova a rispondere, ma il vantaggio di posizione guadagnato viene perso in fretta a causa del contropiede di Bove. Il numero 2, più determinato di altri, avanza verso il suo obiettivo, ma subito fallisce. A destra interviene Grillo che recupera il pallone grazie ad un rimpallo, assist a Gallo, che si trova davanti alla porta, ed è già vantaggio dei pulcini in trasferta. La compagine ospite continua il suo gioco davanti al bersaglio con un tentativo dopo l'altro, ma a raddoppiare questo primo risultato è un errore del Victoria Ivest, il cui passaggio al portiere scivola dentro la porta.

 

 

 

Nuove emozioni nella ripresa: i giovanissimi del Victoria Ivest infatti, finalmente cercano il gol, sperando in un recupero, ma le intenzioni della squadra non incontrano l'esito desiderato. Poco dopo l'inizio, la Pro Settimo esulta di nuovo con Gallo. Bove, segue il piano del compagno e, in solitudine, la infila facilmente nell'angolino. Si assegna un calcio di punizione a favore del Victoria Ivest, il destro di De Astis viene respinto dal portiere, ma Di Gioia, nell'area piccola sfrutta la sua occasione e realizza un tap-in vincente. Un giro di lancetta dopo Salvati si riscatta, bucando la rete, con un calcio velenoso. La Pro Settimo però, chiude la frazione con il pokerissimo di Masi, da posizione defilata.

 

La seconda ripresa non si allontana per niente dall'accaduto precedentemente visto: il binomio De Astis-Fiandaca si proietta verso il suo obiettivo, ma con Masi in difesa perdono la loro possibilità. In poco tempo Grillo scrive il suo nome tra i marcatori in maniera decisa. Il ritorno in campo dei pulcini, dal Time Out, vede l'azione di Bove e Surace: il primo, con il pallino del gioco, salta tutti gli avversari; Surace, libero nell'area piccola devia il pallone e buca la rete. Nello stesso minuto Di Gioia, in solitaria, torna indietro e quasi miracolosamente la manda dentro con precisione. Gli ultimi minuti sono ancora a favore della Pro Settimo e di Bove che chiude il match con un altro missile da professionista proveniente da centro campo.

 

 

VICTORIA IVEST - PRO SETTIMO EUREKA 3-8

 

I MARCATORI: pt 6' Gallo(PS), 16' Salvati aut (V) st 3' Gallo(PS), 8' Bove(PS), 15' Di Gioia(V), 16' Salvati(V), 18' Masi(PS); tt 7' Grillo(PS), 14' Surace(PS), 14' Di Gioia(V), 16' Bove(PS)

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Battaglio, Memaj, Catana, Salvati, Di Gioia, De Astis, Fiandaca, Messina. All. Zichella.

 

LA FORMAZIONE DELLA PRO SETTIMO: Noutchang, Bove, Gallo, Grillo, Masi, Mattiello, Petruzza, Piazza, Surace, Tartaglia. All. Ruzza.  

Redazione

Torino, 5 Novembre 2016

 

Perde la squadra di casa con una rete di svantaggio contro il Pozzomaina, che continua il suo filotto di vittorie. Partita tirata e senza un solo padrone per tutto il corso dei 45' minuti di gioco. Il gol decisivo per la vittoria della squadra in trasferta arriva solo negli ultimi minuti e porta la firma di Nisticò.

 

Subito si vede il Pozzomaina in attacco, al 1’ Fathallà, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce il palo. Dopo appena quattro minuti Nisticò colpisce di testa il pallone, mandandolo poco a lato del palo. La squadra ospite impone il suo gioco al Cenisia, al 13’ Breshak recupera molto bene su Nisticò che stava andando a rete. Dopo poco Di Marzio non riesce a rubare palla al portiere avversario che para in due tempi. Il primo tempo finisce a reti inviolate e con il Pozzomaina che cerca il gol, senza riuscire a concretizzare.

