FINALE - Azzurri più pericolosi e con tanti rimpianti per l'occasione fallita in pieno recupero. Alpignano solido e con una saracinesca con il numero 1 sulle spalle. La squadra di Bovolenta riscatta le sconfitte delle colleghe più piccole e si laurea campione alla fine di un ottimo percorso.
CHIERI-ALPIGNANO 1-1 (3-5 d.c.r.)
RETI: pt 4' Muscatello (C), 13' Brancato (A)
CHIERI (3-5-2): Mattrel, Checa, Nicosia (st 21' Breshak), Colletto (st 30' Panaccione), Massano, Andrione, Rosano, Muscatello, Salvatore (st 25' Aimetti), Chiabotto, Dario. A disp. Albunio, Spinelli, Grisafi, Tavano, Cerrato, Esposito. All. Vanacore
ALPIGNANO (4-2-3-1): Fasano, Locuratolo (st 15' Mannarino), Mapelli, Cottone, Costa, Piazzolla (st 25' Grasso), De Carlo (st 28' Ainardi), Brancato (st 21' Filippone), Zerbi (st 9' Quarta), Mereu, Zizzo. A disp. Drago, Ferlazzo, Candela, Pulitano. All. Bovolenta
NOTE: st 33' Fasano (A) para rigore a Checa (C)
AMMONITI: pt 1' Piazzolla (A), 17' Chiabotto (C), st 27' Breshak (C)
LA PARTITA
Ritmi subito altissimi per l'accesa finalissima di Under 17 tra Chieri e Alpignano. Le due squadre partono in quarta e il primo cartellino giallo dopo appena 40 secondi testimonia una gara molto sentita e dall'elevata carica agonistica. Partono meglio gli azzurri di Vanacore, che cercano con immediate verticalizzazioni di bucare la difesa avversaria. Su una di queste incursioni sulla destra Salvatore si invola e centra un bel rasoterra, la retroguardia dell'Alpignano rinvia in maniera difettosa e al limite dell'area si avventa di gran carriera Muscatello, che lascia partire una rasoiata di prima intenzione che centra il palo alla destra di Fasano e si infila in rete. E' appena il 4' e sono già scintille.
Il gol a freddo non scompone più di tanto i ragazzi di Bovolenta, che si compattano e ribattono prontamente. La difesa del Chieri è però un muro un questo primo parziale e per trovare il pari serve un'invenzione dalla distanza di capitan Brancato, che con un destro al fulmicotone trafigge Mattrel. L'1-1 non spegne i ritmi sempre elevatissimi, le fasce di entrambe le compagini vengono cercate con regolarità, ma manca il guizzo negli ultimi metri. Al 21' l'unica altra vera palla gol del primo tempo, un preciso colpo di testa di Salvatore pescato da un millimetrico lancio dalla trequarti, ma Fasano risponde da campione con un volo che spedisce la palla sul fondo. Il tiro dalla bandierina si risolve in un nulla di fatto, con il colpo di testa di Checa abbondantemente alto e nel resto del parziale si assiste a tanti interessanti duelli, che non portano pericoli ai due portieri.
La ripresa si apre sugli stessi ritmi, ma con maggior confusione e le due squadre sembrano molto più bloccate. Passano 10 minuti prima di assistere al primo vero pericolo ed è frutto di una bella iniziativa personale di Massano, che da sinistra si accentra al limite dell'area e scaglia un rasoterra velenoso sul primo palo, che termina sul fondo di pochissimo. L'Alpignano però risponde presente poco dopo, con una punizione di Zizzo che chiama Mattrel al grande colpo di reni per mandare la sfera in angolo. La gara vive di folate, le squadre si impegnano, ma sono tanti gli errori in impostazione. Chi trema maggiormente è l'Alpignano, che fatica ad imbastire azioni efficaci e al 21' rischia grosso su una ripartenza fulminea di Salvatore, che brucia la difesa guadagnandosi il fondo e con un cross in mezzo costringe la difesa ad una pericolosa deviazione in angolo che termina sull'esterno della rete. Poco dopo su un angolo serve un riflesso da campione di Fasano sulla conclusione in mischia di Dario per mantenere la porta inviolata, ma il portierone azzurro bianco è solo all'inizio di un finale di gara da protagonista indiscusso. E' nel pieno del recupero infatti che si traveste da Superman, con una parata accompagnata da un pizzico di fortuna sul rigore di Checa che sembrava poter mettere fine alla tenzone.
