Lunedì, 25 Novembre 2024

Torino, 7 aprile 2018

 

SB Luserna al calcio d’inizio con Simoniello per Zeccardo e D’Amato fermati da Bajrami. Primo tempo tranquillo con parecchie azioni del Barcanova che non riesce però a superare la difesa del SB Luserna. I tiri di Bajrami e Lesioba finiscono fuori mentre il tiro di Guasco finisce troppo alto sulla porta. Anche i tentativi di Mbacke e Perolio di andare in porta vengono fermati da Guidi, Rattazzi e poi Pierro. Segue azione del SB Luserna in attacco con due palle che finiscono fuori.  Un passaggio di Bajrami per Kalala termina con un tiro troppo facile per il portiere avversario ed uno successivo per Perolio viene anticipato dal portiere Fiordispina. Finale di primo tempo con SB Luserna che prova ancora ad avanzare con D’Amato e Pierro fermati da Mbacke. (pt 0-0)

 

Inzio di secondo tempo con Maestri e Mbacke che tentano invano di superare la difesa avversaria. Bajrami tenta due tiri in porta troppo facili per il portiere ma poco dopo è artefice del bell’assist per Perotto che segna la prima rete per il Barcanova. Prova ad avanzare decisa Cavallo, costretta a fermarsi dinnanzi alla difesa rossoblu. Segue un tiro deciso in porta di Rattazzi ed un altro di Bajrami, entrambi troppo alti sulla porta. Sempre protagonista Mbacke che fa salire la squadra e aiuta la difesa a fermare gli avversari. Il secondo tempo termina con il SB Luserna che prova con Rattazzi, Cavallo e Cice ad andare in rete ma la palla finisce fuori. (st 0-1)

 

 

Subito una parata del portiere del SB Luserna da calcio d’angolo di Bajrami dopo l’azione iniziale del terzo tempo. Pierro per Boleti e Rattazzi si avvicinano alla porta ma la palla finisce nuovamente fuori. E’ quindi Baccaglini a segnare la seconda rete per il Barcanova, su passaggio di Bajrami, approfittando di un errore del portiere avversario. Chimienti ferma l’avanzata di Pierro. Swidan guadagna un calcio d’angolo, Bajrami ne approfitta e manda in goal Kalala. Dopo il time out bella azione del SB Luserna con Mello, Rattazzi, Cice e Cavallo. Nuovamente Rattazzi per Cavallo che tira in porta e non segna, malgrado un pasticcio del portiere, grazie a Mbacke che difende la porta. Altro tiro di Rattazzi finisce fuori. Rischia nuovamente il Barcanova e questa volta ad aiutare il portiere a difendere la porta del Barcanova è Chimienti. Il SB Luserna tenta fino alla fine il recupero con Cavallo e Rattazzi, poi con Zeccardo che tira troppo facile per il portiere, ma i tentativi di superare la difesa del Barcanova finiscono in un nulla di fatto. (tt 0-3)

 

Buona prestazione del Barcanova che ha trovato comunque un SB Luserna combattivo, in una gara serena e all’insegna del fair play.

 

Erica (genitore USD BARCANOVA CALCIO)

 

Cuorgnè, 12 Marzo 2017

 

Il Vallorco si impone per 2 a 0 sul Valmalone in un incontro equilibrato e ben giocato dalle due formazioni. La gara è stata caratterizzata da diversi capovolgimenti di fronte con le squadre disposte ad affrontarsi a viso aperto creando parecchie situazioni pericolose che avrebbero potuto portare diverse reti oltre a quelle effettivamente realizzate. Molto è stato anche l’agonismo messo in campo a dimostrazione della grinta che hanno profuso i giocatori nel tentativo di raccogliere un risultato positivo. Parecchie dunque le note positive per i due tecnici che possono guardare con fiducia e ottimismo verso il finale di stagione.

 

Il primo tempo parte con il Vallorco in avanti alla ricerca del vantaggio anche se la prima grande occasione da rete arriva dopo 5 minuti grazie a Rusinà, protagonista di una pregevole iniziativa personale conclusa con un tiro che Salbego respinge. I padroni di casa insistono e al 7’ vanno vicini alla rete con Tozzoli che scatta in solitudine su un lancio di Gioannini ma Camerlo è bravo a sventare la sua conclusione a botta sicura. Al 12’ ci prova ancora Tozzoli ma l’estremo difensore degli ospiti salva ancora la sua porta mandando in calcio d’angolo il tentativo dell’avversario. Sulla battuta del corner i padroni di casa vanno in vantaggio con Gioannini che salta più in alto di tutti e mette in rete di testa.

