Torino, 16 Ottobre
Sisport e Venaria danno vita a una partita bella e giocata su alti ritmi. Il pareggio finale è tutto sommato giusto per quanto si è visto in campo dato che nessuna delle due squadre riesce a imporsi nettamente sull'altra al punto da meritare i tre punti. Si è giocato in maniere diametralmente opposte: i bianconeri hanno cercato in tutti i modi di approfittare dell’impegno casalingo imponendo un gioco improntato all’attacco, affidandosi al pressing alto e al possesso palla, mentre gli ospiti hanno giocato di rimessa, chiudendo gli spazi andando in contropiede, mettendo in attacco centimetri e chili in più dell’avversario.
Al 2’ del primo tempo Gerardo è attentissimo e ruba palla alla difesa dei padroni di casa, approfittando della loro distrazione, tiro che viene respinto da Agostino, ma sulla ribattuta arriva più veloce di tutti Iacobone che non ha problemi a centrare lo specchio della porta. Con il vantaggio il Venaria si chiude su se stesso, intasando le linee di passaggio in verticale e costringe la Sisport ad un lungo gioco tutto orizzontale. Serve una giocata individuale per far saltare le maglie della difesa ospite: nel finale del primo tempo ci prova Palladino con una progressione sulla sinistra che semina gli avversari, ma arrivato alla conclusione trova la respinta di Sparacio.
Nella ripresa la Sisport aumenta la pressione in avanti e comincia a creare pericoli, soprattutto grazie a Nizzia e Del Corpo: è quest’ultimo a dare il via alle danze con il cross per Maulucci che impegna il portiere ospite. Del Corpo cerca la gloria personale allora con una semirovesciata che però è molto pretenziosa. Nizzia poi chiama all’intervento miracoloso Sparacio, con una conclusione diretta sotto l’incrocio che viene messa in corner dall’intervento plastico del portiere. È poi sfortunato quando la sua conclusione centra la traversa, ma al 16’ trova il gol del pareggio: servito al centro calcia di prima intenzione, Sparacio respinge, ma sulla ribattuta Nizzia non trova avversari che lo ostacolino e realizza.
Nel terzo tempo la fatica si fa sentire fra i giocatori in campo che, per evitare di uscire sconfitti al termine della gara, giocano sulla difensiva senza mai andare a cercare con troppa convinzione il vantaggio, accontentandosi del pareggio. Davvero pochissime sono infatti le situazioni pericolose create negli ultimi metri da una parte e dall'altra: inevitabile a questo punto la spartizione della posta tra le due compagini.
SISPORT-VENARIA 1-1
MARCATORI: pt 2’ Iacobone(V); st 16’ Nizzia(S).
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Agostino; Benigno, Brusa, Cambareri, Del Corpo, Giachino, Maulucci, Palladino, Piarulli. A disp. Aldera, Nizzia, Polimeno, Rinella, Santucci, Villari. All. Pellerino.
LA FORMAZIONE DEL VENARIA: Sparacio, Crisci, Dell’Olio, Di Battista, Franza, Gerardo, Iacobone, Lanfranco, Natale. A disp. Nelli, Orso, Remondino, Verando. All. Pozzato.
Redazione
TORINO – Sabato 23 dicembre 2017
Con un gol per tempo, la Sisport si aggiudica una gara sostanzialmente equilibrata in cui ha avuto rispetto ai propri avversari il merito e la capacità di concretizzare meglio e al momento giusto le poche occasioni da gol che la partita ha offerto.
Il primo tempo invero ha visto le due squadre equivalersi sul piano della corsa e della tattica anche se i bianconeri sono apparsi più pimpanti e pronti sin quanto a velocità e tenuta del campo.
Dal canto suo il Rivoli non ha di certo sfigurato sul piano della grinta e della volontà chiudendo bene agli avversari ogni spazio utile e tentando anche qualche sortita in avanti senza però mai impensierire l’estremo difensore bianconero D’Elia.
Bisogna infatti attendere il 18’ per poter avere la prima vera ed unica emozione della frazione e la offre Vittorio Ferreri che sfrutta una palla vagante fuori area per scoccare un forte rasoterra di destro che coglie l’angolino basso alla destra di Sganga. Lo svantaggio non deprime i rossoblù che tentano di portarsi in avanti senza però rendersi particolarmente pericolosi se non su un paio di calci d’angolo e con una punizione di Filippo Marotta respinta dalla barriera.