 

 

Nel secondo tempo il Cenisia parte forte, al primo minuto Ferraris libera un bel tiro in diagonale deviato sulla traversa dal portiere avversario. Il Pozzomaina riprende a fare il suo gioco e spreca almeno tre occasioni da gol. Augeri è il giocatore che più si è messo in mostra in questo secondo frangente di gioco. Al 6’ lo stesso Augeri libera un tiro di esterno che finisce fuori. Sul finire si rivede il Cenisia, protagonisti Melloni e Rinarello che si portano in attacco ma il tiro di Melloni è troppo alto e finisce fuori. A cinque minuti dalla fine il bel tiro di Nicosia viene parato. Anche il secondo tempo termina 0-0 con la squadra di casa che non riesce a lasciare il segno e la squadra ospite che non è incisiva quanto vorrebbe ma che si impone a centrocampo, come nel primo tempo.

 

Il terzo tempo si rivela fatale al Cenisia; al 6’ Nisticò porta in vantaggio la sua squadra siglando una bella rete in diagonale, da segnare l’errore di Breshak nell’azione del gol subito. I viola non son capaci di segnare la rete del pareggio, pur avendo l’occasione al 10’ con Rinarello, ma il suo tiro finisce fuori. Dopo tre minuti duettano Nisticò e Donato portandosi davanti al portiere ma il tiro di donato viene parato. Partita vinta dal Pozzomaina, apparso più coeso rispetto al Cenisia, detto ciò tutte e due le squadre hanno giocato bene. La squadra di casa non è riuscita ad essere cattiva in attacco creando poche palle-gol, complimenti a Crespo per le sue belle parate, riuscendo a neutralizzare più volte i tiri avversari. I tempi giocati sono stati abbastanza equilibrati ma la qualità del Pozzomaina è risultata maggiore soprattutto a centrocampo con Caputo che è riuscito a mettere in difficoltà gli avversari.

 

 

CENISIA – POZZOMAINA 0-1

 

IL MARCATORE DEL POZZOMAINA: 6’ tt Nisticò.

 

LA FORMAZIONE DEL CENISIA: Crespo, Rizzi, Melloni, Breshak, Ferraris, Gambicorti, Doro, Rinarello, Antonacci, Di Marzo. All. Riccetti

 

LA FORMAZIONE DEL POZZOMAINA: Donato, Dedej, Foudil, Conti, Nicosia, Fathallà, Augeri, Nisticò, Donato, Soccio. All. Papurello.

Redazione

Torino, 22 Ottobre 2016

 

Il MarcoFerrante vince sul campo di Via Osoppo e si mantiene al primo posto del girone al termine di una partita combattuta e giocata sul filo dell'equilibrio. Il Rapid ha dato filo da torcere agli ospiti e soprattutto nella seconda frazione di gioco avrebbe potuto anche riaprire la gara con un pizzico di precisione in più sottoporta.

 

Subito dopo il fischio d’inizio il Rapid, in maglietta scura, si presenta minaccioso davanti al portiere avversario Mattrel: al 1’ Strenchetto ci prova con un tiro affilato che sfiora il palo. Ma il MarcoFerrante reagisce immediatamente: botta da fuori di Brena, palla che lambisce il palo alla sinistra dell’estremo difensore. Al 4’ si mette in luce Garbossa (indubbiamente il migliore dei suoi): il gioiellino di Bava è a tu per tu con Mattrel, ma la sua conclusione finisce poco oltre la traversa. Al 10’ ancora in evidenza Garbossa: salta in dribbling e due avversari e spara in porta, ma Martel è bravo a deviare in angolo. Passano pochi secondi e il MarcoFerrante va in vantaggio: passaggio filtrante delizioso di Del Mare che smarca Barberis, il quale anticipa il portiere in uscita con un pregevole pallonetto. Allo scadere del primo tempo ci prova ancora Garbossa: bella punizione a giro, palla fuori di un soffio.

 

 

Secondo tempo in cui Rapid scende in campo deciso: la squadra di Bava accumula occasioni su occasioni. Al 1’ Strenchetto impegna severamente Mattrel da distanza ravvicinata; al 2’ ci prova ancora Garbossa, ma Mattrel è in gran forma e devia in angolo. Al 6’ Tainese va a botta sicura su angolo ben calciato da Garbossa, ma il palo salva il MarcoFerrante. Infine, diagonale velenoso di Cutrone indirizzato nell’angolino lontano, ma Mattrel dice ancora una volta no.