 

 

Nella seconda frazione il Valmalone prova la reazione per cercare di riportare il punteggio in parità ma la difesa del Vallorco regge senza particolari affanni e Salbego non corre grandi pericoli. Aumenta l’agonismo e con esso le mischie, soprattutto nella zona centrale del campo dove i contendenti si affrontano con notevole grinta ma senza cattiveria. Al 9’ il Valmalone ha la grande occasione per pervenire al pareggio con Giovanni Massa Micon che però temporeggia troppo dopo essere scattato solo davanti all’estremo difensore avversario e consente il recupero di Bausano, bravo a rifugiarsi in angolo.

 

Nel terzo periodo cala l’intensità dell’incontro ma le 2 squadre non rinunciano a darsi battaglia con il Vallorco che va alla ricerca del raddoppio e il Valmalone a tentare di riportare il punteggio in parità. In questa fase latitano le occasioni da rete con le retroguardie che hanno sempre la meglio sui rispettivi reparti avanzati. Al 10’ tuttavia arriva il raddoppio dei padroni di casa grazie ancora a Gioannini che mette dentro di testa da pochi passi dopo un batti e ribatti in seguito a un tiro dalla bandierina. La sfida non ha più molto da dire e al triplice fischio dell’arbitro il Vallorco festeggia l’importante successo mentre il Valmalone può comunque guardare con fiducia al futuro grazie alla buona prestazione messa in campo.

 

VALLORCO – VALMALONE 2 – 0

 

I MARCATORI DEL VALLORCO: pt 12’ Gioannini; tt 10’ Gioannini.

 

LA FORMAZIONE DEL VALLORCO: Salbego, Bausano, Nora, Cavaciuti, Garofalo, Bolzan, Jezercic, Tria, Sereno Regis, Gioannini, Gobbato, Poggibonsi, Petrella, Vota, Tozzoli, Grosso, Perardi, Rossio. All. Turigliatto.

 

LA FORMAZIONE DEL VALMALONE: Camerlo, De Santis, Pettinato, Fassino, L. Zanini, Del Moro, Darif, M. Massa Micon, Sogne, Rusinà, G. Massa Micon, Obert, Mazzarelli. All. A. Zanini.

Redazione

Torino, 6 Maggio 2017

 

Vittoria netta del Cit Turin ai danni del Bacigalupo che non riesce a tenere il passo dell'avversaria. Il primo tempo abbastanza equilibrato non regala grandi azioni offensive con le due compagini che giocano a centrocampo tanto che le tentate manovre offensive da parte di tutte e due le squadre risultano frammentarie. A partire dalla seconda frazione però i rossoverdi iniziano a ingranare e a poco a poco prendono il largo grazie alle grandi giocate di Broggio e Sesa che si rivelano i più in forma per la formazione di casa. I nerazzurri dal canto loro provano a rispondere colpo su colpo ma di fatto spariscono dal campo nel terzo tempo e incassano una sconfitta netta.

 

Pronti via e al 5' ci prova Sesa da fuori area ma il suo tiro colpisce in pieno il difensore avversario. La squadra di casa cerca di attaccare ma la difesa neroazzurra riesce a ben arginare le offensive avversarie. All'11' Traina, sugli sviluppi di un calcio d'angolo mettein mezzo per Barbasso che calcia rasoterra, Donadio fa sul il pallone in una parata non semplice dato il terreno scivoloso. Dopo due minuti ci riprova Kongjinaj dalla distanza ma l'estremo difensore avversario para. Il Bacigalupo in questa prima parte di gioco non si è reso mai pericoloso e ha giocato di rimessa, cercando il contropiede. Ancora la squadra di casa cerca la rete del momentaneo vantaggio e nella seconda parte dei primi venti minuti di gioco si rende più pericolosa: Sesa serve in profondità Broggio che salta Gardin e cerca di entrare in area, Sakaaoui recupera sul giocatore avversario e lo porta sul fondo non facendolo calciare. 

 

 

Parte subito forte la squadra rossoverde, Pellizzer tira dal limite ma il portiere para. Al 9' si vede la squadra ospite in attacco, Tarolla serve in mezzo Acotto che per poco non arriva a colpire la palla di testa. Cinque minuti dopo Lentini apre per Broggio, defilato prova un tiro-cross ma la sfera termina sul fondo. Al 17' arriva il primo gol per la squadra di Di Blasi: Olivero riceve palla in profondità e si avventra, vince il duello con il difensore avversario e calcia il pallone in rete. Chiude il secondo tempo la squadra di casa con Broggio che serve Olivero che non ci arriva di testa. Il secondo tempo vede il giusto vantaggio del Cit Turin, il Baci non riesce a concludere a rete la sola occasione costruita. 