Saranno quindi rigori, dove continua ad esaltarsi il fortissimo estremo difensore della compagine di Bovolenta che neutralizza le prime due conclusioni avversarie. I compagni non sbagliano mai e alla quarta realizzazione può partire la festa.
FINALE - Gioia bianconera in una finale forse non bellissima dal punto di vista del gioco, ma disputata con garnde foga e voglia di vincere. Trionfo bianconero, con la perla dell'1-0 di Roncarolo.
ALPIGNANO-LASCARIS 0-2
RETI: st 4' Roncarolo, 25' Persiano
ALPIGNANO (3-4-1-2): Suino, Sansica (st 14' Audrito), Viola, Attisani, Dellavalle (st 21' Miceli), Bertot, Massara (st 1' Bottero), Mataj (st 5' Greco), Bardus, Dello Russo, Lisneanu (st 14' Marengo). A disp. Nava, Caradonna, Liboni, Carella. All. Domizi
LASCARIS (4-3-1-2): Schierano, Penta, Bernardinis, Amendolagine, Martinelli, Mininni, Scanavino, Sarti (st 21' Truccero), Persiano, Roncarolo (st 27' Cruto), Zamboni (st 17' Spina). A disp. Scanu, Laguardia, Dino, Giliberto, Carelli, Tosku. All. Malagrinò
NOTE: pt 11' Amendolagine (L) fallisce rigore
AMMONITO: st 7' Bertot (A)
LA PARTITA
Partono a trazione anteriore le squadre di Domizi e Malagrinò e la gare si prospetta subito come il più caldo dei derby. Tuttavia la gran foga agonistica non porta a grosse iniziative offensive e il pressing aggressivo di entrambe le compagini finisce per avere la meglio sulle manovre offensive. Serve un lampo per accendere la gara e all'11' è sui piedi del Lascaris, che può usufruire di un calcio di rigore. Amendolagine però calcia alto graziando gli avversari e si rimane sul pari. L'incontro prosegue sulla falsa riga dei primi minuti e i pericoli latitano, nonostante l'impegno delle due squadre e servono quindi dei calci piazzati per regalare qualche brivido alle tribune. Al 20' da un angolo è Amendolagine a trovare lo spazio per un diagonale insidiosi, ma la conclusione è troppo larga. Risponde all 22' Lisneanu di testa dopo una punizione, ma Schierano controlla la sfera usciere; situazione fotocopia a parti inverserse, con Bernardinis ad impattare e palla sul fondo. L'ultimo sussulto lo regala Persiano con un bel mancino, ma centrale e facile per Suino.
La ripresa inizia con il primo cambio della gara, Bottero per Massara nell'Alpignano ed entrambe scendono in campo con ancora più foga, per cercare di cambiare subito il risultato. E la cosa riesce al Lascaris al 5': tiro da fuori di Persiano ben parato in tuffo da Suino, l'azione prosegue con la palla che arriva a Bernardinis che di prima prova il mancino. Il tiro non è irresistibile, ma crea una parabola che va a servire Roncarolo solo in area e qui il 10 bianconero realizza un incredibile eurogol, andando a colpire di tacco al volo e scavalcando con un'imprendibile palombella l'incolpevole Suino. Tantissimi applausi per la fenomenale marcatura, anche da parte dello sportiva pubblico dell'Alpignano, che riprende poi subito ad incitare i suoi ragazzi, che provano a rispondere subito agli avversari. Al 10' Sansica trova Dello Russo da solo al limite dell'area, ma il pregevole destro del 10 alpignanese termina fuori di un nulla, con anche l'impressione dalla tribuna di una leggera deviazione di Schierano, non rilevata dal direttore di gara.
