Domenica, 24 Novembre 2024

8^ GIORNATA – I grigi subiscono un poker pesante dal Como capolista. Novara sconfitto di misura a Lecco. 


Turno infrasettimanale del campionato Under 17 Serie C particolarmente amaro per le due piemontesi in campo. L’Alessandria va k.o. per la seconda uscita consecutiva, dopo la sconfitta interna nel match dello scorso turno con la Pro Vercelli, questa volta contro il Como capolista. I lariani chiudono il discorso partita in un primo tempo dominato in lungo e in largo, che li ha visti andare all’intervallo avanti di tre reti. Apre le marcature al 9’ Duchini, il quale si rivelerà autore di una doppietta con un gol allo scadere della prima frazione, intervallato dalla rete del 20’ di Mollica. Nel secondo tempo c’è spazio per la marcatura del poker dopo soli 60 secondi con Tremolada e per l’inutile doppietta dell’attaccante grigio Licco, tre reti nelle ultime due, tra il 48’ e il 65’, a sigillare il risultato finale di 4-2. Il Novara cade invece di misura sotto i colpi del Lecco. Ai lombardi basta la rete della mezz’ora del primo tempo di Wachima. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Brizzi non riescono ad approfittare dell’espulsione nei padroni di casa di Cuffini del 54’. 

COMO-ALESSANDRIA 4-2
RETI: pt 9’ Duchini (C), pt 20’ Mollica (C), pt 45’ Duchini (C), st 1’ Tremolada (C), st 3’, st 20’ Licco (A)

LECCO-NOVARA 1-0
RETI: pt 30’ Wachima

28^ GIORNATA – Secondo successo consecutivo per il Torino, dopo quello con il Bologna. La decidono nel secondo tempo le reti di Cancello e Vianni. 


Torino Primavera chiamato al primo scontro fondamentale dei tre che condurranno i granata al termine della stagione. Un trittico di gare che indirizzeranno i ragazzi di Coppitelli verso una salvezza clamorosa o, molto probabilmente, a giocarsi i play-out per mantenere la categoria. Di fronte ai torelli, i padroni di casa dell’Empoli reduci dal successo esterno contro l’Inter e capaci di stendere gli avversari odierni con un poker pesantissimo firmato dal doppio Klimavicius, Belardinelli e Lipari. Quattro reti invece il Toro le ha messe a segno di recente nell’ultimo turno nel match casalingo con il Bologna, che ha alimentato sogni di gloria fino a qualche tempo quasi impensabili. La gara, come previsto, è fin dai primi minuti di marca empolese. Bastano infatti solo due minuti ad Ekong per calciare verso lo specchio difeso da Sava, ma senza impensierire il portiere romeno. L’attaccante dei toscani si rende poi protagonista all’8’ di una pericolosa spizzata di testa da calcio d’angolo sbagliando anche in questo caso le misure. Un minuto più tardi l’Empoli colpisce una clamorosa traversa con Degli Innocenti che con un pizzico di fortuna salva i granata, costretti a subire le azioni offensive dei padroni di casa. Degli Innocenti si rende poi ancora pericoloso al minuto 18, quando si trova a tu per tu con Sava, ma risulta poco freddo e calcia tra le mani del numero uno avversario. L’Empoli alza il baricentro e il Toro mostra evidente fatica nel recuperare palloni e a creare gioco verso la metà campo avversaria. Al 24’ tocca ancora infatti all’Empoli concludere verso la porta avversaria, ma è ancora Sava a prevalere dicendo no in tuffo alla conclusione di Belardinelli. Dopo il cooling break, che segna la metà del primo tempo, il Toro mostra qualche avvisaglia di entrata in partita, ma le occasioni migliori capitano ancora ai toscani, i quali colpiscono nuovamente la traversa al 40’ con Ekong. Le due squadre vanno all’intervallo sul risultato di 0-0. Il secondo tempo vede invece fin dai primi minuti un maggiore equilibrio, che si traduce in una fase inziale di ripresa particolarmente confusionaria. Il primo tiro in porta arriva al 62’ con una punizione battuta dagli empolesi che Sava blocca senza particolari patemi. Al 64’ sugli sviluppi di calcio d’angolo Rizza calcia verso la porta granata, senza inquadrare lo specchio; ci pensa poi Greco a sedare il tentativo di Fazzini sulla ribattuta. Momento di sofferenza per il Toro, che si salva due volte sulle conclusioni del subentrato Bozhanaj e di Baldanzi al minuto 69. I ragazzi di Coppitelli si fanno poi vedere nelle zone di Biagini con una punizione di Kryeziu volta a servire Karamoko che non riesce a dare forza al suo stacco di testa. Al 77’ il Toro clamorosamente sblocca il risultato. Ci pensa ancora una volta Cancello, al terzo gol nelle ultime tre uscite, a siglare il gol granata con un tiro potente indirizzato sul secondo palo. Sette minuti più tardi chiude il discorso partita la rete di Samuele Vianni, imbeccato dall’assist di Karamoko. Gli ultimi minuti di gioco sono caratterizzati dal nervosismo. L’Empoli prova all’86 a riaprire il match con Bozhanaj, ma la sua conclusione termina sul fondo. Dopo cinque minuti di recupero, il Toro può festeggiare un successo importantissimo che permette ai granata di superare il Bologna e di sognare un possibile sorpasso sulla Fiorentina.