 

Nel terzo tempo dilaga la squadra di casa che parte subito forte, Sesa dal fondo mette palla in mezzo ma nessuno dei compagni riesce a battere a rete. Al settimo minuto di gioco Ansah crossa in area per Pellizzer che prende il tempo al portiere avversario e batte a rete. Il Bacigalupo non è pervenuto, si chiude nella sua metà campo e non riesce ad uscire e subisce gli attacchi avversari. Dopo due minuti il Cit Turin chiude la partita: Ansah dal fondo scodella in area per Cerato che insacca il pallone. Trascorrono altri due minuti e ancora la squadra di casa in avanti, Broggio ben lanciato non riesce a fare sua la sfera e il portiere lo anticipa. 

 

CIT TURIN – BACIGALUPO 3-0

 

I MARCATORI DEL CIT TURIN: st 17' Olivero; tt 7' Pellizzer, 11' Cerato

 

LA FORMAZIONE DEL CIT TURIN: Bizzo, Traina, D'ambrosio, Lentini, Calò, Bugni Batte, Barbasso, Pascale, Ansah, Broggio, Sesa, Mursone, Cerato, Carlino, Pellizzer, Olivero, Ottaviano, Kongjinaj. All. Di Blasi.

 

LA FORMAZIONE DEL BACIGALUPO: Donadio, Sakaaoui, Taormina, Magurano, Cinieri, Gardin, Maggio, Tarolla, Fassone, Mazzucco, Acotto, Mollo, Castiglione, Virzi. All. Laganà.

Redazione

Torino, 22 Aprile

Succede di tutto in via Palatucci in una partita che ha regalato emozioni incredibili soprattutto nelle ultimissime fasi. Il primo tempo è a reti bianche con nessuna delle due squadre che riesce a iscriversi al tabellino ma nella ripresa sono gli ospiti a scattare in vantaggio con Nava. Nel terzo tempo ecco il ribaltone dei padroni di casa che grazie alla doppietta di Spatafora, il migliore in campo, mettono la freccia e si portano sul 2-1. Quando ormai la gara sembra finita ecco che al 24' Cabiaglia agguanta il gol che vale il rocambolesco pareggio sulla sirena

 

Il San Mauro si rende subito pericoloso con un bel contropiede che libera Cabiaglia sulla destra, ottimo lavoro ad accentarsi per saltare l’uomo e conclusione diretta verso il secondo palo. Il pallone però manca di pochissimo lo specchio della porta. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere: bella azione avvolgente che libera Picarella sulla destra: tentativo di prima, ma palla che si alza troppo e finisce oltre la traversa. Ci prova allora Polito per l’Atletico da calcio da fermo: la posizione è defilata, ma la conclusione scende bene e impegna Soffia che respinge e poi blocca sulla pressione di Conigliaro. Per il San Mauro il più pericoloso rimane Cabiaglia: ruba palla sulla pressione alla difesa e calcia a botta sicura, ma anche questa volta manca lo specchio della porta di poco. Sul ribaltamento di fronte Polito prova il diagonale, ma anche qui la mira non è perfetta.

 

 

Nella ripresa l’Atletico alza la pressione, mantenendo a lungo il controllo del pallone: su un ottimo filtrante di Sardella si libera Conigliaro, ma il tiro finisce a lato. All’11’ del secondo tempo passa in vantaggio il San Mauro con Nava, bravissimo a scappare sulla corsia di destra e ad arrivare al tiro indisturbato. Il vantaggio sembra mettere in difficoltà i padroni di casa, con il palleggio che si fa macchinoso e con gli ospiti che crescono in intensità. L’occasione del pareggio arriva su calcio di punizione, affidato al destro di Sardella; il pallone però non scende e finisce di molto sopra la traversa.

 

Il terzo tempo inizia con un contropiede insidioso del San Mauro, con un gran lavoro di Nava che vince un rimpallo prezioso e libera Acquaviva per la conclusione, ma la conclusione è centrale e non crea particolari problemi al portiere. Più pericolosa la serie di triangolazione che mandano Acquaviva alla conclusione dalla corta distanza, ma questa volta l’errore, pallone fuori contro il portiere anticipato, è più grave. Al 10’ l’Atletico ottiene un rigore: dal dischetto va Spatafora, rigore che il portiere sfiora, ma senza riuscire ad impedire la rete. Il San Mauro ha una bella occasione con Macchiotti che spara una bomba in diagonale che sibila a fianco del palo. Ma nel finale arriva la beffa per gli ospiti: al 23’ Spatafora si libera sul contropiede e con un diagonale chirurgico regala il gol del 2-1 all’Atletico. Ma il San Mauro non si arrende e all’ultimo assalto trova il pareggio: Macchiotti calcia, Chimera respinge, ma sulla ribattuta Cabiaglia può calciare in rete verso la porta sguarnita e regala un pareggio che, per come si era messa la gara, sembrava impossibile.

