Sabato, 23 Novembre 2024

1° GIORNATA - Focus sui primi due incontri del pomeriggio. Cervotti piegati da una solida Cbs, che prima si salva, poi passa e certifica la vittoria con un palo e una difesa invalicabile. Subito dopo pari e patta tra Borgaro Nobis e Mirafiori. Succede tutto nel primo parziale e ad approfittarne è così la Pro Eureka, che conquista i 3 punti e la momentanea testa del girone B dopo il  2-1 al BSR Grgugliasco.


GIRONE D

VENARIA-CBS 0-1
RETI: st Bajardi
VENARIA: Franco, Maggio, Ferrara, Cella, Liso, Tinnirello, Costa, Di Matteo, Di Nunzio, Geraro, Mey. A disp. Orso, Pappalardo, Lombardo, Bava, Sannace, D'Arrando, Albano. All. Mercadante
CBS: Ventura, Santucci, Branca, Anelli, Di Giovine, Spione, Colantuono, Garofalo, Bajardi, Luxardo, Bergese. A disp. Grande, Viberti, Zecchi, Xhelilaj, Brusa, Nicola, Massaro, Caragliano. All. Renzi

Partita equilibrata tra la CBS ed il Venaria con le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza alcun timore. Nel primo tempo è però la CBS a rendersi più pericolosa, con 2 occasioni da metà campo tentate prima da Bajardi e allo scadere da Colantuono. Nella ripresa è però il Venaria a scendere in campo più deciso. Di Nunzio si fa avanti di forza, ma il suo tiro sotto porta viene respinto sulla linea da Branca. Gol mancato gol subito. Poco dopo infatti la CBS passa in vantaggio: contropiede di Luxardo che tira in porta a botta sicura, Franco respinge, ma la palla finisce tra i piedi di Bajardi che questa volta non manca l'occasione e porta avanti i suoi. Ancora 5 minuti e la CBS colpisce il palo su punizione calciata da Spione. Il Venaria ce la mette tutta nel cercare di pareggiare la partita, ma Di Matteo e compagni non riescono ad essere mai realmente pericolosi. La CBS conquista 3 punti importanti per per il prosieguo del torneo.

GIRONE B

MIRAFIORI-BORGARO NOBIS 1-1
RETI: pt 11' Rossin (B), rig. Delbosco (M)
MIRAFIORI: Montarulo, D'Angelo, Rosellini, Agli, Bonello, Durante, Mazzone, Murgiano, Alicata, Garavino, Delbosco. A disp. Borella, Brogna, Arroyo, Magri, D'Attilo, Ilgrande, Demartino. All. Pasqualini
Borgaro Nobis: Bosio, Marchetti, Larotonda, Puttinati, Marasea, Porto, Garbin, Di Battista, Guasti, Balmasseda, Rossin. A disp. Maggio, Bonfiglio, Viroglio, Ferrigni, Parisi, Mazza, Perna. All. Pastore

Si gioca tutto nel primo tempo tra il Borgaro Nobis ed il Mirafiori. Partono subito bene i primi, spingendo in avanti e tenendo gli avversari nella propria metà campo. È così che al 11' minuto si portano in vantaggio su calcio d'angolo con Rossin. Poco dopo il Mirafiori ha una occasione con Bonello, ma Bosio para. Al 20' il Borgaro ha l'occasione di raddoppiare, ma il tiro di Rossin finisce poco lato. Quasi alla fine del primo tempo però l'arbitro vede un mani in aria del Borgaro e non esita a decretare il rigore per i gialli del Mirafiori. Tira Delbosco che non sbaglia. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità. Nella ripresa si fa vedere subito Larotonda, con un tiro dalla sinistra, ma Montarulo para. Da quel momento in poi il Borgaro cala fisicamente ed é il Mirafiori a controllare la partita, rendendosi pericoloso però solo in una occasione ancora con Delbosco, sicuramente uno dei più attivi dei suoi. Finisce in parità, anche se il Borgaro nel primo tempo poteva ottenere qualcosa di più.

