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Domenica, 05 Luglio 2015 21:12

Mercato 2000 - La ProSettimo Eureka sogna Piras, Fusetto allo Sporting Cenisia

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MERCATO GIOCATORI/2° PUNTATA - La società di Settimo ha perso Shaker ma si è data subito da fare completando la rosa. Cappetta? Resta con noi dice l'allenatore. Movimenti anche in casa Cenisia e Sporting, Atletico Torino e Vanchiglia

PRO SETTIMO EUREKA - Perso il suo gioiellino Momo Shaker - andato a Chieri alla corte di Ligato - Pitton e la società si sono mossi in anticipo per mantenere un gruppo forte e competitivo e, qualora ci fosse l’opportunità, anche migliorarlo dopo l’ottimo risultato ottenuto ai regionali nella passata stagione. Come già anticipato nella prima puntata, alla società di Settimo sono arrivati Ferro da Gassino, da Caselle è pronto a vestire la nuova maglia Passarella, mentre a centrocampo sono due i volti nuovi già sicuri: il primo è quello di Bertone, svincolato dalla J Stars, il secondo è quello di Silletta. L’ex Vanchiglia predilige agire da trequartista, dietro alle punte, ma si sa adattare molto bene anche sulla linea mediana. Oltre a Passarella in difesa, si segue con molta attenzione Piras dell’Atletico Torino che insieme a MartinoBattistello e Presiozo - il capitano - andrebbe a completare uno dei reparti migliori della regione. La ProSettimo Eureka ha altri tre osservati speciali, con i quali si potrebbe chiudere a breve, e sono il centrocampista Masciavé del Caselle ed i due attaccanti Di Giacomo e Malin. Il primo è in forza al BarcaSalus mentre il secondo gioca a Novara, se non dovesse restare sarebbe pronto per tornare a Settimo. Infine il capitolo Cappetta: la punta è della ProEureka e pare non volersi spostare, ma le pretendenti sono tante. “E’ un nostro giocatore e lo teniamo stretto, puntiamo molto su di lui” dice Pitton

VIOLETTE - Nel mese di maggio avevamo anticipato che le due squadre classe 2000 della società di via Revello si sarebbe invertite; lo Sporting sarebbe diventato Cenisia e il Cenisia Sporting. Non è così. Tutto resta invariato. Perché? Il Direttore Sportivo Cosimo Agnino ha detto la sua sui due gruppi, indipendentemente dall’annata: “Cercheremo di far crescere tutti i gruppi in egual misura, quindi per tutti l’obiettivo sarà la qualificazione ai campionati regionali. Abbiamo due filosofie diverse però: al Cenisia non vogliamo stravolgere il gruppo, ci sono alcuni ragazzi che vestono questa maglia da più di 10 anni e quindi pensiamo che vadano tutelati qualora volessero continuare a giocare da noi, mentre allo Sporting il discorso è diverso - essendo una squadra più ‘giovane’ - e di conseguenza anche la filosofia che possiamo utilizzare cambia”. Per il Cenisia quindi rimangono quasi tutti i ragazzi che hanno conquistato la Coppa Piemonte sotto la guida di Andrea Capovilla - passato ai 2003 - ma per conoscere i nuovi arrivi ancora bisogna aspettare qualche giorno. Per lo Sporting di Iuliano, invece, il Ds Agnino si è mosso in fretta e bene, ci permettiamo di commentare noi. Fabio Albertone, Marcello Villani e Samuel Del Sonno saranno tre nuovi giocatori di Iuliano, nella passata stagione erano a Settimo con Pitton. Pronti alla firma anche i fratelli De Marino di cui Davide, il difensore, è di proprietà della Juve mentre il portiere è svincolato essendo stato di proprietà della J Stars. Dalla società bianconera professionistica dovrebbero arrivare anche Galasso - ex J Stars - e Soldano, per il quale è stato chiesto il rinnovo; e ancora, Fusetto dal Lucento, Cravero dalla J Stars, Garofalo dal Venaria e Risucci dall’Accademia Inter per far fronte all’uscita di Comisso, andato al Chisola da Pierro

C’è anche qualche uscita dalla rosa dello Sporting Cenisia: De Luca dovrebbe firmare per la Pro Vercelli che sta seguendo molto attentamente il ragazzo, mentre Mattia Patelli pare quasi un giocatore del Pinerolo. Lui aspettava il Chieri - così si mormora - ma nelle ultime ore si è fatto sotto l’Atletico Torino. 

ATLETICO TORINO e VANCHIGLIA - Due squadre diverse, almeno negli ultimi anni. I primi hanno un titolo regionale da difendere e l’onere di ricostruire una squadra competitiva dopo che molti pezzi pregiati sono stati corteggiati e taluni anche partiti. I secondi, invece, hanno voglia di rivalsa per tornare nei palcoscenici più ambiti dei campionati piemontesi. L’Atletico Torino dopo due anni ha dovuto salutare l’allenatore che ha profondamente cambiato la mentalità dei suoi ragazzi, con lui anche capitan D’Ippolito e Visaggi. Ma si lavora per questo, a livello giovanile, per far approdare i propri tesserati nelle professionistiche affinché abbiano un futuro. I due ragazzi sono passati al Toro e allora poco male perché qualcuno, ovviamente, è anche arrivato. E’ il caso di Baravalle dal Chisola, Valetto e Joltea dalla J Stars, Akatrinei dal Victoria Ivest e Valentino dal Venaria. La notizia più importante, ad oggi, sembra un’altra: Cuba Mankiewicz, difensore cresciuto con Ligato e corteggiato da tantissime squadre, resta all’Atletico Torino.

Per quanto riguarda i granata del Vanchiglia avevamo già accennato ai primi due, grandissimi colpi: Antonio Pampino, campione regionale con il Lascaris due anni fa - giocato e vinto da protagonista - e Morano dal Lucento. Ma non è finita qui, perché alla colletta arrivano anche Andrea Carretta, difensore del Lascaris, e il suo compagno di squadra Diego Delmonte.     

 

Ultima modifica il Domenica, 05 Luglio 2015 22:16

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