La partita prosegue senza grossi guizzi, si vedono pochissime giocate e il Lascaris sembra riuscire a tenere senza grossi patemi. Non manca però qualche sussulto, procurato dall'enorme orgoglio dei ragazzi di Domizi: al 20' è Bottero a calciare alto da buona posizione; poi Marnego non inquadra lo specchio dopo una bella iniziativa di Dello Russo sulla destra. Si va verso il finale e i giochi sembrano fatti, ma all'ultimo minuto Persiano (poi eletto miglior giocatore della manifestazione) approfitta di un disimpegno errato della retroguardia avversaria, controlla in area, si libera e sigla il definitivo 2-0.
LA FINALE - Incontro pazzesco tra Volpiano Pianese ed Alpignano, ricco di capovolgimenti e brividi assortiti di ogni genere. Come l'anno scorso il Super Oscar Under 16 è territorio di conquista per le foxes, mentre i ragazzi del 2008 dell'Alpignano mancano l'appuntamento con il bis dopo l'alloro della scorsa stagione.
VOLPIANO PIANESE-ALPIGNANO 3-3 (7-6 d.c.r.)
RETI: pt 2' Curri (A), 20' Amorosi (A), 29' Pettinari (V), st4' Barberis (V), 9' Garbellini (V), 22' Cretu (A)
VOLPIANO PIANESE (4-3-1-2): Bertoncini (st 30' Timofei), Cirillo (st 7' Viesti), Tallarico, Farisco (st 34' Murgia), Aggero, Barberis, Garbellini, Pettinari, Ietto, Tuzzolino, Gambino (st 1' Babacar, 30' Megliola). A disp. Falvo, Miglio, De Luca, De Lorenzis. All. Baseggio
ALPIGNANO (4-3-3): Traversi, Russo (st 12' Tursi), Amorosi, Ferjani, Miceli, Curri, Cretu, Comolli (st 5' Cavacini), Cordola, Fioccardi, Ciliberti (st 7' Zmoshu). A disp. Carlone, Metta, Marangon, Caveglia, Crudu. All. Martorana
NOTE: st 28' Traversi (A) para rigore a Garbellini (V)
ESPULSI: st 35' Traversi e Metta (A)
LA PARTITA
Dopo l'1-1 nel gironi le squadre di Baseggio e Martorana si ritrovano nella finalissima. Il mister campione regionale U15 con l'Alpignano ritrova il suo passato, ma i suoi ex giocatori non fanno sconti e al 2' sono già avanti grazie a capitan Curri, lesto a ribadire in porta una corta respinta di Bertoncini. Sembrano i prodromi di un primo tempo di fuoco, in realtà le emozioni latitano e la gara risulta molto bloccata, con diversi errori da una parte e dall'altra e le difese che primeggiano nettamente sugli attacchi. Il Volpiano quando prova ad affacciarsi nell'area avversaria lo fa sempre con il generosissimo Garbellini, ma le sue conclusioni risultano inefficaci, mentre l'Alpignano è cinico ed essenziale, sfruttando al meglio le occasioni. E' così che da un angolo arriva il 2-0 con Amorosi, tutto solo in area piccola per il più facile dei gol. E' un colpo durissimo per il Volpiano, ma la squadra di Baseggio ha sette vite e quando il primo tempo sembra ormai destinato alla conclusione, arriva la zampata di Pettinari, che insacca in tap in dopo il palo centrato da Garbellini.