 

Nonostante la grande sofferenza del secondo tempo, il MarcoFerrante riesce a rimanere in vantaggio – soprattutto grazie alle parate del suo portiere – e nel terzo e ultimo tempo recupera energie e si butta in avanti: al 2’ Brena in mezza rovesciata sfiora l’eurogol, mentre al 7’ Tragno scarta tutti e fa partire un bolide parato in due tempi da Domenech. Sono le prove generali del gol del 2-0: ancora Tragno, incontenibile, salta due avversari e fa partire un tiro preciso e imparabile. A fine partita mister Mameli è piuttosto soddisfatto: “La nostra filosofia è tenere palla e giocarla sempre, credo che oggi i ragazzi abbiano davvero fatto bene”.

 

RAPID TORINO – MARCOFERRANTE 0-2

 

I MARCATORI DEL MARCOFERRANTE: pt 11’Barberis; tt 9’ Tragno

 

LA FORMAZIONE DEL RAPID TORINO: Domenech, Fiorito, Audenino, Palmisano, Cutrone, Tainese, Garbossa, Marwani, Strenchetto. All. Bava

 

LA FORMAZIONE DEL MARCOFERRANTE: Mattrel, Donalisio, Costa, Suppo, Perona, Brena, Mastromatteo, Mori, Barberis, Del Mare, Tragno. All. Mameli

Redazione

Torino, 16 aprile

 

Finisce sei a quattro per il quintetto di Mister Vullo un incontro dove le squadre in campo si sono sostanzialmente equivalse. A fare la differenza la maggior concretezza sotto rete dei padroni di casa.

 

Primo tempo - Pochi istanti dal fischio di inizio e Lakhlifi scarica sulla traversa un tiro molto potente fatto partire dalla tre quarti. Belle giocate da entrambe le parti ma è il Mercadante a passare per primo con Laklhifi oggi molto ispirato. Due giri di orologio e Monchieri raddoppia con un tiro da fuori area. Nulla da fare per il numero uno granata, Ceraj. (Risultato parziale 2-0).

 

Secondo tempo - Seconda frazione più equilibrata. E' il Vanchiglia ad accorciare con Guglielmi. Due minuti dopo, il nuovo entrato Gheta, lasciato solo dalla difesa granata, riporta avanti i suoi. Ed è lo stesso Gheta al 27° a segnare la sua personale doppietta. (Risultato parziale 4-2).

 

 

Terzo tempo - Virtus tra il pago e lo stanco. Ne approfittano i bambini di Mister Bosco. Segna Morlano dando l'illusione che il Vanchiglia possa farcela. Ma è ancora Lakhlifi, al 36°, a segnare. Il Vanchiglia continua a costruire e segna meritatamente con Tapra. Un minuto dopo è Nicolo Rrapushi a baciare il palo della porta difesa dal numero uno dei granata, ma è ancora Tapra a realizzare con un tiro preciso e potente sul quale Grillone nulla ha potuto. A due minuti dalla fine è Laklifi a fissare il risultato finale sul 6 a 4. (Risultato parziale 2-3).

 

Quinta vittoria in sei partite. Sicuramente non solo frutto del caso. I bambini di Mister Vullo si applicano sotto l'attenta guida del loro allenatore e la domenica mettono in pratica la lezione. C'è ancora molto da fare, ma il tempo è dalla loro parte.



Paolo Grillone
(Dirigente Virtus Mercadante)

Torino, 13 marzo

 

Terza vittoria consecutiva per i granata di mister Vullo, oggi falcidiati dalle assenze, che mantengono il primato in classifica.

 

Il Mercadante va in vantaggio in apertura d'incontro. E' un Nicolò Rrapushi oggi particolarmente ispirato che al terzo minuto apre le marcature mettendo il pallone alle spalle dell'ottimo numero uno del Gassino, David Lilli. Un minuto dopo è ancora il laterale granata che ribadisce in rete un pallone calciato sul palo da Omar Lakhlifi. Sul due a zero per il Mercadante si sono viste molte azioni da entrambe le parti. I padroni di casa giocano meglio, ma il Gassino non sta a guardare e Grillone, due volte in tuffo, la manda in angolo togliendo agli attaccanti avversari la gioia del gol. Nel frattempo Lakhlifi corregge la mira e al 13° sigla il tre a zero con un tiro sferrato poco dopo aver superato la linea centrale del campo.
 