 

 

ATLETICO TORINO-SAN MAURO 2-2

 

I MARCATORI: st 11’ Nava(SM); tt 10’, 23’ Spatafora(AT); 24’ Cabiaglia(SM)

 

LA FORMAZIONE DELL'ATLETICO TORINO: Chimera, Ferro, Condelli, Francone, Picarella, Sardella, Polito, Palermo, Filiberti, Spatafora, Conigliaro. A disp. Demi, Mascoli, Soranna, Palumbo. All. Bussone.

 

LA FORMAZIONE DEL SAN MAURO: Soffia, Nitais, Conti, Grasso, Campanelli, Meduri, Astesano, Sinigallia, Macchiotti, Nava, Cabiaglia. A disp. Turcolin, Taka, Pinna, Acquaviva, Rocca. All Goteri.  

Redazione

Torino, 8 Aprile 2017

 

Un sole africano illumina lo stadio di Via Geymonat quando le compagini fanno il loro ingresso in campo. Differenti le motivazioni delle due formazioni: il Mirafiori vuole migliorare la propria classifica, il Chieri è in cerca di una vittoria per rimanere nelle posizioni di testa. Alla fine di una partita intensa e combattuta a spuntarla sono i collinari che grazie al gol di Reale in chiusura di secondo tempo e al sigillo di Binello poco prima del triplie fischio portano a casa tre punti preziosi al cospetto di un avversario di livello e continuano la corsa di testa.

 

Come prevedibile, il primo tempo è giocato a bassa intensità: la temperatura esterna, che sfiora i 25 gradi, ingabbia le gambe dei giocatori e ne esce una partita dal ritmo spezzettato e dalle rarissime occasioni da rete. Al 5’ Ciccalotti prova a impensierire la difesa del Chieri, ma viene chiuso all’ultimo da un buon intervento difensivo di Calciano. All’ 8’ da segnalare una conclusione “strozzata” di Lika. Il Chieri sta a guardare e controlla bene i tentativi degli avversari, facendo intendere di essere pronto a colpire con delle ripartenze pericolose.

 

 

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo tempo: ancora ritmi al rallentatore, molti palloni sprecati e serie difficoltà nell’imbastire una manovra. Tuttavia, con lo scorrere dei minuti il Chieri sale in cattedra: al 7’ bella iniziativa di Reale, che scappa sulla fascia sinistra, salta due avversari e prova la conclusione, con la palla che si spegne a lato della rete presidiata da Caccia. Un minuto dopo è il Mirafiori ad affacciarsi in avanti con un tiro di Molinelli da posizione defilata: la palla esce non di molto. L’equilibrio regna sovrano fin quasi allo scadere del tempo: al 19’ il Chieri passa in vantaggio grazie a reale. Il numero 7 del Chieri è lesto ad approfittare di un errore di posizione della difesa avversaria, arpiona la palla in acrobazia, salta anche il portiere e deposita il pallone in rete con un preciso tocco di destro. Il secondo tempo si chiude con un Chieri che, tutto sommato, merita il vantaggio (sebbene ai punti).

 

Terzo e ultimo tempo decisamente più vivo: al 2’ si devono registrare sul taccuino ben due occasioni. Prima un tiro potente, ma centrale, di De Caprio per il Chieri. Poi, pochi secondi dopo, occasione ghiottissima per il Mirafiori: Ciccalotti, smarcato, riceve palla all’altezza della lunetta dell’area e fa partire una conclusione potentissima e stilisticamente perfetta. Buruiana, il portiere del Chieri, è straordinario nell’opporsi con un magnifico intervento aereo. Il Mirafiori cerca di pareggiare con tutte le sue forze: sono numerose le occasioni in cui i ragazzi di mister Tempo riescono a portare la palla nella metà campo avversario, ma le occasioni da rete sono relativamente poche. E così, quasi allo scadere, il Chieri approfitta ottimamente di un contropiede e sigla il 2-0 finale grazie al bomber Binetto.

