ANALISI - I bianconeri decidono per loro stessi: con tre punti vincono il girone e con un pareggio sono qualificati ai quarti. In caso contrario si aprono diversi scenari.
Nel girone A Under 17 Serie A/B la Juventus ha in pugno la qualificazione ai quarti di finale, prima in classifica con 48 punti. La Fiorentina può insidiare il primato ma dista quattro punti dai bianconeri mentre il Genoa può raggiungere la Vecchia Signora solo con degli incastri al limite del possibile.
Juventus 48 punti - SAMPDORIA, Livorno
Fiorentina 44 punti - LIVORNO, Carpi
Genoa 42 punti - Lazio, EMPOLI
La Juventus con una vittoria è matematicamente prima, avendo inoltre un calendario non proibitivo: lo scontro contro la Sampdoria a metà classifica e la gara con il penultimo Livorno. L’arrivo a pari punti con la Fiorentina è realizzabile solo con due sconfitte o due pareggi dei piemontesi (possibile a 48 o 50 punti), a patto che i viola non perdano nessuna gara. In tal caso i bianconeri sarebbero comunque primi grazie al vantaggio negli scontri diretti.
Altro scenario utopico vede il Genoa vincere le ultime due ostiche giornate, ossia gli scontri diretti per i playoff contro Empoli e Lazio. In caso di punteggio pieno del Genoa e due sconfitte dei ragazzi di Pedone, questi ultimi verrebbero sorpassati dai grifoni, in virtù del vantaggio ligure negli scontri diretti. Se si verificasse questo difficile scenario bisognerà osservare l’andamento della Fiorentina, che potrebbe addirittura relegare la Juventus al terzo posto, spedendola ai playoff.
ANALISI - La Vecchia Signora dista solo un punto dal Sassuolo capolista e la vittoria nel girone è realizzabile, con la complicità dei neroverdi.
Nel girone A degli Under 16 Serie A/B la Juventus è già qualificata direttamente ai playoff. Le ultime due giornate decreteranno il vincitore del girone proprio tra i bianconeri a 50 punti ed il Sassuolo a quota 51. (In maiuscolo le partite in trasferta).
Sassuolo 51 punti - EMPOLI, Parma
Juventus 50 punti - Spezia, SAMPDORIA
Le squadre hanno un calendario dalla difficoltà simile: un match abbordabile ed una sfida impegnativa a testa. Le gare contro Spezia e Parma non dovrebbero essere ostiche mentre le sfide contro Empoli e Sampdoria nascondono delle insidie. Sia i toscani che i blucerchiati sono in piena lotta per la qualificazione ai playoff e non intendono regalare punti alle prime due della classe. In caso di arrivo a pari punti, realizzabile a quota 51, 52 o 54, sarebbe la Juventus a vincere il girone in virtù del vantaggio negli scontri diretti.
ANALISI - I bianconeri hanno il destino nelle loro mani e già da domenica si può festeggiare la qualificazione ai playoff.
Mancano due partite alla fine del girone A degli Under 15 Serie A/B, in cui le prime due in classifica accedono ai quarti di finale mentre approdano ai playoff le 3°, 4° e le due migliori 5° classificate. La Juventus ha alla portata il quarto posto, può puntare al terzo e ha una flebile speranza per la seconda posizione. (In maiuscolo le partite in trasferta).
Genoa 49 punti - Torino, LAZIO
Parma 44 punti - Carpi, SASSUOLO
Juventus 43 punti - Spezia, SAMPDORIA
Empoli 39 punti - Sassuolo, CREMONESE
La Juventus vincendo la prossima sfida, contro il penultimo Spezia, sarebbe matematicamente ai playoff, con quattro punti di vantaggio sull’Empoli. In caso di arrivo a pari punti dei bianconeri con l’Empoli (possibile solo a 43 o 45 punti) la quarta in classifica sarebbe l’Empoli in favore degli scontri diretti. Questa ipotesi è pero improbabile, dato che vedrebbe la Juve non vincer nessuna gara e l’Empoli non perderne neanche una.
La lotta per il terzo posto è aperta e la difficoltà del calendario per la Vecchia Signora ed il Parma è simile: due partite non complesse ma con l’ultima giornata dal pronostico tutt'altro che scontato. L’arrivo con punteggio identico è da scongiurare, dato che il Parma è in vantaggio negli incontri diretti. Questa ipotesi è comunque plausibile, dato che si può verificare a 44, 45, 46 o 47 punti.
Nel caso in cui il Genoa perda nelle due giornate rimanenti e la Juventus faccia punteggio pieno, sperando che il Parma non faccia altrettanto, il secondo posto è comunque quasi inaccessibile. In caso di conclusione con 49 punti si terrà conto della differenza reti del campionato, attualmente a favore dei grifoni di ben 6 reti.