 

Secondo tempo. Partita molto più equilibrata. Al primo minuto è Gabriele Ireno a far tremare il palo della porta del Gassino, ma sono i bianchi nel ribaltamento di fronte ad andare vicini al gol con Ivan Menniti che, dopo una lunga sgroppata, trovatosi a tu per tu con Grillone la mette a lato di poco. Al 18° ancora una traversa per Lakhlifi e, nel puntuale rispetto della regola gol mancato gol subito, è Emanuele Pozzo del Gassino a segnare. Passano sette minuti e il Mercadante beneficia di un calcio di rigore su atterramento in area di Lakhlifi. Lo stesso attaccante granata va dal dischetto, ma la calcia di potenza centralmente. Il portiere respinge, ma il centravanti è rapido e ribadisce in rete a porta sguarnita. Fine del tempo sul 4 a 1.

 

Terzo tempo. Si ricomincia sulla falsa riga del tempo appena concluso. Molto equilibrio e agonismo tra i pulcini delle due compagini. Al trentatreesimo Zarfan insacca sicuro un pallone respinto corto dal gassinese Lilli. La partita continua su continui cambi di gioco ed è ancora l'incontenibile Rrapushi a segnare il gol del 6 a 1. Partita finita? Niente affatto. La buona volontà del quintetto ospite viene premiata al 41° con un generoso Menniti che porta il risultato finale sul sei a due per i granata. Il risultato non deve ingannare: il Gassino, ottimamente guidato dal mister Simonetti, è venuto in via Mercadante per fare la partita e in più occasioni ha messo la squadra di casa in difficoltà anche grazie ad alcune individualità di carattere e tecnica come il veloce Leonardo Urru oltre ai già citati Lilli e Menniti. Doverosa Green Card per Leonardo Camino autore di un gesto di lealtà e correttezza molto apprezzato.


Grazie ad un primo tempo giocato con molta intelligenza tattica condita da belle azioni corali, il quintetto di mister Vullo ha messo al sicuro il risultato di una partita per il resto molto combattuta e per nulla scontata. A testimoniarlo il conto dei corner (9 a 5) a favore dei gassinesi. Il Mercadante continua il suo cammino con regolarità dando l'impressione di poter far bene in questo campionato.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

Torino, 20 febbraio

 

In una splendida domenica mattina dal sapore primaverile si sono incontrate Virtus Mercadante e Barcanova Salus.

 

Fischio di inizio e dopo soli venti secondi, il biondo laterale del Mercadante, Monchieri, colpisce il palo alla destra del portiere rossoblu. Un po' frastornato dalla partenza arrembante dei granata, oggi in maglia bianca, il quintetto ospite va sotto al primo minuto: questa volta Monchieri non sbaglia. Al secondo minuto, sempre lui, stampa il pallone sulla traversa, ma poi corregge la mira segnando al 5° e al 10°. La partita sembra ormai essere già scritta, visti i successivi gol di Lakhlili, sempre per il Mercadante, e lo sfortunato autogol del numero quattro, ma non è così.

 

 

Nel secondo tempo, a cambi avvenuti, le squadre in campo sembrano più equilibrate ed infatti il tempo finisce a reti inviolate con buone giocate da entrambe le sponde. Nel terzo tempo ancora emozioni. Apre le marcature per i granata Gheta che segna a porta sguarnita, raccogliendo un impeccabile traversone dalla destra. Al 32° è il portiere del Mercadante, Grillone, fino a quel momento chiamato a svolgere solo ordinaria amministrazione, a compiere un miracolo, volando con una mano sotto la traversa a deviare in angolo un gran tiro dalla tre quarti lasciato partire dal potente numero sei avversario. L'euforia per il gol sventato dura poco: a smorzarla un bella rete del numero sette rossoblu. Sul sei a uno c'è ancora spazio per una doppietta di Lakhlifi, prima direttamente su calcio di punizione e poi su azione.  Calci d'angolo due a uno per il Virtus.

 

Partita a tratti spigolosa, ma senza cattiveria in campo. Clima disteso tra le panchine. Finisce 8 a 1. Forse in campo non si è vista tutta questa differenza di gioco, ma con Monchieri e Lakhlifi così in palla sarebbe stata dura per chiunque.

 

Virtus Mercadante-Barcasalus 8-1

 

Paolo Grillone (Dirigente Virtus Mercadante)