EMPOLI-TORINO 0-2
RETI: st 32’ Cancello, st 39’ Vianni 
EMPOLI: Biagini, Donati, Rizza, Degli Innocenti (st 42’ Sidibe), Siniega, Pezzola, Lipari (st 34’ Martini), Belardinelli, Ekong (st 13’ Bozhanaj), Baldanzi, Fazzini. A disp. Fantoni, Riccioni, Fradella, Indragoli, Rossi, Simic, Brkic, Manfredi, Lombardi. All. Buscè
TORINO: Sava, Foschi (st 15’ Celesia), Spina, Nagy, Greco, Larotonda (st 11’ Savini), Kryeziu, Ciammaglichella, Lovaglio (st 15’ La Marca), Cancello (st 44’ Di Marco), Vianni. A disp. Girelli, Fiorenza, Portanova, Gregori, Tesio, Continella, Karamoko, Horvath. All. Coppitelli 

TEST MATCH – Weekend di test match particolarmente sfortunato per le formazioni giovanili nazionali piemontesi. Tre sconfitte pesanti per Pro Vercelli U15, 16 e Juventus U15. 


Nei test match di questo fine settimana le formazioni Under 15 e 16 della Pro Vercelli subiscono due pesanti sconfitte contro i pari età del Milan. L’Under 15 perde 0-3 per via delle reti rossonere di Sia al 24’ del primo tempo, poi tocca a Bonomi e Martinelli chiudere il discorso partita rispettivamente al 13’ e al 20’ della seconda frazione. L’Under 16 va invece k.o. in trasferta con il risultato di 6-2. Protagonista assoluto è il milanista Longhi, il quale monopolizza i primi 45’ con una tripletta (12’, 25’ e 29’) che permette ai suoi di andare all’intervallo avanti di tre reti. Alla ripresa basta un minuto a Perrucci per siglare la rete del poker, poi ci pensano Mangiameli al 52’ e Sala al 58’ a portare il bottino a sei. Inutili i gol vercellesi di Carassiti del 43’ e di Beretta al 73’. Sconfitta interna invece per la Juventus Under 15. Il Genoa si impone sui bianconeri con il risultato di 1-3, frutto delle marcature di Grossi e Ekhator nei primi 5 minuti del match e di Romano al 29’. Nel secondo tempo Pisano accorcia le distanze al 47’, ma è un gol fine a se stesso. 