 

MIRAFIORI – CHIERI 0-2

 

I MARCATORI DEL CHIERI: st 19’ Reale, tt 18’ Binello

 

LA FORMAZIONE DEL MIRAFIORI: Caccia, Tullo, Daniele, Sisto, Beoletto, Marafioti, Lika, Micca, Vaccaro, Ciccalotti, Gandino. Luciani, Rignanese, Candelieri, Molinelli, Arrichiello. All. Tempo

 

LA FORMAZIONE DEL CHIERI: Buruiana, Capri, Calciano, Capella, Iosif, Cavaglià, Reale, Pivato, Barbagallo, De Caprio, Binello. Ricca, Abena Eyango. All. Carnà

Redazione

Vinovo, 8 Aprile 2017

 

La sfida tra Chisola e Sporting Orbassano valevole per la categoria Esordienti classe 2004 non è riuscita a regalare grandissime emozioni, con le due formazioni che si sono equivalse sul campo dando vita a una partita molto equilibrata e combattuta; le azioni da gol non sono state molte, ma i giocatori hanno dimostrato di avere un discreto senso della posizione. La gara è terminata con il risultato di 1-1: a passare in vantaggio sono stati gli ospiti con una bellissima rete su calcio piazzato di Bellantone, successivamente i padroni di casa hanno reagito e pareggiato i conti con Ponte, vero trascinatore del Chisola e autore del rigore decisivo.

 

Il match inizia con gli ospiti che si spingono subito in avanti e già al 9’ sfiorano la rete con Lusitano che ha fatto partire un bel diagonale, ma il portiere non si è fatto sorprendere. Risponde immediatamente il Chisola con un bel colpo di testa di Traina. Pochi minuti dopo arriva il vantaggio per lo Sporting Orbassano: gli ospiti guadagnano un calcio di punizione da posizione molto interessante, sul pallone si presenta Bellantone che lascia partire un tiro imparabile per l’incolpevole portiere. I padroni di casa non accusano il colpo e al 19’ vanno vicini al pareggio con Lai, nell’occasione un ottimo intervento del portiere evita la rete.

 

 

Nella ripresa a partire forte è ancora la formazione ospite che al 6’ ha ancora una potenziale occasione da rete su calcio di punizione, il tiro di Bellantone però sbatte contro la barriera. Dopo questa buona occasione i ragazzi di Masera riescono a prendere coraggio e hanno diverse occasioni: al 13’ con un calcio di punizione di Ripepi che crossa il pallone in mezzo all’area ma nessuno riesce a trovare la deviazione vincente, un minuto dopo Ponte serve in profondità D’Urzo che in area avversaria subisce la carica di un difensore, ma l’arbitro decide che non ci sono gli estremi per concedere la massima punizione; rigore che viene poi concesso un minuto dopo per un contatto tra D’Urzo e il portiere, prima viene concesso il vantaggio con De Simone che colpisce la traversa, una volta che il vantaggio non si è concretizzato viene fischiato il calcio di rigore: dagli undici metri Ponte spiazza il portiere.

 

Nel terzo tempo è lo Sporting Orbassano ad andare più vicino alla rete, ha un paio di buone occasioni con N’Guessan in contropiede, ma un salvataggio sulla linea di un difensore gli nega il gol e la partita scivola senza altri sussulti verso l'1 a 1 finale.

 

CHISOLA-SPORTING ORBASSANO 1-1

 

I MARCATORI: pt 18’ Bellantone(SO); st 16’ rig. Ponte(C)

 

LA FORMAZIONE DEL CHISOLA: Ravo, Preka, Sergi, Farina, Solustra, Ponte, Cozzolino, Lai, Menga, Traina, D’Urzo, Montechiaro, Ripepi, De Simone, Marino, Spano, Nisci, Serratore. All. Masera

 

LA FORMAZIONE DELLO SPORTING ORBASSANO: Lento, Mazzano, Landolino, Targa, Luciani, Salvi, Bellantone, N’Guessan, Garabello, D’Alesio, Comito, Scalco, Farfarello, Lusitano, Cossu, Silvagni. All. Strazzo

Redazione

Torino, 1 Aprile 2017

 

Il Vanchiglia vince agevolmente la partita contro la Marentinese: i ragazzi di Spadafora chiudono la pratica già nel primo tempo con la doppia segnatura di Zanolo, e arrotondano il punteggio con il gol di Costantino ad inizio terzo tempo. Per la Marentinese da segnalare un buon secondo tempo, anche se nel complesso Plateroti deve ancora far assimilare molti concetti ai suoi ragazzi. Da segnalare il clima di assoluto fair play in cui si è disputata la gara.