24° GIORNATA - In parità sino agli ultimi minuti i bianconeri passano in vantaggio e dilagano solo in pieno recupero.
La Juventus vince 4-1 ma solo nel finale contro lo Spezia, ultimo in classifica. La gara inizia con i bianconeri subito in avanti in tre occasioni con Abou e Verduci, mentre lo Spezia prova dalla lunga distanza. La rete del vantaggio arriva al 24’ minuto grazie a Lipari, che segna da solo in area ben servito da Tongya. La squadra di Pedone chiude la frazione in avanti con altre occasioni. Ad inizio secondo tempo però arriva l’1-1 di Baracchini che incrocia il tiro su assist di Ciccarelli, battendo Sava. La Juventus attacca ma a dieci minuti dal termine rischia di subire la rete dello svantaggio: contropiede dello Spezia che porta Baracchini a tirare da distanza ravvicinata, non inquadrando però la porta. Il gol del 2-1 arriva all’ 87’ minuto con Da Graca che approfitta di un palla ribattuta in area dopo un mischia. In seguito al gol la Vecchia Signora dilaga con Sekulov in inserimento e con Fontana che sterza in area per poi trovare l’incrocio dei pali. La Vecchia Signora sale a 48 punti, prima in classifica con quattro lunghezze sulla Fiorentina.
JUVENTUS-SPEZIA 4-1
RETI: pt 24’ Lipari (J), st 3’ Baracchini (S), st 42’ Da Graca (J) st 46’ Sekulov (J), st 50 Fontana (J)
JUVENTUS (4-2-3-1): Sava; Lamanna (st 9’ De Winter), Dragusin, Riccio (st 9’ Spina), Verduci; Sekulov, Brentan; Sterrantino (st 9’ Zanchetta), Tongya, Abou (st 37’ Fontana); Lipari (st 24’ Da Graca). A disp. Garofani, Mosagna, Pittavino, Miretti. All. Pedone.
SPEZIA: Pucci, Franzoni, Furio, Continella, Romano, Gabelli (st 1’ Russotto), Fusco (st 40’ Umalini), Maglione (st 40’ Tacchini), Baracchini, Ciccarelli, Barcio (st 24’ Bachini). A disp. Putko, Ebainetti, Russotto, Pennucci, Spallanzani, Andreani. All. Biso.
Empoli-Carpi 1-0
Fiorentina-Sampdoria 4-3
Lazio_Cremonese 1-0
Sassuolo-Genoa 1-2
Riposa: Torino
15° GIORNATA - I ragazzi di Boscarino fermano la corazzata di Banchieri sul pareggio mentre i rossoblù battono in trasferta la seconda forza del campionato.
In questo turno le piemontesi regalano due risultati a sorpresa. Il Cuneo pareggia a sorpresa 1-1 contro il Novara primo in classifica, la squadra allenata da Boscarino passa addirittura in vantaggio a fine primo tempo con un tiro all’incrocio dai 25 metri di Bonamico. Nella ripresa però la capolista pareggia con una conclusione da fuori area di Pellegrino, fissando il risultato sul pareggio.I biancorossi salgono a 14 punti ed i ragazzi di Banchieri a 33 punti. Vittoria a sorpresa del Gozzano che stende 4-2 il Vicenza, secondo in classifica. Un match in cui i piemontesi non cadono mentalmente dopo uno svantaggio ed un pareggio avversario, fondamentale la doppietta di Modesti. I rossoblù raggiungono quota 11 grazie a questa vittoria esterna di prestigio.
NOVARA-CUNEO 1-1
RETI: pt 45’ Bonamico (C), st 20’ Pellegrino (N)
VICENZA-GOZZANO 2-4
RETI: pt 12’ Ongaro (V), pt 37’ Modesti (G), st 5’ Boschi (G), st 10’ Spiller (V), st 32’ Annibale (G), st 41’ Modesti (G)
Sudtirol-Giana Erminio 4-3
Renate-Monza 1-2
Riposa: Virtus Entella
25° GIORNATA - Le bianche casacche fanno un’impresa e devono sperare nella vittoria del Novara sulla Feralpisalò nel prossimo turno. Vittorie di prestigio anche per Cuneo e Gozzano, mentre perde l’Alessandria e pareggia il Novara.
Fondamentale la vittoria della Pro Vercelli sul Renate per 2-1, le bianche casacche subiscono gol dopo appena due minuti ma chiudono la frazione in parità grazie a Costanzo. All’inizio della seconda metà Maggio sigla un gol di pregevole fattura che fa vincere la squadra di Semioli. La Pro Vercelli sale a 45 punti a due lunghezze dalla Feralpisalò che giocherà l’ultima contro il Novara capolista, i vercellesi saranno invece impegnati contro l’abbordabile Albissola: il terzo posto è raggiungibile.