UNDER 15: PRO VERCELLI-MILAN 0-3
RETI: pt 24’ Sia, st 13’ Bonomi, st 20’ Martinelli 

UNDER 16: MILAN-PRO VERCELLI 6-2
RETI: pt 12’, pt 25’, pt 29’ Longhi (M), st 1’ Perrucci (M), st 3’ Carassiti (P), st 12’ Mangiameli (M), st 18’ Sala (M), st 33’ Beretta (P)

UNDER 15: JUVENTUS-GENOA 1-3
RETI: pt 3’ Grossi (G), pt 5’ Ekhator (G), pt 29’ Romano (G), st 12’ Pisano (J)

UNDER 17 e 18 SERIE A/B – Il Torino Under 18 va k.o. nella trasferta di Monza. Nel campionato Under 17 la Juventus viene sconfitta di misura nello scontro diretto con il Genoa, ancora k.o. il Torino nonostante la doppietta di Cesari. 


Dopo 4 risultati utili consecutivi il Torino Under 18 subisce una battuta d’arresto nella trasferta con il Monza. I granata perdono 3-1, per via di un primo tempo dominato dai padroni di casa. Apre le marcature Riva al 28’, seguono poi le reti del 33’ di Caccavo e di Salducco al 44’. Inutile il gol granata di Barbieri all’11’ della seconda frazione. Per l’attaccante granata si tratta dell’ottava realizzazione del suo campionato, che non serve però ad evitare la sesta sconfitta stagionale dei ragazzi di Franco Semioli. Spostandoci nel campionato Under 17, i risultati non sono granchè piacevoli per le torinesi impegnate quest’oggi. La Juventus Under 17 di Francesco Pedone va k.o. tra le mura amiche contro il Genoa per 0-1 e deve dire addio ufficialmente alle fasi finali, dove proprio il Grifone sarà tra i protagonisti. Decide il match la rete del genoano Bornosuzov al minuto 41. Continua la striscia negativa del Torino Under 17, sconfitto anche oggi dagli avversari della Virtus Entella. Vana la doppietta di Cesari (rigore al 35’ e gol al 67’) di fronte alle tre reti liguri firmate Banfi e Thioune due volte in gol. 

UNDER 18: MONZA-TORINO 3-1
RETI: pt 28’ Riva (M), pt 33’ Caccavo (M), pt 44’ Salducco (M), st 11’ Barbieri (T)

UNDER 17: JUVENTUS-GENOA 0-1
RETI: pt 41’ Bornosuzov

UNDER 17: TORINO-VIRTUS ENTELLA 2-3
RETI: pt 3’ Thioune (E), pt 21’ Banfi (E), pt 35’ rig. Cesari (T), st 18’ Thioune (E), st 22’ Cesari (T

7^ GIORNATA – La Pro Vercelli conquista i primi tre punti del suo campionato. In gol Bresciani con una doppietta e Viberti. Pareggia 2-2 il Novara nell’incontro casalingo con il Como. 


La Pro Vercelli di Stefano Melchiori ottiene il primo successo in campionato, grazie a una vittoria esterna per 1-3 nel derby piemontese con l’Alessandria. I 90 minuti offrono una partita dalla forte componente agonistica, in cui le ripartenze giocano un ruolo non da poco. Sblocca il match la rete del 31’ di Bresciani, che permette agli ospiti di chiudere il primo tempo con il minimo vantaggio. Nel secondo tempo l’Alessandria accenna a una reazione, presto sedata dopo 5 giri di lancette dal rientro in campo con il raddoppio vercellese firmato Viberti. Il gol della doppietta di Bresciani al 71’ mette il punto esclamativo sull’incontro, nonostante i grigi provino a riaprirla con la rete del 71’ di Licco, il quale nel finale di partita è protagonista di un errore dal dischetto che non cambia il corso degli eventi. Quarto pareggio consecutivo invece per quanto riguarda il Novara. I ragazzi di Brizzi terminano il match casalingo con il Como con il risultato di 2-2. I piemontesi riescono a chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla quinta rete nel torneo di Bonacina del 41’. Nella seconda frazione il Como la ribalta con Schiavo al 54’ e Duchini al 68’. Aggiusta una situazione tramutatasi in complicata il gol di Gazoul del 76’. 

ALESSANDRIA-PRO VERCELLI 1-3
RETI: pt 31’ Bresciani (P), st 5’ Viberti (P), st 26’ Bresciani (P), st 31’ Licco (A)
NOVARA-COMO 2-2
RETI: pt 41’ Bonacina (N), st 9’ Schiavo (C), st 23’ Duchini (C), st 31’ Gazoul (N)

27^ GIORNATA – Il Torino Primavera vince 4-1 nello scontro salvezza con il Bologna. La decidono Cancello, Karamoko e i rigori di Vianni e Horvath. 