TORNEO - La Cbs dopo aver portato quattro squadre alle semifinali fa risultato pieno con due annate. In entrambi i casi piega il Lascaris, che ha dovuto arrendersi anche nella terza finale che lo ha visto protagonista. Domenica di finali tiratissime, chiuse con il minimo scarto.
 


UNDER 19

Sabato un grande Lucento ha messo paura al Lascaris, ma i bianconeri sotto di due reti si scatenano e ribaltano il risultato. Non riesce lo stesso al Vanchiglia, che perde l'occasione di disputare la finalissima in casa. I granata si riscattano nella finalina, piegando 2-1 il Lucento, mentre la finale vede trionfare la Cbs. Sfortunato il Lascaris, che perde subito un uomo per doppio giallo, ma prova di forza notevole dei ragazzi di Alberto Falco, che controllano per larghi tratti l'incontro, recuperano due volte lo svantaggio, sempre dal dischetto e poi sono costretti a capitolare nella lotteria dei rigori, fermati da uno strepitoso Hajdari, capace di sventare due penalty, mentre i suoi compagni risultano infallibili al tiro. Finale 6-3 dopo un incontro davvero intenso.

UNDER 16

Come la finale in U19, sabato partita a specchio tra Lascaris e Cbs in U16. Tempi regolamentari chiusi 2-2, con rosso neri in 10 e autori di un incontro gagliardo. Ma non riescono nell'impresa e perdono anche loro l'occasione di disputare la finale decisiva tra le mura amiche. Finisce 7-6 ai calci di rigore. La finale è con il Chisola, che sabato grazie a Sbiera aveva spento i sogni di gloria di un tenace Vanchiglia. Domenica sono i padroni di casa ad aprire le danze e davanti al proprio pubblico fanno bella figura, conquistando il gradino più basso del podio a spese dei granata con due reti nel secondo parziale, a firma Massaro e Bajardi. Finalissima che vede trionfare il Chisola 2-1, che dopo un incontro davvero intenso abbatte le resistenze del Lascaris. Non basta ai bianconeri il vantaggio di Umilio dopo pochi minuti, perché già prima del duplice fischio i vinovesi agguantano il pari con Boscaro, per poi mettere la freccia con Kevin Cena per un risultato finale che non cambierà più.

UNDER 15

Se in U16 era stata la finale, in U15 Chisola e Lascaris hanno dato vita ad una scoppiettante semifinale che non ha deluso le attese. A prevalere in questo caso è stata però la compagine di Pianezza con un bellissimo 3-2. Decisamente a senso unico l'altro incontro, che ha visto la Cbs imporsi 6-1 sul Gassino, nonostante il vantaggio iniziale dei rossoblu. Domenica per loro non c'è stato nulla da fare contro il ciclone Chisola, che con un secco 5-0 ha conquistato il 3° posto. Nella finalissima ancora tabù il fattore campo, dato che si giocava sui campi del Lascaris e i padroni di casa non sono riusciti ad opporsi alla Cbs, guidata da uno scatenato Pappalardo, che con due reti è stato il mattatore dell'incontro. Simonetti non basta agli avversari nonostante il momentaneo pari e con il 2-1 finale figlio di una prova di squadra vera la Cbs è ancora protagonista.

UNDER 14

Sempre almeno in semifinale i rosso neri della Cbs, ma sabato il Chieri non lascia scampo con un roboante 5-1 con cui si prende la finale. Decisamente più tirata l'altra semifinale con il Lucento che si impone 2-1 sul Volpiano, resistendo in 10 agli assalti avversari e rovinando la festa per una finale giocata proprio nei campi avversari. Domenica quindi i volpianesi vanno a prendersi il premio di consolazione del 3° posto sulla Cbs, con un 5-3 ricco di colpi di scena, che ha visto gli avversari prima andare sotto 2-1, poi ribaltarla 2-3 ed infine arrendersi alla verve offensiva di Peradotto (autore di una tripletta) e compagni. La finale per il 1° posto non delude le attese, il Lucento disputa un grande incontro, passa avanti nel primo parziale con Conte, ma deve arrendersi alla maggiore freschezza avversaria, che rimonta prima con Bertoli in apertura di ripresa, per poi risolverla grazie al gran gol di Matta ad un passo dal triplice fischio. Applausi per la compagine del tecnico Ursoleo, ma grande merito ad un Chieri mai domo.