Il gol regala sicuramente fiducia alle foxes, ma negli spogliatoi il tecnico Baseggio tocca le corde giuste perché alla ripartenza i suoi scendono in campo con il fuoco negli occhi e per almeno 20 minuti mettono alle corde l'Alpignano. Sembra davvero un'altra squadra quella vista nel secondo tempo e in pochi minuti l'incontro viene ribaltato, per la gioia del numeroso e rumoroso pubblico volpianese sugli spalti. Al 4' arriva il 2-2: punizione spettacolare di Garbellini, Traversi vola e fa un paratone, ma sulla ribattuta come un falco Barberis si avventa e scarica rasoterra in rete. Passano appena 5 minuti e c'è il sorpasso: Babacar riceve palla dalle retrovie, serve Tuzzolino che serve un filtrante da sogno per la corsa di Garbellini che solo davanti al portiere non può sbagliare, per la meritatissima rete personale. Visto l'andamento sembra esserci margine anche per un quarto gol, ma l'Alpignano non recita certo la parte dello sparring partner e alla lunga prende le misure ai forti avversari. Tuttavia davanti crea pochissimo e solo uno spettacolare tiro da fuori di Russo all'11' fa venire qualche patema a Bertoncini. La squadra di Martorana prende sempre più fiducia e sfrutta le indecisioni avversarie, che oggi si concentrano sulle palle da fermo. E' infatti ancora da un angolo che arriva il 3-3, stavolta a firma Cretu.
Mancano ancora 8 minuti al triplice fischio e al 28' il Volpiano ha un match point dal dischetto, con Garbellini che va sulla battuta dopo aver subito fallo in area con un'azione penetrante. La conclusione però non è perfetta e Traversi è bravissimo a neutralizzare il tiro, mandando la tenzone ai rigori.
Mister Baseggio però aveva un asso nella manica ovvero Timofei, entrato all'ultimo minuto proprio per blindare la porta nella lotteria dei rigori. E la scelta ha pagato, perché l'esuberante portierino si è presentato carico come una molla, sventando le prime due conclusioni avversarie ed indirizzando così il finale. Si arriva all'ultima conclusione ed è proprio Garbellini incaricato della battuta. In questo caso la botta è forte ed imparabile e il Volpiano può esultare. Peccato per la ressa finale, dopo alcune provocazioni reciproche che si potevano evitare. Nella fattispecie, tra Traversi e Garbellini era volata qualche parola di troppo già in occasione del rigore nel finale di partita. Dopo la rete della vittoria il 7 volpianese esulta con un brutta gesto, tirando la maglia addosso all'estremo difensore avversario che reagisce e da vita così ad un parapiglia, sedato subito dai dirigenti delle due squadre. Un peccato questa macchia, che va a rovinare una finale davvero intensa ed emozionante.
LA FINALE - Gara equilibrata e intensa, con il Lucento che piazza il colpaccio piegando con una prova tutto grinta e cuore la favorita Chisola. Al settimo cielo il tecnico Barbarello, che ha esaltato le qualità di tutto il gruppo.
LUCENTO-CHISOLA 2-0
RETI: pt 25' Garis, st 2' Domi
LUCENTO (4-1-4-1): Giagoni, Mascaro, De Marino, D'Andrea, Barbarello, Lastella, Garis (st 9' Piscione), Tonin (st 9' Curci), Barbetta (st 7' Cammarata, 18' Sassoli), Bergamini, Domi (st 23' Difino). A disp. Cane, Costanza, Campagnaro, Gagliardi. All. Barbarello
CHISOLA (4-3-3): Mihalescu, Brun, Giannone (st 9' Stratoti), Prone (st 1' Treves), Pistone, D'Apice (st 9' Piarulli), Ferrato (st 1' D'Angelo), Senatore (st 21' Atzori), Boaron (st 1' Musso), Gobbato, Bennati. A disp. Celli, Ben Tahar. All. Mandes
LA PARTITA
L'inizio di gara è molto bloccato, anche se il Chisola prova subito a partire con le marce alte e facendo valere il suo palleggio conquista campo nei primissimi minuti. Il Lucento, che si presenta con uno schieramento più conservativo, regge però bene l'urto iniziale e riesce anche ad andare al tiro per primo con Barbetta, ma Mihalescu è attento. I vinovesi cercano di prendere il comando delle operazioni, guidate da un ispirato Bennati, mentre il Lucento si appoggia a Barbetta cercando rapide ripartenze. Ma da un lato la difesa lucentina è impeccabile, dall'altra Pistone francobolla il centravanti avversario non concedendogli nulla e la gara prosegue senza grossi sussulti. Ne regala uno Giannone, che danza in area spaventando la difesa rosso blu, ma Giagoni non si fa sorprendere e manda in angolo. Nel finale il Chisola arretra troppo il baricentro e quando tutto sembra presagire un intervallo chiuso in parità, arriva la rete del Lucento: lancio di Giagoni, Domi serve Barbetta che stoppa e lancia Garis in profondità; scatto a bruciare il difensore e per Mihalescu in uscita non c'è niente da fare.