Partita da dentro o fuori per il Torino di Federico Coppitelli. Ospiti dei granata il Bologna di Luciano Zauri, distante cinque lunghezze e occupante il quart’ultimo posto. Sfida salvezza a tutti gli effetti che i padroni di casa affrontano con l’artiglieria pesante, schierando il tridente offensivo Lovaglio, Vianni, Cancello, con quest’ultimo autore del gol decisivo nel beffardo pareggio con la Fiorentina. I primissimi minuti di gioco mostrano un atteggiamento attendista del Torino, che lascia il possesso palla al Bologna senza organizzare un pressing offensivo. L’agonismo dei granata cresce però di minuto in minuto, in una partita che chiama a numerosi duelli fisici. Il Toro schiaccia gli avversari nella propria area di rigore. Tenta di colpire dalle fasce in particolare a sinistra con Greco. La prima conclusione dei padroni di casa arriva al minuto 10 proprio dagli sviluppi di una punizione del capitano granata, respinta dalla retroguardia rossoblu, in cui Savini si avventa sul pallone e calcia di destro al volo sul fondo. Il Bologna cerca di avvicinarsi dalle parti di Sava, senza però causare particolari pericoli, cosa che invece il Torino crea attraverso la spinta degli esterni. Al 18’ Todisco entra dentro il campo dall’out di destra, alza il pallone di mancino verso l’area dove c’è Cancello che controlla di petto e scarica di destro in porta per il gol del vantaggio granata. Quarta rete in campionato per l’attaccante di proprietà dell’Inter. Il Toro galvanizzato dall’1-0, continua a macinare occasioni. Vianni, spostatosi sulla sinistra, controlla un lancio dalle retrovie per poi crossare col destro in area dove Di Marco si diletta in una spizzata di testa che sfila lontano dallo specchio difeso da Prisco. Ancora Toro pericoloso al 25’. Di Marco recupera un pallone sulla fascia destra per poi appoggiare lungolinea verso Lovaglio, che conduce palla verso l’area di rigore per poi servire Karamoko, il quale calcia di prima intenzione di destro lambendo il palo alla sinistra dell’estremo difensore. Al 35’ il direttore di gara indica il dischetto su una conclusione di Vianni dal vertice dell’area di rigore respinta con la mano da un difensore del Bologna: dagli undici metri si presenta proprio l’ex Napoli, bravo ad insaccare con un tiro centrale che spiazza Prisco. Secondo rigore stagionale trasformato dall’attaccante granata, il cui bottino di reti siglate nel torneo sale a 7. Non è però un risultato rassicurante per i padroni di casa. Sul capovolgimento di fronte il Bologna accorcia le distanze: azione manovrata sulla fascia sinistra, Ruffo giunto in area crossa al centro dell’area verso Rocchi, il cui tocco viene deviato nella propria porta da Celesia. Il Toro reagisce immediatamente. Al minuto 40’ Greco si incarica della battuta di un calcio d’angolo da sinistra. Il suo cross finisce sulla testa di Karamoko che insacca per il gol del 3-1. Quinto gol in campionato per l’ivoriano. I granata si avvicinano al poker al 43’. Vianni serve Cancello in area piccola che, spalle alla porta, si gira per calciare trovando la risposta di piede di un difensore felsineo; sulla respinta Lovaglio spara dritto sulla traversa. Primo tempo che si conclude con il risultato di 3-1 in favore del Torino. Alla ripresa, il Bologna ci prova da punizione con Ruffo, il cui destro è preciso e potente ma non si abbassa nel momento giusto. Il Toro non ha ovviamente fretta. Lascia il pallino del gioco degli avversari e punta ad aumentare il proprio vantaggio attraverso alcune pericolose ripartenze. I ritmi, dopo un primo tempo dalla grande intensità, naturalmente si abbassano, ma non mancano occasioni da entrambe le parti. Al 64’ un’azione confusionaria scaturita da una rimessa laterale battuta sull’out di destra, porta Cancello a stoppare di petto in area piccola, per poi calciare morbido tra le braccia di Prisco. Il Toro svolge un secondo tempo di pura gestione che viene reso poi ancora più semplice dall’espulsione per doppia ammonizione del bolognese Milani al minuto 84. Tre giri di lancette più tardi Ciammaglichella si fa beffe di una difensore avversario e si fa atterrare in area di rigore. L’arbitro fischia così il secondo penalty. Horvath, da subentrato, si presenta sul dischetto e non sbaglia: 4-1 Toro. Il triplice fischio certifica la quarta vittoria casalinga dei ragazzi di Coppitelli e una piccola speranza per la salvezza diretta. 