SEMIFINALI E FINALI - Sabato prova di forza del Lascaris, che sotto di due reti prima rimonta, poi supera il Lucento imponendosi 3-2. Rimonta fallita da un caparbio Vanchiglia, che subito l'uno-due dalla Cbs resta in 10, ma pur disputando un gagliardo secondo parziale ed accorciando, sfiora solo l'impresa. Finali domenicali molto accese, con i granata a chiudere sul gradino più basso del podio davanti al pubblico di casa e i rossoneri a piegare ai rigori un indomito Lascaris.
 


Si parte alle 16.30 con la finalina per il 3°/4° posto sui campi del Vanchiglia di via Ragazzoni. Sono i padroni di casa ad imporsi meritatamente per 2-1, contro un Lucento meno gagliardo di quello che sabato ha spaventato il fortissimo Lascaris. Trascinati da uno scatenato Ledda, migliore in campo insieme ai decisivi Longo e all'estremo difensore Martino, i granata passano subito al 9' proprio sull'asse Ledda-Longo, con il 10 abile ad inserirsi a centro area e capitalizzare al meglio l'assist dalla destra del compagno. Capitan Salerno cerca di guidare i suoi, ma il Lucento stenta a produrre pericoli e solo al 32' trova uno spunto con Licciardino, che è abile a guadagnarsi un rigore per presunto fallo di Abbrugiati. Martino però è capace di ipnotizzare lo stesso Licciardino dagli 11 metri, neutralizzando una conclusione non irresistibile. Secondo parziale sulla falsa riga del primo, con poche emozioni ed un Vanchiglia più ordinato a respingere i deboli assalti del Lucento, nonostante un Salerno sempre pimpante e uno Sbriccoli maggiormente in partita. Ma al 23' si decide l'incontro, perché Tommasi in mischia raddoppia e gli ospiti mancando di mordente offensivo (e di cambi freschi) non riescono a far male. Il 32' però è il momento del Lucento e con una punizione dal limite il suo capitano accorcia le distanze. Non si riapre l'incontro però, perché nonostante l'entusiasmo gli ospiti poco dopo perdono Totaro per doppio giallo, dopo una simulazione ravvisata dal direttore di gara. Finisce così 2-1.