Vittoria di grinta anche per il Cuneo che recupera una rete subìta dopo appena cinque minuti su un rimpallo di gioco. Tra le reti dei piemontesi si distingue quella di Pecollo che recupera palla nella sua metà campo, cavalca tutto il terreno di gioco e mette la sfera sotto la traversa. I biancorossi salgono a 23 punti. Cade in trasferta l’Alessandria per 2-1 contro Giana Erminio, un match equilibrato con occasioni da ambo le parti che però premia i lombardi. I grigi restano a quota 28 a metà classifica. Altro grande successo è quello del Gozzano sulla Pro Patria per 2-4 con i piemontesi che pareggiano due svantaggi in breve tempo, per poi allungare nel secondo tempo e salire a 18 punti. Unico pareggio della giornata è quello tra Virtus Entella e Novara, 0-0 tra le due formazioni in una gara in cui però nessuna squadra si è fatta mancare le occasioni da rete.
CUNEO-ALBINOLEFFE 4-1
RETI: pt 45’ Gaboardi, st 5’ Lovaglio, st 10’ Pecollo, st 45’ Garello (C)
PRO PATRIA-GOZZANO 2-4
RETI: pt 6’ Pisan (P), pt 8’ Anchisi (G), pt 35’ Catani (P), pt 39’ Brambilla (G), st 9’ Anchisi (G), st 33’ Piccaluga (G)
GIANA ERMINIO-ALESSANDRIA 2-1
RETI: pt 26’ Martelli (G), st 20’ Filip (A), st 34’ Arnanno (G)
PRO VERCELLI-RENATE 2-1
RETI: pt 2’ Ripamonti (R), pt 36’ Costanzo (P), st 7’ Maggio (P)
VIRTUS ENTELLA-NOVARA 0-0
Feralpisalò-Albissola 4-0
Riposa: Monza
24° GIORNATA - I granata fanno fortino in casa e stendono 3-1 una Lazio che non si arrende, ma che soccombe nel finale.
Il Torino vince 3-1 in casa con la Lazio, bissando il successo ottenuto in giornata dagli Under 15. I granata passano in vantaggio dopo un quarto d’ora di gioco con il numero 10 Savini, per poi allungare con Licciardino nella ripresa. A cinque minuti dal termine i biancocelesti segnano il gol della speranza con Santilli, ma Ientile (entrato in campo da sei minuti) smonta ogni castello siglando il 3-1. Il Toro con questi tre punti si porta a quota 29, a metà classifica.
TORINO-LAZIO 3-1
RETI: st 15’ Savini (T), st 35’ Licciardino (T), st 40’ Santilli (L), st 42’ Ientile (T)
TORINO: Edo, Imperato, Juricic, Maugeri, Marafioti, Giordano, Licciardino (st 36’ Ientile), Radaelli, Barbieri, Savini, La Marca. A disp. Magliocco, Gallazzi, Pace, Pollice, Mele, Capistrano, Emmanuello. All. Menghini.
LAZIO: Di Fusco, Migliroati, Desanis, Zaghini, Franco, Santovito, Mannacci, Mari, Santilli, Manzo, Mancino. A disp. D’Alessandro, Ferlicca, Floriani, Mancini, Rossi, Tare, Felici, Adilardi, Ancillai. All. Alboni
24° GIORNATA - I granata ribaltano la partita contro la Lazio, due gol decisivi di Furlan in una partita bloccata.
Il Torino vince 2-1 contro la Lazio e si riscatta dalla sconfitta con la Cremonese. La sfida di metà classifica inizia con un’occasione sprecata da Bonelli per i granata, pagando l’errore con il rigore della Lazio messo a segno da Napolitano. Dopo neanche dieci minuti i ragazzi di De Martini pareggiano con Furlan finendo il primo tempo sull‘1-1. Nella ripresa al 6’ minuto Furlan conclude l’azione granata con un colpo di testa a porta vuota, che vale il vantaggio e la doppietta. Dopo la rete la partita diventa macchinosa e ruvida, complice anche la pioggia, e la gara finisce sul 2-1 portando il Toro a 26 punti.