Il tecnico Mandes prova a rivoluzionare la squadra ad inizio ripresa con ben tre innesti e un modulo ancor più a trazione anteriore. La scelta pare pagare, la squadra inizia il parziale con un piglio molto più arrembante. Ma al 2' arriva la doccia fredda, con Domi, uno dei migliori dei suoi, che trova lo spazio giusto in area per appoggiare in rete il 2-0. Mani nei capelli per il Chisola, che però reagisce con rabbia ed è anche molto sfortunato. Prima sfiora il gol con un allungo del neo entrato Treves, a lato di un nulla; poi dopo un cross in area e il buco di Giagoni, la difesa rischia l'autogol, ma Mascaro salva sulla linea. Da qui in poi non si faranno registrare più pericoli, gli attacchi di padroni di casa non riescono a risultare efficienti e le ripartenze del Lucento mancano dell'ultimo guizzo. Finisce così, il Lucento è campione!
RINUNCIA - Gironi A e D integrati per l'imminente inizio di campionato.
Nel girone D la Polisportiva Bruinese abbandona la competizione, al suo posto la prima squadra per merito è il Borgaro Nobis di Maurizio Tonus, che andrà quindi a sostituire in calendario la società rinunciataria.
Cambio anche nel girone A, dove saluto la Juventus Domo. Al suo posto avrebbe avuto diritto la Saviglianese, ma la società decide di non partecipare e lascia quindi il posto all'Arquatese Valli Borbera.
Come da regolamento, il giudice sportivo commina un'ammenda ad entrambe le squadre rinunciatarie.
SEMIFINALI - Prova maiuscola del Chieri che trova il gol in ben tre occasioni contro la Pro Eureka. Nulla da fare per i ragazzi di Davin, autori comunque di un ottimo percorso. La squadra di Vanacore si giocherà il titolo contro l'Alpignano, che ha avuto la meglio del Chisola in una sfida altamente equlibrata. Mattatore Manuel Mereu, ancora decisivo dopo i gol in semifinale. Appuntamento a venerdì 15 alle 20.