Nella ripresa, con l’innesto di Cacciatori e Fregnan, i rivolesi acquisiscono peso ma soprattutto velocità in attacco e si fanno decisamente più pericolosi. Al 13’ due tentativi consecutivi degli avanti rossoblù si infrangono sui difensori bianconeri e poco più tardi Fregnan allarga bene sulla destra per Gribaldo il cui rasoterra viene deviato in angolo da Aldera. Ma proprio quando Molino e compagni sembrano accarezzare l’idea del pareggio, i bianconeri riprendono le redini della partita e riescono a chiuderla con il giusto cinismo.
Al 18’ Emanuele Salerno fa le prove del gol con un missile che coglie incredibilmente sia la traversa che il palo prima di ritornare singolarmente in campo e due minuti più tardi impegna per ben due volte il bravo Sganga che riesce a respingere ma nulla può al terzo tentativo del numero 7 bianconero che ribadisce definitivamente in rete chiudendo la gara in un’occasione in cui l’estremo difensore rossoblù non è stato ben supportato dai suoi compagni di reparto.
Prima del fischio finale c’è ancora da registrare una punizione rasoterra di Fregnan parata a terra da Aldera.
“Eravamo consapevoli di affrontare un avversario molto bravo e temibile - afferma a fine gara il Mister rivolese Jacopo Crispo – e siamo riusciti anche ad imbrigliarlo bene per quasi tutta la partita. Poi hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni avute e sono convinto che potranno anche andare a vincere il Torneo”
(Sotto le foto dei protagonisti. QUI ampia galleria fotografica sulla partita)
Mario Gribaldo (Rivoli)
SISPORT - RIVOLI: 2 – 0 (1-0) (1-0)
MARCATORI – 16’ pt Ferreri (S); 20’ st Salerno (S)
FORMAZIONE SISPORT – 1) D’Elia, 2) Benigno, 3) Del Corpo, 4) Anelli, 5) Giachino (C), 6) Maulucci, 7) Salerno, 8) Ferreri, 9) Brusa, 10) Piarulli, 11) Demartino, 12) Aldera, 13) Nizzia, 14) Santucci, 15) Polimeno, 16) Cambareri.
All. Simone Pellerino
FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Molino, 6) Bellini, 7) Bonello, 8) Iachino, 9) Tufro, 10) Fregnan, 11) Cacciatori, 16) Golizio, 18) Gribaldo.
All. Jacopo Crispo
Torino, 20 Maggio 2017
Pareggio per 2-2 tra i rossoneri della Cbs e la Sisport al termine di una sfida combattutissima. I ragazzi di mister Napoli impongono il proprio gioco nel primo tempo ma sottovalutano la formazione di Geme nelle restanti sezioni di gioco ed ecco che i rapporti di forza si ribaltano nel secondo tempo grazie al tridente offensivo Steri-Sauna-Di Mase e alla solida costruzione difensiva guidata da Goggio.
Al 3’ Dario regala un primo brivido alla panchina rosso-nera con un ingresso veloce nell’area avversaria ma il portiere anticipa l’ allungo avventato. I gol non tardano e al 6’ sempre Sauna serve Borin che sfida Goggio da solo e sengna il vantaggio. I ragazzi di Geme, tramortiti dallo svantaggio subiscono per tutto il primo tempo e al 14’ sempre Borin ne approfitta con un suggerimento preciso in area per Riario che firma il 2-0.
L’intervallo ha un effetto distensivo sulla formazione di Geme che si mostra da subito più attiva: al primo affondo rosso-nero risponde il tagliente contropiede di Ruggiero, fermato all’ultimo dalla spazzata di Mennuti. Al 7’ Steri affonda nella fascia avvesaria portando palla e crossa in area per Lazzarone che tira di prima e accorcia le distanze. Al 13’ Steri ci riprova con un tiro da fuori area respinto da Rossi: il portiere non trattiene e Sauna ribatte con facilità in rete segnando un prezioso pareggio a pochi minuti dall’intervallo.
Le due formazioni si lanciano in avanti nell’ultima frazione di gioco sfiorando più volte il gol ma la fatica e le attente costruzioni difensive non lasciano molti spazi di manovra e la gara si conclude con un pareggio che lascia l’amaro in bocca.
CBS-SISPORT 2-2
I MARCATORI: pt 6’ Borin(C), 14’ Riario(C); st 6’ Lazzarone(S), 13’ Sauna(S).
LA FORMAZIONE DELLA CBS: Rossi, Marottoli, Mennuti, Borin, Motta, Parisi, Riario, Calderini, Diamescu, Dario, Rosa. All. Napoli.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Goggio, Lazzarone, Geme, Brancato, Ruggero, Steri, Sauna, Di Mase. All. Geme.
Redazione