TORINO-LAZIO 2-1
TORINO: Ramon, Barbagiovanni, Cesari, Barracane (st 15’ Florio), Azizi (st 33’ Vinotti), Rettore, Garello (st 18’ Russo), Ruscello, Bonelli (st 33’ Sarnelli), Jarre (st 33’ Spadafora), Furlan (st 20’ Viscusi). A disp. Palano, Ceriali, Vaiarelli. All. De Martini
LAZIO: Morsa, Vecchi, Quaresima, Perazzolo, Del Mastro, Napolitano, Carboni, Tallini, Milani, Marafini, Legnante A disp. Sternini, Nannini, Nuccorini, Serafini, Nori, Amadei. All. Luzzardi
RETI: pt 16’ rig. Napolitano (L), pt 25’ rig. e st 6’ Furlan (T)
Carpi-Empoli 1-2
Cremonese-Genoa 1-3
Sampdoria-Parma 2-0
Sassuolo-Livorno 2-0
Spezia-Fiorentina 1-3
Riposa: Juventus
25° GIORNATA - Vittoria di carattere per i rossoblù, pareggi solidi di Pro Vercelli e Cuneo mentre i grigi perdono nettamente
Una vittoria, due pareggi e due sconfitte per le piemontesi in questa giornata. Il Gozzano vince in trasferta per 1-3 contro la Pro Patria, i ragazzi di Schettino subiscono lo svantaggio su rigore ma reagiscono immediatamente con Rano. Nel secondo tempo Gasparoni di testa e Sangiorgio portano i rossoblù a 27 punti. Il Cuneo pareggia in casa 0-0 contro l’Albinoleffe portandosi a 15 punti, stesso risultato di Pro Vercelli-Renate che fa salire le bianche casacche a quota 33. L’Alessandria invece cade contro Giana Erminio per 3-0, i grigi pagano forse l’irrilevanza della partita ai fini di classifica ed approcciano il match in modo spento, rimanendo a 35 punti. Altra sconfitta è quella del Novara che perde 2-1 contro un'agguerrita Virtus Entella, squadra al secondo posto ed ancora in piena lotta con il Monza per mantenere la sua posizione in classifica.
PRO PATRIA-GOZZANO 1-3
RETI: pt 11’ rig. Casagrande (P), pt 26’ Rano (G), st 16’ Gasparoni (G), st 26’ Sangiorgio (G)
GIANA ERMINIO-ALESSANDRIA 3-0
RETI: pt 21’ Piazza, st 10’ e st 17’ Parietti
VIRTUS ENTELLA-NOVARA 2-1
RETI: pt 7' Costa (V), pt 31' Bonacina (N), st 35' Bamfi (V)
CUNEO-ALBINOLEFFE 0-0
PRO VERCELLI-RENATE 0-0
Feralpisalò-Albissola 5-0
24° GIORNATA - I bianconeri lottano ma escono sconfitti da Zigonia, sono però diversi i segnali positivi in vista della corsa al sesto posto.
La Juventus perde 2-1 un match combattuto con l’Atalanta, ottima gara per Sene e Pablo Moreno, utilizzato “Falso nove” a disorientare la fisica difesa avversaria. Per gli orobici prestazione di un livello superiore di Traore e Zortea. Nella prima metà la Dea parte meglio ma i bianconeri costruiscono a destra grazie alle percussioni di Monzialo. Al 10’ minuto però è necessario un fallo al limite dell’area per fermare la cavalcata di Ta Bi. La barriera si apre sulla punizione di Colley e la palla entra all’angolino basso, 1-0 Atalanta. La Juventus risponde subito con un palo di Rosa ma è solo il preludio al doppio svantaggio. Al 15’ infatti Zortea da destra slalomeggia, finta e poi tira con il mancino, Israel non smanaccia bene e Cambiaghi segna su ribattuta il 2-0. I ragazzi di Baldini si riprendono dallo shock e dopo appena due minuti accorciano con una giocata d’intensità e qualità di Sene: palla recuperata in pressione, triangolo a liberare l’ex Vanchiglia che incrocia di mancino all’angolo basso. La frazione si conclude con una pressione avanzata della Juve e un occasione da fuori per gli orobici. Nella seconda metà si verificano diversi ribaltamenti di fronte e occasioni in ambo le squadre regalando un match (ed un pubblico) molto acceso, in cui sale in cattedra il classe 2002 atalantino Traore. L’Atalanta finisce attaccando e anche se la Juve cambia pelle grazie ai cambi, non riesce a sorprendere la Dea che vince di misura.
ATALANTA-JUVENTUS 2-1
RETI: pt 10' Colley (A), pt 15' Cambiaghi (A), pt 17' Sene (J)
ATALANTA (4-3-3): Carnesecchi; Zortea, Okoli, Guth, Brogni; Ta Bi, Colpani, Gyabuaa; Traore (st 44’ Cortinovis), Colley (st 1’ Louka (st 34’ Peli)), Cambiaghi. A disp. Ndiaye, Bergonzi, Heidenreich, Da Riva, Pina Gomes. All. Brambilla.
JUVENTUS(4-2-3-1): Israel; Rosa (st 37’ Ahamada), Gozzi, Parodi (st 18’ Capellini), Anzolin; Nicolussi Caviglia, Morrone (st 18’ Bandeira); Monzialo (st 18’ Portanova), Fagioli, Sene (st 1’ Petrelli); Moreno. A disp. Loria, Pinelli, Vlasenko, Penner, Francofonte, Leone, Markovic. All. Baldini.