TORINO-BOLOGNA 4-1
RETI: pt 18’ Cancello (T), pt 36’ rig. Vianni (T), pt 37’ aut. Celesia (B), pt 40’ Karamoko (T), st rig. 43’ Horvath (T)
TORINO: Sava; Todisco, Spina, Celesia, Greco; Karamoko (st 15’ Ciammaglichella), Savini, Di Marco (st 35’ Foschi); Lovaglio (st 35’ La Marca), Cancello (st 26’ Continella), Vianni (st 35’ Horvath)). A disp. Girelli, Aceto, Nagy, Portanova, Tesio, Favale. All. Coppitelli.
BOLOGNA: Prisco, Arnofoli, Montebugnoli, Milani, Farinelli, Annan, Roma, Ruffo (st 31’ Di Dio), Pagliuca, Rabbi (st 15’ Grieco), Rocchi (st 31’ Vergani). A disp. Molla, Cavina, Maresca, Pietrelli, Viviani, Motolese, Paananen, Tosi, Cossalter, Di Dio. All. Zauri

PRESENTAZIONE NUOVA PROPRIETA' - Ieri la conferenza stampa a Novarello, poi l'incontro col Sindaco. Il nuovo organigramma societario vede ai vertici il presidente Fabrizio Lisi, il vice presidente Umberto Inverso e il direttore generale Roberto Civitarese


Nella giornata di ieri, si è svolta a Novarello la conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà del Novara. Presenti il patron Leonardo Pavanati, il presidente Fabrizio Lisi, il vice presidente Umberto Inverso e il direttore generale Roberto Civitarese. Per la quota di minoranza ha figurato invece Roberto Nespoli. A rappresentare la Città di Novara invece ci ha pensato l’Assessora Marina Chiarelli.

Non sono mancati i ringraziamenti di Pavanati alla fiducia riposta dalla città, attraverso un intervento che ribadisce la volontà di lavorare passo dopo passo per ridare stabilità alla realtà del Novara Calcio: “Non vogliamo fare grandi proclami, siamo uomini di impresa, cerchiamo di essere persone concrete, abbiamo in mente un determinato progetto che inizia dall’equilibrio, in prospettiva vogliamo scalare verso piani superiori, proverò a dare il massimo contributo, mi adopererò giorno e notte, l’obiettivo, pur con tempi dovuti non è certo quello di restare in serie C”.

Successivamente il nuovo consorzio ha fatto visita al Sindaco Alessandro Canelli, di seguito le sue dichiarazioni riportate dal Settimanale della Diocesi di Novara: “Mi ha fatto piacere incontrare la nuova proprietà e dirigenza del Novara Calcio. Ho avuto modo di raccontare loro i progetti attuali e futuri che riguardano lo sviluppo della Città. In questo contesto, da sindaco e da tifoso, mi auguro che tra questi vi sia anche il rilancio sportivo del Novara Calcio e che la società possa arrivare a quei traguardi che i Novaresi si aspettano”.

17^ GIORNATA – La Pro Vercelli conquista il derby con il Novara: 2-0 firmato Jukaj. L’Alessandria perde 0-4 con il Renate. 