PRO EUREKA-CHIERI 0-3
RETI: pt 16' rig. Salvatore, 29' Muscatello, st 30' Colletto
PRO EUREKA: Sigrisi, Ungaro, Gallo, Galotta (st 3' Tapra), Lauria, Grosu, Pace (st 1' Molino), Capogna (st 23' Massaia), Matera (st 1' Piccolo), Lamanna (st 1' Piras), La Tella (st 11' Barbieri). A disp. Nicola, Carcangiu, Lopez. All. Davin
CHIERI: Mattrel, Checa, Tavano, Spinelli, Massano, Sacco, Rosano, Muscatello, Salvatore, Chiabotto, Dario. A disp. Albunio, Breshak, Colletto, Andrione, Nicosia, Busè, Panaccione, Grisafi, Aimetti. All. Vanacore
ESPULSO: st 12' Sacco (C)
CHISOLA-ALPIGNANO 0-1
RETE: st 19' Mereu
CHISOLA: Bruno, Oliveira Santos, Borello, Audisio, Tarucco, Rossetti, Naranjo, Troia, Stojmenovski (st 9' Marmo), Ajmar, Lazzaro. A disp. Garigliet, Ghione, Sarkis, Ambrosino, Atzori, Luxardo, Pronzati. All. Moschin
ALPIGNANO: Fasano, Locuratolo, Mannarino, Cottone, Costa, Piazzolla (st 15' Grasso), De Carlo, Brancato (st 6' Filippone), Zerbi (st 26' Quarta), Mereu, Zizzo. A disp. Drago, Ferlazzo, Mapelli, Ainardi, Candela, Pulitano. All. Bovolenta
FINALE 15/9
Chieri-Alpignano h.20
SEMIFINALI - Due semifinali estremamente lottate, decise per questioni di dettagli. Nella prima, quando tutto sembrava presagire i rigori, proprio un tiro dal dischetto ha risolto la tenzone, con Garbellini glaciale nel regalare il trionfo ai suoi. La seconda conferma come l'Alpignano oggi sia stata la bestia nera del Chisola, sconfitta in tre incontri su tre (U17, U16 e U15). Anche qui come per le altre due annate minimo scarto, mattatore Flavio Curri. Proprio sul terreno del Chisola le due finaliste si danno appuntamento a giovedì 14 alle 19.30.
LUCENTO-VOLPIANO PIANESE 0-1
RETE: pt 30' rig. Garbellini
LUCENTO: Amodio, Parise, De Salvo (st 27' Tuccio), Morlano, Saviano, Macrì, Perucca (st 8' Cirri), Sogos (st 15' Pedalino), Bissal, Berardelli (st 15' Ferraris), Bruni. A disp. Beruto, Croce, Patrone, Ikeh, Brescia. All. Rapisarda
VOLPIANO PIANESE: Timofei, Cirillo, Megliola (st 21' Viesti), Farisco, Aggero, Barberis, Garbellini, Pettinari, Ietto (st 25' Falvo), Tuzzolino, Gambino (st 17' Babacar). A disp. Bertoncini, Murgia, Tallarico, Miglio, De Luca, De Lorenzis. All. Baseggio
CHISOLA-ALPIGNANO 0-1
RETE: st 20' Curri
CHISOLA: Bahadi, Siclari (st 5' Franzè), Picca (st 18' Orso), Scarangella, Cammarata, Mazzone, Lampitelli (st 1' Maxiduca), Coco (st 10' Paneghini), Manuele (st 1' Chessa), Giambertone, Marini. A disp. De Fazio, Nanni. All. Mezzano
ALPIGNANO: Traversi, Caveglia, Amorosi, Ferjani, Miceli, Curri, Russo, Tursi, Cordola, Fioccardi, Ciliberti. A disp. Carione, Metta, Cavacini, Marangon, Crudu, Zmoshu, Comolli. All. Martorana
FINALE 14/9
Volpiano Pianese-Alpignano h.19.30
STAFF - Pronti alla nuova stagione con rinnovato entusiasmo alla Polisportiva Bruinese. Ecco i nomi e il saluto della società.
In primavera sembrava che Pino Bonasia fosse in procinto di entrare a tutti gli effetti nello staff della Bruinese con il ruolo di direttore generale. Uomo d'esperienza con 10 anni trascorsi all'Orbassano, è stato però chiamato dall'Academy del Torino e presterà quindi il suo aiuto alla società del presidente Taramasco in modo più defilato.
L'organigramma però è completo e vede Federico Greco nel ruolo di direttore sportivo, mentre per il ruolo di responsabile della scuola calcio è stato confermato Salvatore Leone. Queste le parole della società: "L'annuncio del nuovo direttore sportivo, Filippo Greco, ha destato grande entusiasmo all'interno del club. Greco porta con sé una vasta esperienza nel mondo dello sport e sarà il supervisore di tutte le attività sportive del club. La formazione dei giovani talenti è fondamentale per il futuro del calcio, e Salvatore Leone sarà il responsabile di questa importante missione. Con la sua passione e competenza, guiderà la Scuola calcio verso nuovi traguardi".