La finalissima vede il favorito e fortissimo Lascaris sfidare la Cbs, con i rosso neri però che sono tutt'altro che vittima sacrificale e puntano tutto su una difesa rocciosa e la velocità dei suoi avanti. I bianconeri, scampato pericolo il sabato, vogliono partire subito forte e al 4' sono già al tiro con Gallo, bloccato da Hajdari dopo una bella discesa a sinistra. La prova di forza dei ragazzi del tecnico Falco deve però ancora iniziare e sarà un rosso a darle il via. In quattro minuti infatti La Cava riceve un doppio giallo (fallo e simulazione) e sembra da qui l'incontro possa cambiare. Mentre quasi contemporaneamente un rosso costringeva l'Olanda in 10 e ne anticipava la sconfitta agli Europei, qui sui campi del Vanchiglia è venuta fuori tutta la classe e la caparbietà del Lascaris, che guidato da un'eccellente prova a centrocampo del duo Sapone-Pasquale domina la mediana e mette alle strette la Cbs, che non riesce a sfruttare l'uomo in più e soffre il dinamismo avversario, provando a lanciare Linsalata e Perrinello per prendere d'infilata la difesa avversaria senza molto successo e potendo però altresì contare sulla rocciosa coppia centrale formata da Druda e Alessandro che si rivela invalicabile per i pur volenterosi e guizzanti attaccanti avversari. In ogni caso si centra poco la porta da una parte, mentre dall'altra al primo vero pericolo è gol. Linsalata entra in area a sinistra, tra le maglie avversarie prova il tiro che Costantino respinge, ma Parrinello in tap-in non può sbagliare. E' il 23' e può essere la doccia fredda che spegne gli ardori bianco neri, ma non è affatto così e bastano cinque minuti che il risultato torna in parità. Ci pensa Sapone dagli 11 metri, dopo la sfortunata carambola che spinge il pallone sul braccio di Lika, con l'arbitro a fischiare il rigore. Poco altro prima del duplice fischio e il parziale si conclude sul 1-1.
Nel secondo tempo la Cbs cerca di prendere campo guidata da Vander Elst e riesce a destreggiarsi meglio a metà campo, complice anche la stanchezza che inevitabilmente comincia a farsi sentire nelle gambe dei centrocampisti avversari, dopo un primo tempo giocato ad un'intensità impressionante. Al 3' è proprio il 7 rosso nero a provarci, ma il tiro velleitario dalla distanza termina alto. Il piede di Sapone però è caldissimo e con un destro pregevole al 8' coglie in area Giusiano, che salta colpevolmente indisturbato, ma senza dar troppa forza al pallone, permettendo all'attento Hajdari di volare all'incrocio e spedire in angolo. Gol sbagliato gol subito come spesso accade e al 12' l'unico vero buco difensivo del Lascaris è punito dal lesto Alessandro. Gran merito va a Volpicelli, che batte una punizione sulla barriera, conquista la ribattuta e si lancia sulla destra, tagliando l'area con un cross che trova pronto il 6 rosso nero che tutto solo spinge in rete. La girandola di cambi per entrambe le compagini non porta a grossi sconvolgimenti, ma la Cbs fatica a riproporsi dalle parti di Costantino, mentre il Lascaris getta il cuore oltra l'ostacolo e prepara un finale in forcing, seppur con qualche imprecisione di troppo rispetto a prima. La spinta offensiva però è massiccia e mette alle corde gli avversari che si difendono strenuamente, ma al 31' De Iaco compie fallo da ultimo uomo e riceve un rosso diretto. Sulla punizione seguente Hajdari è ancora attento su Sesa, ma la parità numerica offre ulteriore motivazione ai ragazzi di Falco che ci credono fino all'ultimo, si scontrano contro il muro eretto dai rosso neri, sfiorano il pari con uno splendido tiro di Carlisi da fuori che non si abbassa abbastanza e alla fine vengono premiati ancora dagli 11 metri, ancora da uno sfortunato fallo di mano (questa volta di Druda) nell'ultimo minuto di gioco. Hajdari non fa il miracolo, Carlisi è glaciale e il 2-2 finale che porta la disfida ai rigori è meritatissimo.
Se nei tempi regolamentari però non ha potuto nulla, nella lotteria dei rigori l'estremo difensore della Cbs sale prepotentemente in cattedra. Partono proprio i ragazzi di Filoni, con Scarfia freddo a realizzare. Gallo risponde presente, mentre Volpicelli riporta i suoi avanti. Va Pretti a questo punto sul dischetto, ma Hajdari si getta a destra e fa mettere la freccia ai suoi. Linsalata non sbaglia, mentre Sottil cambia angolo, ma l'1 avversario è super ad intuire ed offre due match point ai suoi. Basta il primo, con l'ottimo Alessandro a mettere il sigillo su una vittoria davvero sudata, ma figlia di un gran carattere, conquistata davanti ad avversari di grandissima qualità.

FINALE 3°/4°
VANCHIGLIA-LUCENTO 2-1
RETI: pt 9' Longo (V), st 23' Tommasi (V), 32' Salerno (L)
VANCHIGLIA: Martino, Fagnone (st 23' Lacava), Imberti, Calabrese, Abbrugiati, Diaec, Ledda (st 24' Pontin), Samson, Tommasi (st 24' La Torraca), Longo (st 22' Pitti), De Andreis (st 16' Praticò). A disp. Cavaliere, Necchio. All. Di Girolamo.
LUCENTO: Tauriello, Bonadies, Ciliberti (st 1' Centinaro), Spione, Pace, Lontrato, Salerno, Barbero, Licciardino, Totaro, Sbriccoli. A disp. Nicola, Ghiazza, Mazzara. All. Delli Calici.
ESPULSI: st 37' Totaro (L)
NOTE: pt 32' Martino (V) para rigore a Licciardino (L)

FINALE 1°/2°
CBS-LASCARIS 2-2 (6-3 d.c.r.)