 

Procediamo con la cronaca. Dopo pochi secondi subito il Vanchiglia all’attacco con Salomone pericolosamente nell’area avversaria e fermato all’ultimo in calcio d’angolo dalla difesa avversaria. Al 2’ Cherubini tira una vera e propria sassata dai 15 metri, su cui è bravissimo a intervenire Tuica con una parata in “volo d’angelo”. La Marentinese non riesce a uscire dalla propria metà campo a causa dell’aggressività dei padroni di casa, che al 5’ passano in vantaggio: Zanolo realizza in maniera perfetta un rigore fischiato per fallo di Banchero su Cherubini. I ragazzi in maglia granata hanno il merito di attaccare anche dopo aver ottenuto il vantaggio e, di conseguenza, al 12’ incasellano il raddoppio ancora con Zanolo, che converte in gol un bel passaggio filtrante di Giacomarra. Al 15’ il Vanchiglia potrebbe addirittura fare già tris, ma il tiro di Ciavarella (ottima la sua prestazione) lambisce il palo alla sinistra di Tuica. La Marentinese tira per la prima volta in porta al 19’: Banchero, generosissimo su ogni contrasto, guadagna una bella palla sulla trequarti e prova un tiro. La conclusione, tuttavia, è molto debole e si spegne sul fondo.

 

 

Nel secondo tempo il Vanchiglia si rilassa un po’ e i ragazzi di Plateroti riescono ad imbastire qualche azione in più: nei primi dieci minuti la Marentinese cerca di attaccare, soprattutto grazie alle folate e ai cambi-passo di Ruella, nettamente il migliore dei suoi. Ciononostante, è ancora il Vanchiglia a rendersi pericoloso, prima con Bonello (tiro ravvicinato parato al 10’) e poi con il solito Zanolo (tiro “ad uscire” molto insidioso al 12’). Per gli ospiti l’occasione buona per dimezzare lo svantaggio arriva al 16’: c’è una mischia furibonda nell’area del Vanchiglia, a cui partecipa anche il portiere De Souza (che ribatte due conclusioni da terra), ma alla fine la porta dei padroni di casa rimane inviolata.

 

Il terzo e ultimo tempo si apre subito con la rete di Costantino che, lanciato verso la porta, salta il portiere avversario e deposita facilmente la palla in rete. Sebbene la Marentinese cerchi ancora valorosamente di siglare almeno il gol della bandiera, il Vanchiglia la gestisce bene fino alla fine e porta a casa tre punti importanti.

 

VANCHIGLIA – MARENTINESE 3-0

 

I MARCATORI DEL VANCHIGLIA: pt 5’ (rig.) e 12’ Zanolo; tt 1’ Costantino

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Cavallo, Albano, Brandazza, Luongo, Costantino, Ciavarella, Diforti, Cherubini, Zanolo, Giacomarra, Salomone. De Souza, Occhino, Bonello, Saccotelli, Riario, Piazzolla. All. Spadafora

 

LA FORMAZIONE DELLA MARENTINESE: Tuica, Laface, Tracino, Banchero, Iannacone, Sidari, Di Matteo, Lio, Del Latte, Ruella, Mazzarino. Napione, Cerruti, Lazzarino. All.Plateroti

Redazione

Torino, 1 Aprile 2017

 

Partita assolutamente pirotecnica quella disputata in Via Veronese tra Victoria Ivest e Pro Collegno: alla fine a spuntarla sono stati i padroni di casa che, in sostanza, sono riusciti ad esprimersi al massimo del loro potenziale solo nei primi e negli ultimi dieci minuti della partita. Dopo essere passati a condurre i ragazzi di Lentini subiscono la reazione veemente degli ospiti che ribaltano il risultato fino al 3-1. Nel finale si concretizza la grandissima rimonta dell'Ivest che legittima la vittoria mostrando classe e grinta e ribaltando tutto fino al 4-3.

 

Parte forte l'Ivest che trova il vantaggio dopo appena 90 secondi di gioco: l'autore del gol è Andreucci, il quale si avventa su un pallone vagante al limite dell'area di rigore e scavalca D'Augelli con un tiro ad effetto. Come già descritto in precedenza, nei primi dieci minuti c'è solo una squadra in campo: i locali, infatti, sfiorano il gol in almeno un altro paio di occasioni e pagano poi la dura la legge del calcio (gol sbagliato, gol subito) al 13', quando un colpo di testa di Cutaia in occasione di un corner pareggia i conti a fine primo tempo.

 

 

La ripresa sembra un'altra partita: nei secondi 20', infatti, sono gli ospiti ad essere padroni del campo e ad andare in rete ben due volte con Di Bari. Il centravanti collegnese prima porta avanti all' 11' la squadra di Posa sfruttando l'ottimo assist in profondità di Ierardi e poi sigla la sua doppietta personale al 17', minuto in cui scatta sul filo del fuorigioco e batte per la terza volta Ballo.

