Testa coda meno scontato del previsto. Gli ospiti del Candiolo passano di misura su un Perosa coriaceo e grintoso, che vende cara la pelle.
Davide contro Golia. Per chi non sapesse nulla di calcio e non conoscesse altro che i dati statistici che precedono l'incontro, la sfida andata in scena a Perosa Argentina in un bel sabato autunnale poteva sembrare uno scontro simile alla più biblica sfida. Ultima contro prima della classe. Dieci i punti che separano in classifica gli ospiti del Candiolo e i padroni di casa del Perosa fermi ancora al palo.
Ma la bellezza del gioco, quando i protagonisti sono i bambini, sta proprio qui. Davide è il più piccolino, apparentemente spacciato contro il presunto gigante Golia. Ma Davide ci mette l'anima: corre e si sbatte esaltandosi con e oltre i suoi limiti. Golia invece sonnecchia. Porge il fianco, non mette il piede sull'acceleratore. E allora Davide, ci prova. Ci crede e non cade in tutta la prima frazione di gioco. Strappa con denti e unghie un prezioso e gratificante zero a zero.
Golia continua a girare per il campo con presunzione. Sa di essere il più forte, ma si scorda che il calcio, come la vita, è, o almeno dovrebbe essere, meritocrazia: non tutto è dovuto. E così Davide affonda, prova il colpo grosso. Punizione dal limite per i padroni di casa: difesa alta, molto. La palla si insacca nella rete. Davide (Perosa) in vantaggio. Golia, alias Candiolo, prova a reagire, almeno a non prenderle. Ma non è facile cambiare l'inerzia di una cosa quando la si è iniziata con il piede sbagliato. Fortuna degli ospiti è che il piede giusto, Ardizzoni ce l'ha, eccome. E' una sua fiondata su punizione (povero Davide, colpito con la sua stessa arma) a rimettere il risultato in parità. 1 a 1 alla fine del secondo tempo.
Nella terza frazione, il finale della vicenda mitologica prevederebbe la vittoria del piccolo Golia. Ma il calcio e i bambini ci regalano sempre emozionanti colpi di scena. E la scena, nello specifico, se la prende tutta Giordano. Gol vittoria, pesante, da tre punti, finalmente non in fuorigioco.
A Davide l'onore delle armi. A Golia la vetta solitaria della classifica, sfruttando la giornata di riposo del Pinerolo. Nella consapevolezza che ogni piccolo risultato va sudato e conquistato. Senza mai sottovalutare l'impegno. Solo così, facendosi umili, si può diventare davvero grandi.
Fabio (Candiolo)
Perosa - Candiolo 1-2 (0-0, 1-1, 0-1)
RETI: Perosa, Ardizzoni, Giordano.
CANDIOLO: Sasso, Coco, Ardizzoni, Pegorin, Masi, Fantone, Caglioti, Bellotto, Mollica, Giordano, Urbano, Zhan, Abdel, Barsotti. All. Beppe Fratello.