RETI: pt 23' Parrinello (C), 28' rig. Sapone (L), st 12' Alessandro (C), 38' rig. Carlisi (L)
CBS: Hajdari, De Iaco, Penna, Lika (st 38' Scarfia), Druda, Alessandro, Vander Elst (st 34' Mangone), Volpicelli, Linsalata, Parrinello (st 18' Evangelista), Petrilli. A disp. Cavallo, Gianquinto. All. Filoni.
LASCARIS: Costantino, Sottil, Gallo, Pretti, Sicilia (st 29' Carlisi), Carastro, La Cava, Pasquale (st 21' Spadafora), Gentileschi (st 17' Sesa), Sapone (st 25' Ferrero), Giusiano (st 17' Vaccaro). A disp. Barale, Larosa. All. Falco.
ESPULSI: pt 10' La Cava (L), st 31' De Iaco (C)
RIGORI: Scarfia (C) gol; Gallo (L) gol; Volpicelli (C) gol; Pretti (L) parato; Linsalata (C) gol; Sottil (L) parato; Alessandro (C) gol.

INTERVISTA - Pochi giorni e si saprà se i campionati ripartiranno o meno. Abbiamo parlato con uno dei protagonisti dell'annata regina, che in questo primo mese si è messo in luce con 7 reti, diventando vice capocannoniere di categoria ed esaltandosi con i colori della capolista Volpiano. La parola ad Alessandro Chiaria.
 


E' attaccante a tutto tondo Alessandro Chiaria. Prima punta dall'educato destro, negli anni adattato come ala su entrambe le fasce e ora nuovamente al centro dell'attacco di un Volpiano che ha chiuso al comando prima della sosta forzata e che aspetta la ripresa per continuare a volare.

Tanta gavetta per il bomber bianco azzurro, partito dal piccolo oratorio Don Bosco per poi vivere un'importante decennio di crescita al Trino, tre anni preziosi al Soccer Spartera, intervallati dalla poco felice esperienza al Casale, con tanto di prima chiamata in Rappresentativa Regionale e l'opportunità concessagli dal Lascaris. Funestata però da tanti problemi.

“La scorsa stagione è andata molto male, sono stato fermo ben otto mesi per problemi al ginocchio. Poi appena stavo tornando in gioco, riuscendo a siglare 4 reti in un mese, il campionato è stato fermato”.

E anche questa stagione sta avendo problemi...
“E' un peccato perché avevo iniziato bene, a parte la prima giornata, poi mi sono sbloccato, ho messo a segno anche due triplette. Questa situazione purtroppo non è facile, spero si torni a giocare presto.”

Come la state vivendo?
“Per me è parecchio difficile, ammetto di non vivere benissimo la situazione. Per noi ragazzi può essere pesante a livello psicologico questo continuo fermarsi. Anche perché oltre al pallone le scuole sono ferme, la socialità ridotta, senza svaghi, il rischio di cadere nella monotonia e di perdere la voglia di giocare c'è. Ma io non mi lascio abbattere, mi alleno costantemente e ho una gran voglia di tornare, non potrei mai stare senza calcio.”

La società però vi sta dietro?
“Si, ci manteniamo in contatto, abbiamo delle schede di allenamento da seguire. Il pensiero di riprendere con questo gruppo aiuta a mantenere acceso il desiderio di giocare. Nonostante le difficoltà pre-stagione, in breve abbiamo costruito una squadra davvero affiatata e unita, c'è un clima molto bello. Dal rapporto con il tecnico Scanavino a quello con un dirigente come De Cicco, che è sempre molto presente, al feeling che ho creato con Alessandro Cavallo, con il quale mi intendo a meraviglia in campo. Si è creata una sinergia fantastica.”