 

Nell'ultimo tempo torna in campo la vera Ivest: la squadra di Lentini, infatti, sfiora il gol nei primi minuti con Madonia e Andreucci e poi accorcia le distanze all'11' proprio grazie a Madonia, il cui cross si trasforma in un tiro vincente. E' nel frangente finale, tuttavia, che i padroni di casa dimostrano davvero di che pasta sono fatti: il gol del 3-3 è frutto di un gioiello di Favatà, autore di una prodezza con un destro a giro dal limite dell'area mentre la rete che riporta avanti l'Ivest e che fa esplodere il pubblico porta la firma di Andreucci, abile nel battere D'Augelli con un diagonale di destro che sancisce il 4-3 finale.

 

VICTORIA IVEST – PRO COLLEGNO 4-3

 

I MARCATORI: pt 2' Andreucci(VI), 13' Cutaia(PC); st 11', 17' Di Bari(PC); tt 11' Madonia(VI), 13' Favatà(VI), 19' Andreucci(VI).

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Ballo, Achik, Roma, Berinde, Memaj, Marangio, Mirabella, Favatà, Andreucci, Asteriti, Madonia, Ati Allah, Bonocore, Salvati. All. Lentini.

 

LA FORMAZIONE DELLA PRO COLLEGNO: D'Augelli, Naturale, Coratella, Caldo, Posa, Bisello, Di Bari, Giannese, Fornasiero, Crasti Pidarello, Cutaia, Ierardi, Picollo. All. Posa.

Redazione

Torino, 25 Marzo 2017

 

Le partite in cui l'equilibrio regna sovrano sono sicuramente quelle che mettono in pieno risalto la bellezza di questo sport. Questo sicuramente è il caso della partita andata in scena sui campi di Via Occimiano tra Barcanova e Victoria Ivest. Un equilibrio durato fino all'ultima frazione quando Frascà illude i padroni di casa su punizione e Madonia trova subito il gol che spegne l'entusiasmo della squadra guidata dal tecnico Filoni, poco prima che il triplice fischio sancisca l'inevitabile pareggio finale.

 

Nella prima frazione inizia una fase di studio che durerà per tutto l'arco dell'incontro. Le due squadre si danno battaglia a centrocampo cercando di imbastire azioni pericolose che comunque non portano nessuna delle due squadre a creare occasioni degne di nota. La partita continua con rapidi cambi di fronte che mettono le due difese nella condizione di fare gli straordinari nonostante i pochi pericoli corsi dai due portieri poco impegnati comunque per tutta la partita.

 

 

Nella seconda frazione le due squadre alzano la testa e iniziano a costruire quello che nell'ultima frazione si trasormerà nel pareggio finale. Ma la prima vera occasione capita al 12' sui piedi, anzi più precisamente sul sinistro dell'attaccante di casa Ivest Asteriti, bravo a presentarsi davanti al portiere del Barcanova, ma non a trovare la conclusione vincente. Questo è un po' l'episodio che apre definitivamente l'incontro e mette le due squadre nella condizione di essere pericolose. Pochi minuti dopo è Fall a trovare il colpo di tacco, ma anche la parata sottomisura del buon portiere dell'Ivest. La partita dopo questa doppia occasione scivola verso il terzo tempo, quello che si rivelerà il più acceso e combattuto.

 

Nell'ultima frazione con le squadre più lunghe e maggiori spazi sul terreno di gioco, le due compagini hanno la possibilità di aggredire gli spazi e trovare la pericolosità mancata nelle prime due frazioni di gioco. Al 7' è il Barcanova a trovare quasi il gol con Biondo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dall'ottimo Frascà. Biondo è bravo a intercettare il cross del compagno al volo, ma è solo la parte alta della traversa a strozzare l'urlo di gioia dei rossoblù. Ma è solo l'ultima frazione, come già accennato, a regalare i due gol dell'incontro. Il primo proprio con una punizione di Frascà ottimamente calciata e l'altro sull'azione successiva con un tiro da fuori di Madonia bravo a riportare subito in avanti i suoi. Una partita bella ed equilibrata che ha regalato sicuramente emozioni dal primo fino all'ultimo minuto di gioco.

 

BARCANOVA – VICTORIA IVEST 1-1

 

I MARCATORI: tt 11' Frascà(B), 12' Madonia(VI).

 

LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Aleati, Rizza, Biondo, Carbone, Petrullo, Zappetti, Fall, Moschetta, Veglia, El Hassani, Flora, Russo, Ballici, Frascà, Cravero. All. Filoni.

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Ballo, Memaj, Roma, Achik, Berinde, Marangio, Mirabella, Favatà, Andreucci, Asteriti, Madonia, Morino Gughi, Salvati. All. Lentini.