Chiudono il parterre di nomi Ezio Razetto mister della prima squadra e Claudio Maculan, team manager per prima squadra e Juniores.
"Il presidente Andrea Taramasco e il vice presidente Livio Pomatto desiderano esprimere i loro migliori auguri a tutto lo staff della Polisportiva Bruinese. Questo nuovo capitolo sarà un'opportunità per mostrare la nostra forza e unità.
La Polisportiva Bruinese si prepara per una stagione entusiasmante, con un team di talento e un forte spirito di squadra che promettono grandi cose per il futuro".
RINUNCE - Ad una settimana dall'inizio dei campionati regionali cambio in U17 e U16. Anche nei provinciali si registrano alcune rinunce, mentre tutte le squadre che dovevano regolarizzare la propria posizione hanno provveduto, venendo regolarmente iscritte.
Il Quincinetto Tavagnasco ha deciso di rinunciare alla partecipazione al campionato Under 17 regionale. Al suo posto si astengono sia Barracuda che Pedona Borgo, pur avendone diritto, quindi a completare l'organico del girone B sarà il Gozzano.
Situazione identica in Under 16, dove è il Salice ad abbandonare la competizione. Al suo posto non l'Oleggio, che lascia il campo alla Rivarolese che completa così il gruppo D.
In riferimento ai campionati regionali, da segnalare la rinuncia del Gozzano in Under 18, dove non ci sarà alcuna sostituzione.
Per quanto concerne i provinciali invece si ritirano: il Villastellone Carignano in Under 19; Crocetta Calcio in Under 17; Diavoletti Vercelli, Aurora e Castellettese in Under 15.
QUARTI DI FINALE - Appuntamento a martedì 12 per le semifinali, dopo una giornata intensa che ha visto imporsi Lucento, Volpiano Pianese, Chisola e Alpignano.
Il Lucento gioca in casa e continua a fare bella figura, piegando la resistenza della Cbs con una rete per tempo. Sogos di rigore nel recupero del primo parziale fa esultare i suoi e poco dopo l'inizio della ripresa ci pensa Bissal a blindare il risultato. In semifinale sarà durissima, perché il Volpiano Pianese del tecnico Baseggio ha già scaldato brillantemente i motori e lo ha dimostrato ulteriormente nella gara con la Pro Eureka. Prova di forza notevole dove si è preso i riflettori Ietto, autore di un uno-due micidiale nell'arco di un giro di lancette di orologio. Garbellini ha arrotondato prima del duplice fischio e la rete di Piccolo in apertura di secondo tempo ha reso il passivo meno amaro, prima che Tuzzolino nel recupero si regalasse il terzo sigillo in quattro apparizioni con la nuova maglia. La terza semifinale premia il Chisola, ma esalta il cuore immenso del Mirafiori del tecnico Pancioli. Al cospetto dei fortissimi avversari la squadra tiene duro per tutto l'incontro e nonostante la rete taglia gambe di Giambertone sul finire di primo tempo, non si abbatte e blinda la porta. Nel finale sembra fatta per i vinovesi, tanto più dopo il rosso comminato a Tomasulo, ma all'ultimo respiro Spadaro agguanta il pari e manda la sfida ai rigori. Entrambe le compagini sbagliano il quarto tiro, poi si va ad alternanza e solo alla 9^ conclusione arriva l'errore fatale degli azzurro gialli: Chisola avanti, tantissimi applausi agli sconfitti.
Nell'ultima gara di giornata il caldissimo derby tra Lascaris e Alpignano premia la squadra di Martorana. Non basta il vantaggio di Delle Cave in apertura di gara ai bianconeri, arriva prima il pari di Fioccardi dopo un quarto d'ora e nella ripresa è Miceli a siglare la rete della vittoria. Partita vera e sentita, con un espulso per parte al 17' del secondo tempo, ma il risultato non cambierà più. L'Alpignano prosegue la sua corsa e ora lancia la sfida al Chisola, per il replay della finale U15 della scorsa stagione.