Non temi questi due stop possano portare a perdere treni importanti?
“Il rischio c'è, come detto anzitutto si può perdere la voglia. Ma credo che non bisogna mai darsi per vinti. Il treno per il professionismo può sempre passare, se ci si allena con dedizione e si da tutto. E l'esempio perfetto è il calciatore nel quale mi piace rispecchiarmi, cioè Jamie Vardy. Fino a qualche anno fa giocava nei dilettanti, poi il grande salto al Leicester quando aveva già 25 anni.”

Giocatore simbolo per tanti motivi quindi.
“Si, perché a livello calcistico mi ispiro a lui. La rapidità è una delle caratteristiche sulle quali ho sempre puntato, oltre ad avere un bel tiro. Vado facilmente in gol, al Trino ho stabilito il mio record di 26 reti.”

In cosa migliorare?
“Tiziano Spartera è stato il primo a permettermi di perfezionarmi sotto l'aspetto tecnico, da quel momento sono cresciuto molto, ma sicuramente in costruzione e nella fase difensiva devo imparare ancora tanto.”

Cambieresti qualcosa di questo calcio?
“A livello professionistico non tanto. Mi piace come si sta implementando la tecnologia e come il calcio italiano stia crescendo. Mi auguro solo si punti di più sui giovani, ma forse per le società è più sicuro affidarsi a calciatori esteri piuttosto che potenziare i vivai e affidarsi a loro. Puntare tanto su un giovane italiano probabilmente è più rischioso.
A livello giovanile la regola delle retrocessioni e promozioni tra Provinciali e Regionali e il premio preparazione, credo che siano controproducenti e ci danneggino.
Inoltre mi piacerebbe che non si puntasse tutto troppo sul risultato. Molto spesso così giovani subiamo forti pressioni per questo, con altre cose che passano in secondo piano e se non siamo seguiti a dovere rischiamo di perdere la voglia per questo.”

Progetti per il futuro?
“Voglio tornare a vivere la sensazione di correre, puntare l'uomo, dribblare ed andare in gol. E' bellissimo, l'essenza del calcio per me che sono attaccante. A livello di squadra continuare su questa strada, divertendoci e cercando di dare e fare sempre il meglio per noi stessi.
Poi naturalmente il professionismo è la meta a cui tutti noi ambiamo.”

Qualche squadra in particolare?
“Una esperienza all'estero sarebbe interessante, magari in Premier. Ma la meta ideale sarebbe il Napoli. Da piccolo tifavo Inter, ma quando vidi gli azzurri guidati da Cavani e Lavezzi me ne innamorai. La realizzazione perfetta sarebbe vincere lo scudetto con quella maglia indosso.”

IL MEGLIO DEI GIRONIDopo quattro tornate i campionati si sono fermati. Pur se con i raggruppamenti incompleti, vediamo chi si è contraddistinto in questo mese di gioco girone per girone, augurandoci si arrivi a completare questa funesta annata.


GIRONE A

Città di Baveno su tutti. Inarrestabile la compagine di Pierpaolo Oliveto, scontato incoronarla. Con solo 3 gare disputate si apprestava già a fare il vuoto: 12 reti a segno, 1 sola subita e un 6-0 in casa della Biellese alla 4° giornata per rimarcare come, se la stagione riprenderà, non ce ne sarà per nessuno.

Come non segnalare poi la vittoria dell'Arona sullo Sparta Novara alla 3° giornata per 3-2? Un pronostico davvero arduo da azzeccare, soprattutto dopo le prime due sconfitte (comunque tiratissime) dei padroni di casa e con lo Sparta, che mira ai piani alti, che veniva dal sonoro 5-1 rifilato all'Accademia Verbania. Eppure gli aronesi non si fanno intimidire nonostante lo svantaggio subito al quarto d'ora, ribaltano tutto con Spagnuolo e tengono botta dopo il pari avversario, quando l'inerzia sembra poter pendere dalla parte dei favoriti. L'apoteosi poi arriva in zona Cesarini, con Ferrario ad ergersi ad eroe di giornata con la rete decisiva.