Redazione

Grugliasco, 26/03/2017

 

Big match del girone H della categoria 2004 questa mattina al campo del CUS di Grugliasco. Di fronte i padroni di casa della capolista Sisport e la seconda in classifica Torino. Entrambe le squadre sono a punteggio pieno avendo vinto tutte le partite disputate, il Torino ha osservato nelle settimane scorse un turno di riposo. La giornata non è delle migliori, il cielo è cupo e ci sono minacce di pioggia, ma il numeroso pubblico presente sugli spalti ha sfidato anche il tempo per assistere a questa sfida di alta classifica. Le premesse per assistere ad un partita avvincente ci sono tutte, ci si aspettava una partita equilibrata e combattuta, ma presto ci si è resi conto che contro il Torino sceso in campo oggi, nulla potevano i pur generosi ragazzi di Mister Ciringione. Sarà stata la tensione nell'affrontare i più quotati avversari, sarà stato il tempo grigio o ancora di più il cambio di orario, ma la Sisport oggi è rimasta proprio indietro di un'ora.


Si parte subito con il Torino in attacco e neanche 5 minuti che il "gigante" Saponaro si invola sulla destra e porta subito in vantaggio il Torino. La Sisport subisce il colpo ed il Torino ne approfitta subito dopo sfruttando un indecisione difensiva raddoppiando con Mastrapasqua (vedi video). Per tutto il primo tempo è il Torino a fare la partita sfruttando la maggiora prestanza fisica ed il maggiore tasso tecnico. Solo nel finale si fa viva la Sisport con un tiro da fuori area di Sorce di poco a lato della porta difesa da Lancellotti.

 

 

Nel secondo tempo purtroppo il copione non cambia ed anzi il Torino dilaga. Zappalà e Savino sono proprio due spine nel fianco della Sisport ed al centro Azizi semina scompiglio tra D'Attoli e compagni. Subito approfittando di una leggerezza del portiere della Sispost Morra porta sul 3 a 0 il risultato. I bianconeri oggi sono poco reattivi e poco precisi e quando affonda il Torino fa male. Così con un secco diagonale dalla destra che carambola sul palo e finisce in rete Azizi porta a 4 i gol e subito dopo Savino servito libero a centro area fa 5 a 0 (vedi video). Poi ancora Zappalà defilato sulla sinistra mette senza difficoltà in rete (vedi video). La Sisport dal canto suo cerca di reagire ma le sterili sortite in avanti di Interlici e compagni si infrangono nelle strette  maglie dei difensori del Torino. Il Torino invece continua con il suo passo e prima dello scadere del tempo realizzano la loro doppietta personale prima Azizi che gira in rete un suggerimento del compagno (vedi video) e poi Savino che prima colpisce il palo (vedi video) e poi realizza freddamente un passaggio del compagno Azizi (vedi video). 8 a 0 segna il tabellino alla fine del secondo tempo.

 

Nel terzo tempo cala il ritmo della partita, ma il Torino riesce ancora a rimpinguare il proprio bottino. Doppietta ancora per Zappalà e Mastrapasqua e trova gloria anche Cercel che porta a 11 il conto definitivo dei gol del Torino. La Sisport però cerca di onorare il proprio impegno, Squatrito e compagni ci mettono finalmente la giusta grinta e portano Interlici  nelle condizioni di realizzare il gol della bandiera (vedi video). Finisce 11 a 1.


Troppa oggi la differenza fisica, tecnica e tattica tra le due squadre. Ne è uscita fuori una sfida impari che gli 11 di Martello hanno comunque condotto sino alla fine nel completo rispetto degli avversari. Con questa vittoria il Torino raggiunge la Sisport in vetta alla classifica e si lancia verso la vittoria finale del girone.

 

Salvatore Bonfiglio                    

 

Sisport vs Torino: 1 a 11 (0 a 2) (0 a 6) (1 a 3).

 

Marcatori: Saponaro, Mastrapasqua, Morra, Azizi, Savino, Zappalà, Azizi, Savino, Zappalà, Mastrapasqua, Cercel

 

Formazione Sisport; 1) Cuna, 2) Bagnulo, 3) Squatrito, 4) Baldin, 5) D'Attoli (Cap), 7) Di Stasio, 8) Cafà, 9) Gentile, 10) Valverde, 11) Tuveri, 12) Rrapaj, 13) Interlici, 14) Farinato, 15) Palmiere e 16) Filidoro.

All Ciringione Vito.

 

Formazione Torino: 1) Lancellotti, 2) Bosio, 3) Spadafora, 4) Cercel, 5) Morra, 6) Pecoraro, 7) Vento, 8) Volpicelli, 9 ) Saponaro, 10) Azizi, 11) Mastrapasqua, 12) Sattin, 13) Bianco, 14) Luzzati, 15) Onofrio, 16) Zappalà e 17) Savino (Cap)

All:  Martello Mirko