La penultima giornata del girone A regala risultati a dir poco sorprendenti. L’Alessandria, reduce dal turno di riposo dello scorso sabato, subisce tra le mura amiche un pesantissimo poker dal Renate. Per i ragazzi di Fabio Rebuffi si tratta di un’altra debacle interna dopo le otto reti incassate per opera del Como. La gara odierna la sblocca il gol del 33’ di Cisternino. Nel secondo tempo gli ospiti alimentano il proprio bottino con l’uno-due micidiale in soli cinque minuti firmato Butti (54’) e Bianchi (59’), mentre chiude il tabellino la rete di Nespoli al minuto 79. Secondo k.o. consecutivo per i grigi dopo quello con la Pro Vercelli, che al contrario preannuncia a un’ultima giornata dai grandi presupposti. Gli uomini di Antonio Alacqua si impongono infatti nel derby di alta quota con il Novara, portandosi così a una sola lunghezza dalla capolista. Quinto successo in fila per le bianche casacche, che vede come assoluto mattatore Arsid Jukaj. L’attaccante di origini albanesi sigla infatti le due reti, una per tempo (pt 11’ e st 21’) che consentono ai suoi di sconfiggere gli avversari odierni per 2 reti a 0. Al Novara è mancato il bomber Leonardo Pereira, anche oggi protagonista ma sotto una luce negativa. Gli azzurri hanno dovuto infatti disputare in dieci l’intera seconda frazione, per via del cartellino rosso mostratogli dal direttore di gara allo scadere dei primi 45 minuti. Tutto pronto, dunque, per lo scontro a distanza che vedrà la Pro impegnata nella trasferta di Lecco, mentre il Novara giocherà l’ultima gara in casa contro l’Alessandria. 


ALESSANDRIA-RENATE 0-4
RETI: pt 33’ Cisternino, st 9’ Butti, st 14’ Bianchi, st 34’ Nespoli

PRO VERCELLI-NOVARA 2-0
RETI: pt 11’, st 21’ Jukaj 

Giana Erminio-Lecco 1-2
Pro Sesto-Pro Patria 2-2
Riposa: Como 

27^ GIORNATA – La Juventus ottiene tre punti in una gara sofferta, guidata sul piano del gioco fin dai primi minuti dai padroni di casa della Fiorentina. Il gol lo trovano però soltanto i bianconeri con Iling-Junior al 32’ del primo tempo. Seconda rete nelle ultime due uscite per l’inglese ex Chelsea. 