In casa Borgosesia invece eroe di giornata per ben tre volte lo è stato Gaetano Di Francesco. I granata verde sono imbattuti dopo 4 giornate con altrettanti pareggi ed eccetto lo 0-0 della prima, nelle restanti devono ringraziare il ragazzo. 3-3 con La Biellese e RG Ticino, 2-2 con lo Sparta Novara, sempre in rimonta, sempre con il sigillo finale del numero 11, con RG Ticino e Sparta per altro nel pieno del recupero. Salvifico.

GIRONE B

Venaria protagonista alla 2° giornata, con la grandissima affermazione in casa del Lascaris. Cervotti sornioni alla prima tornata, bloccati 0-0 dall'Ivrea (voto 8 per loro per la stagione vista fin qui) e la prima trasferta con una sfida così dura è un banco di prova non da poco. Che i verde arancio superano alla grandissima, imponendosi 2-1 su una delle favoritissime e proseguendo poi il loro cammino restando imbattuti, con un'altra vittoria e un pari.

In vetta momentaneamente oltre all'Ivrea abbiamo il Volpiano, che ha in Alessandro Chiaria il suo vero trascinatore. Già 7 le reti per il 9 bianco azzurro, che solo alla prima giornata si è preso una pausa, per poi risultare decisivo con ben due triplette (Ivrea Banchette e Quincinetto Tavagnasco) e una rete nel big match contro la Pro Eureka. Secondo posto in solitaria nella marcatori per lui, con la sensazione che con la ripresa del campionato possa arrivare davvero in alto.

Come nella categoria inferiore, sembra che bisognerà fare i conti anche qui con il VDA Charvensod. Valdostani a punteggio pieno e con solo 3 incontri disputati, con 19 reti a referto e 1 sola subita hanno davvero impressionato, garantendosi per altro lo scalpo non da poco della Pro Eureka, caduta sotto i colpi di Mammoliti e Bidese.

GIRONE C


Campionato difficile quello del Cit Turin, se tutto andrà bene ci sarà ad aspettarlo una stagione tostissima e fin'ora i sorrisi sono stati pochi. Ma ci sentiamo di incoronare come gol del girone quello di Tommaso Mursone, realizzato alla prima giornata nel 2-0 al Collegno Paradiso con una punizione calciata dai 25-30 metri defilato a destra, che va a spiovere proprio sotto la traversa.

Con Vanchiglia e soprattutto Alpignano che fino a qui han disputato solo due gare, a prendersi la vetta sono Rosta e BSR Grugliasco, con i secondi che possono avvalersi delle grandi prestazioni di Sahim. Il numero 9 bianco rosso è il vero trascinatore della squadra di Gianni Tempo, i suoi gol sempre decisivi (1-0 al Lucento, doppietta con rete del momentaneo pari nel 4-1 alla Virtus Mercadante, 1-0 che ha sbloccato l'incontro nel 2-0 al Rosta) e nell'unica gara in cui è mancato...0-2 per il Vanchiglia. Imprescindibile.

GIRONE D


Come partire col botto. Pinerolo-Chisola 3-3 alla 1° giornata si candida già come partita della stagione (sperando ve ne siano tante altre ovviamente).
Puntano in alto entrambe naturalmente e il calendario regala fin da subito una sfida che, alla fine dei conti, lascia tutto nell'incertezza. Sequela di emozioni a non finire, con i padroni di casa che forse possono dirsi più soddisfatti dopo il triplice fischio, dato che l'hanno ripresa a fil di sirena grazie ad un rigore del glaciale Ciliberto e per di più con l'uomo in meno. Entrambe, così come l'altra candidata al vertice Cheraschese, non hanno disputato tutte le gare, lasciando così campo libero al Bra.

