Domenica, 24 Novembre 2024

38° Pulcino di Pasqua - Nei 2010 la Sisport esulta al termine di una sfida durissima con la Pro Eureka

38° edizione del Pulcino di Pasqua: in casa Barcanova scendono in campo i 2010 di Pro Eureka e Sisport. La partita è combattutissima e le due squadre se la possono giocare: servono tutti e tre i tempi a decidere la partita, che rimane incerta fino all'ultimo secondo. Alla fine però i gol di Cocciolo e Spagnolo bastano ai bianconeri per spuntarla. Sul 2 a 1 arrivano i tre fischi e la Pro Eureka non può far altro che arrendersi.


PRO EUREKA - SISPORT 1 - 2
RETI: pt 4' Cocciolo (S); st 12' Marino (P); tt 3' Spagnolo (S).
PRO EUREKA: Casale, Cadau, Ferrantino, Racchetto, Mastrapasqua, Guidabelli, Marino. A disp: Rua, Schiavello. All: Pizzi Roberto.
SISPORT: Sordi, Albanese, Caramassi, Vargas, Cocciolo, Spagnolo, Del Bosco. A disp: D'Attoli, Allegri, Casetta, Scirè, Monsellato. All: Gentile Samuele.

LA GARA - Al fischio d'inizio i biancorossi partono subito aggueritissimi, giocano alti e schiacciano gli avversari. I ragazzi della Sisport però non hanno intenzione di concedere nulla e, con grande intensità, chiudono ogni spazio. La Pro Eureka fa difficoltà a finalizzare ma controlla il gioco. Di contro, i bianconeri sono costretti a ripartire dalla difesa ogni volta e si trovano a dover spesso lanciare lungo. Dopo poco però, al 4', proprio su una ripartenza della Sisport il direttore di gara fischia un fallo sulla tre quarti. L'onere di battere la punizione se lo prende Cocciolo che, con una freddezza da professionista, si posiziona il pallone, calcia e scavalca il portiere. La palla si abbasa in porta e gonfia la rete: 1 a 0! La Pro Eureka non molla nulla, immediatamente reagisce e si torna a vedere l'assedio dei biancorossi. La difesa degli avversari è messa seriamente alla prova e più volte si sfiora il gol del pareggio, ma i ragazzi continuano a far fatica a finalizzare. Nel frattempo i contropiedi della Sisport rimangono pericolosi e, se non si trasformano in gol, è soprattutto merito di un provvidenziale Mastrapasqua che corre come un matto ed è su tutti i palloni. Di occasioni che potrebbero cambiare il parziale se ne vedono ancora parecchie però, alla fine, il tempo scade senza che né da un lato né dall'altro si siano più viste reti. Sull'1 a 0 arriva la fine del primo tempo.

Alla ripresa sembra di assistere a una partita diversa: l'atteggiamento è lo stesso, entrambe le squadre concentrate e agguerritissime, ma questa volta la Sisport impone il proprio gioco e costringe gli avversari a chiudersi dietro. I biancorossi soffrono parecchio: riescono a chiudere tanti spazi ma concedeno comunque diverse occasioni agli avversari. I ragazzi della Sisport non riescono ad approfittarne e la situazione sembra semplicemente ribaltata rispetto al primo tempo: questa volta l'assedio è dei bianconeri e a patirne sono i ragazzi della Pro Eureka. Verso lo scadere della seconda porzione, dopo aver rischiato più volte di subire il raddoppio, i biancorossi finalmente reagiscono, si divincolano abilmente dal pressing bianconero e, con lanci lunghi ed involate, arrivano diverse volte nell'area avversaria. All'ultimo minuto, con il tempo che minaccia di scadere da un momento all'altro, la Pro Eureka guadagna una punizione; il caso vuole che sia nello stesso punto da cui Cocciolo aveva segnato una ventina di minuti prima. Questa volta a battere sono i biancorossi: la palla aggira la barriera e raggiunge il portiere: Casale para ma non blocca. Marino è nel posto giusto al momente giusto e, sulla ribattuta, la appoggia con assoluta freddezza alle spalle dell'estremo difensore: urlo di gioia e gol del pareggio. Sull 1 a 1 arrivano i due fischi: dovrà essere il terzo tempo a decidere il match.

I ragazzi tornano in campo ben consci dell'importanza di quest'ultima porzione di gioco, consapevoli che tutto quello fatto fino a quel momento si riduce ai 12 minuti che rimangono. L'atteggiamento che ha caratterizzato la partita rimane lo stesso: i ragazzi sono grintosi ma corretti, con tanta voglia di vincere ma comunque sportivi. Le due formazioni ancora una volta si studiano, la palla gira e nessuno si rende pericoloso. Poi, all'improvviso, il match si riaccende e, al 3', la Sisport costruisce un'azione pazzesca: coinvolgono tutta la squadra, mandano in palla gli avversari e, alla fine, Allegri se la allunga sulla fascia, brucia il difensore in marcatura e crossa in mezzo. La palla arriva precisa sui piedi di Spagnolo che non può sbagliare e calcia: non esita e segna. È il gol del raddoppio: 2 a 1. Il tempo però è ancora tanto e la Pro Eureka ci prova in tutti i modi. I ragazzi della Sisport non si distraggono e mantengono alto il livello: non hanno intenzione di concedere nulla. I ragazzi, da entrambi i lati, offrono tanto spettacolo, nessuno però riesce più a finalizzare e, senza che il risultato cambi, il tempo scorre e infine scade. Sul 2 a 1, dopo un terzo tempo combattutissimo, i bianconeri esplodono finalmente in un urlo di gioia e possono lasciare il campo da vincitori. Onore anche ai ragazzi della Pro Eureka che, nonostante il risultato, tornano a casa consapevoli di aver dato tutto, dal primo all'ultimo secondo.

Andrea Montacchini

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