La Juventus di Andrea Bonatti, reduce dal pareggio interno per 1-1 con l’Inter, è alla ricerca di tre punti utili a mettere pressione alle formazioni posizionate in classifica al di sopra dei bianconeri. L’avversario odierno è la Fiorentina di Alberto Aquilani, sconfitta lo scorso 26 febbraio per 3-0, grazie a una rete di Ntenda e alla doppietta di Da Graca. Oggi l’attaccante siciliano non sarà presente, così come gli squalificati Omic e Miretti e l’infortunato Barrenechea. I viola provengono anch’essi da un pari: 2-2 casalingo con il Torino, in un finale di match che ha lasciato l’amaro in bocca ai gigliati, i quali erano riusciti a ribaltare il risultato con le reti di Spalluto e Corradini il minimo svantaggio del primo tempo per poi venire beffati dal gol granata di Cancello. I primi minuti di gioco sono di marca viola almeno sul piano del possesso palla, condotto manifestando supremazia in tutte le zone del terreno di gioco. La Juventus quando recupera palla fatica a superare la propria metà campo. I ripetuti scambi tra i centrali sono il frutto di uno scarso movimento dei centrocampisti e della compattezza degli avversari in fase di non possesso. La Fiorentina esercita poi un pressing intelligente, che va in antitesi all’impostazione da dietro tipica della compagine guidata da mister Bonatti. La prima occasione del match arriva dopo un quarto d’ora. Ripartenza della Fiorentina che si conclude con un tiro a giro di destro di Agostinelli, che di poco non trova il palo più lontano. I gigliati appaiono particolarmente accesi, mentre è evidente come la Juventus debba ancora carburare. I ragazzi di Aquilani riescono a distendersi in attacco senza particolari ostacoli provocati da una retroguardia ospite in netta difficoltà. Pericolosa l’azione personale di Pierozzi al 24’ che dalla fascia destra si accentra e da posizione defilata calcia di destro con Garofani che risponde in due tempi. Alla prima vera occasione di una Juventus non proprio in partita, i bianconeri passano in vantaggio: al 32’ Soule si accende e con un passaggio filtrante trova Chibozo in area di rigore, il quale viene condotto sull’esterno destro dai difensori viola, per poi servire tutto solo Iling che spara in porta da pochi passi. Terzo gol in campionato per l’inglese, secondo consecutivo dopo quello decisivo per il pari con l’Inter. La vena offensiva della Fiorentina non si esaurisce. I viola, in pieno controllo del match fino alla rete avversaria, cercano di nervi di raddrizzare una gara divenuta inaspettatamente in salita. La Juve con le unghie e con i denti resiste agli assalti dei padroni di casa e chiude il primo tempo in vantaggio di una rete. Nella seconda frazione sono ancora i gigliati ad attaccare con maggiore convinzione. Al 52’ una punizione potente di sinistro di Corradini costringe Garofani al tuffo. Un minuto più tardi ci prova Munteanu, che conclude sul fondo dopo essersi girato in un fazzoletto in area di rigore. Al 56’ tocca poi a Spalluto voltarsi, dopo aver protetto il pallone spalle alla porta, e ad impensierire con un tiro rasoterra l’estremo difensore bianconero che si distende e blocca in sicurezza. Juventus in totale apprensione. Nonostante la maggiore spinta dei viola, i bianconeri rimangono comunque concentrati e provano a sfruttare qualche leggerezza della retroguardia avversaria e la velocità dei suoi interpreti più offensivi. La Juve riesce a prendere le misure sulla manovra dei gigliati, i quali faticano ad arrivare nei pressi della porta di Garofani. Al 75’ ci prova Corradini da fuori area, ma il suo sinistro è centrale e finisce dritto tra le braccia del portiere. Due minuti più tardi la Fiorentina ottiene un calcio d’angolo dai cui sviluppi Munteanu calcia in girata colpendo un difensore bianconero. Ricomincia così un nuovo assedio gigliato, che si rivelerà però illusorio. Al minuto 84 la Juventus ha inaspettatamente la palla per chiudere il discorso partita con Nzouango che da sinistra mette al centro per Sekularac che si presenta in area in ritardo rispetto allo svolgimento dell’azione. Nei cinque minuti di recupero comandati dal direttore di gara i tentativi della Fiorentina si rivelano velleitari e il triplice fischio consegna tre punti pesantissimi alla Juventus di Andrea Bonatti. 

FIORENTINA-JUVENTUS 0-1
RETI: pt 32’ Iling-Junior 
FIORENTINA: Fogli; Frison, Pierozzi, Dutu (st 42’ Amatucci), Fiorini; Corradini, Milani (st 35’ Di Stefano), Bianco; Spalluto, Agostinelli (st 42’ Tirelli), Munteanu. A disp. Riccio, Gabrieli, Giordani, Saggioro, Neri, Toci, Dainelli, Falconi, Lucchesi. All. Aquilani
JUVENTUS: Garofani; Leo, Riccio, Nzouango, Ntenda; Hasa (st 10’ Sekularac), De Winter, Iling-Junior; Soulè (st 29’ Bonetti); Chibozo (st 41’ Cerri), Sekulov (st 41’ Cotter). A disp. Senko, Rouhi, Doratiotto, Daffara. All. Bonatti 
 

 

RECUPERO 3^ GIORNATA – Bonacina mette ancora la firma sul percorso dei suoi. Terzo pari consecutivo per il Novara. 


Nel recupero della terza giornata del campionato Under 17 Serie C, il Novara pareggia per la terza gara consecutiva (Como e Alessandria) nel match casalingo che li ha contrapposti al Lecco. Gli azzurri conquista un punto, dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio. Bonacina, alla quarta realizzazione nel torneo, realizza il gol del definitivo 1-1 all’8’ della ripresa, a pareggiare il vantaggio lecchese firmato Bianchi. 

NOVARA-LECCO 1-1
RETI: pt 16’ Bianchi (L); st 8’ Bonacina (N)