CBS-LUCENTO 0-2
RETI: pt 33' rig. Sogos, st 8' Bissal
CBS: Ingrassia , Acconciaioco, Crispo (st 27' Guglielmi), Prochilo (st 13' Marinetto), Raccosta, Salerno, Scocco (st 6' Ferreri), Luisi (st 24' D'Elia), Perrone (st 13' Piarulli), Vitrano (st 6' Osipov), Nazeraj. All. Masera
LUCENTO: Amodio, Tusha (st 29' Parise), Tuccio, Morlano, Saviano, Macrì (st 15' Croce), Perucca (st 15' Patrone), Sogos (st 24' Pedalino), Bissal (st 33' Ikeh), Berardelli (st 15' Cirri), Bruni. A disp. Beruto, De Salvo, Ferraris. All. Rapisarda
VOLPIANO PIANESE-PRO EUREKA 4-1
RETI: pt 19' e 20' Ietto, 29' Garbellini, st 5' Piccolo (P), 33' Tuzzolino
VOLPIANO PIANESE: Bertoncini, Cirillo (st 10' Viesti), Tallarico (st 12' Miglio), Falvo, Farisco, Barberis, Garbellini (st 30' Murgia), Pettinari (st 19' De Lorenzis), Ietto (st 17' De Luca), Tuzzolino, Gambino (st 7' Megliola). A disp. Timofei. All. Baseggio
PRO EUREKA: D'Alessandro, Trianni (st 25' Lorusso), Vinard (st 20' Garetto), Ruffinatto (st 10' Ciambrone), Traso (st 5' Tudisco), Timo, D'Alessio (st 10' Bertoldo), Vermiglio (st 5' Vitillo), Piras, Piccolo, Attademo. A disp. Fennino, Mocca, Furfaro. All. Isaia
CHISOLA-MIRAFIORI 1-1 (9-8 d.c.r.)
RETI: pt 28' Giambertone (C), st 36' Spadaro (M)
CHISOLA: De Fazio, Picca, Franzè (st 24' Orso), Nanni (st 22' Coco), Cammarata (st 15' Siclari), Mazzone, Chessa (st 1' Manuele), Paneghini, Heinzen (st 22' Lampitelli), Giambertone, Marini. A disp. Bahadi, D'Acierno. All. Mezzano
MIRAFIORI: Pedrinola, Alliu, Antonicelli, Barrionuevo, Boscolo D., Boscolo S., Di Leo, Fiore, Galluccio, Galota, Anyst. A disp. Mastrazzo, Hegab, Mastruzzo, Musaico, Spadaro, Tomasulo, Yadnom, Fagni. All. Pancioli
ESPULSO: st 33' Tomasulo (M)
LASCARIS-ALPIGNANO 1-2
RETI: pt 5' Delle Cave (L), 20' Fioccardi (A), st 9' Miceli (A)
LASCARIS: Castaldi, Quattrocchi, Bruno, Cottafava (st 9' Raviola), Cantarella, Cattalano, Masi, Halip, Delle Cave, Rizza (st 27' Caglioti), Sesia (st 15' Destefano). A disp. Fusetti, Erchini, Foddis, Rocchietti, Bellu. All. Meschieri
ALPIGNANO: Traversi, Russo, Amorosi, Ferjani, Miceli, Curri, Cretu, Cordola, Comolli (st 20' Cavacini), Fioccardi, Ciliberti (st 15' Caveglia). A disp. Carione, Metta, Marangon, Crudu, Tursi, Zmoshu. All. Martorana
ESPULSO: st 17' Masi (L) e Cretu (A)
SEMIFINALI 12/9
Lucento-Volpiano Pianese h.19
Chisola-Alpignano h.20.30
FINALE 14/9