E proprio i giallo rossi hanno messo in mostra uno dei gioielli più scintillanti di questo girone. Se la forza del gruppo non era in discussione, men che meno quella dell'ex Torino, è comunque da tener conto che Alessio Di Federico gioca in una categoria superiore, essendo un 2005. Ma di certo non sente la differenza, per la gioia del Bra e del tecnico Carena. Già 12 le reti in sole 4 tornate, con le chicche delle 6 realizzate al Carignano e la doppietta che ha indirizzato la sfida più ostica affrontata fino ad oggi, contro il lanciatissimo Giovanile Centallo nell'ultimo turno disputato. La conquista della classifica marcatori, dovesse continuare così, appare praticamente cosa certa.

GIRONE E


La Cbs ancora protagonista, con Lorenzo Linsalata e una grande prova in apertura di campionato.
Se il dominio del Chieri pare non essere in discussione, i rosso neri vogliono comunque dire la loro, proseguendo quanto di buono fatto vedere la scorsa annata. E cominciano alla grande, aprendo le danze contro un'altra compagine che la scorsa stagione aveva fatto tanto bene, quale è l'Acqui. Ne vien fuori un incontro estremamente godibile, risolto 2-1 per effetto delle reti di Linsalata e Vander Elst e grazie al prodigioso intervento dell'estremo difensore Andrea Hajdari, che in pieno recupero sventa il rigore del pari.
Per quanto riguarda il numero 9 della Cbs, inizio di stagione travolgente, così come aveva chiuso la scorsa: in tre gare disputate, tre reti a referto.

Encomio anche per il Bacigalupo, che come Acqui e Canelli ha disputato tutte le gare del girone, ma unica delle tre a risultare imbattuta con una vittoria (2-1 al Pecetto) e tre pari, due dei quali in rimonta (contro Atletico Torino e proprio l'Acqui).

IL MEGLIO DEI GIRONI - Dopo quattro tornate i campionati si sono fermati. Pur se con i raggruppamenti incompleti, vediamo chi si è contraddistinto in questo mese di gioco girone per girone, augurandoci si arrivi a completare questa funesta annata.
 


GIRONE A

Coppia al comando nel girone e non potremmo scegliere che loro. RG Ticino e Accademia Verbania non avranno avuto il calendario più complicato del mondo, ma hanno messo in mostra tutto il loro potenziale.
Da un lato la squadra di Carlo Zucca ha fatto dell'impenetrabilità il suo pezzo forte, con una sola rete al passivo subita nell'ultimo match, nella complicatissima sfida sul campo del Città di Cossato.
Dall'altro i verbanesi hanno forse vinto con qualche difficoltà in più i loro incontri, ma hanno sfoderato un attacco davvero letale, che in Simone Primerano vede per altro il leader in solitario della classifica marcatori.

Una menzione va fatta per la Crescentinese, che seppur a 0 punti ha venduto davvero cara la pelle, facendo sudare e non poco gli avversari in tutte e quattro le sfide disputate, mostrando la tigna giusta per salvarsi. Un po' di solidità in più (in vantaggio in ben 3 gare, poi rimontata) le garantirebbe nell'auspicata ripresa un torneo di assoluta tranquillità.

GIRONE B

In un raggruppamento orfano degli incontri giocati da una delle papabili favorite quale è il Lascaris (solo una gara disputata su 4) e monco per tante altre squadre, impossibile non sottolineare le prestazioni del VDA Charvensod. Valdostani inarrestabili, capaci di segnare tanto e con un po' tutti (ben 9 i marcatori fino ad oggi) e soprattutto subire poco, con solo 1 rete al passivo, subita nell'ultimo turno. Già due scalpi importanti presi (Volpiano e Borgaro Nobis), se ripresa sarà, sarà interessante vedere quanto lontano potrà arrivare questo forte e convincente gruppo.

Nota di merito per l'incontro tra Settimo e Borgaro Nobis disputato alla prima giornata, scoppiettante e ricco di patos fino all'ultimo, con gli ospiti infine ad imporsi 3-2.
E per la superba rete di Alessio Marchioretto in Ivrea-Gassinosanraffaele 1-3 della 3° giornata. Gol che apre le danze al 2' con una bellissima staffilata all'incrocio di prima intenzione dai 20 metri, dopo una respinta corta della difesa di casa.

GIRONE C

Scelta difficile per i tanti incontri mancanti. Guida per ora il Bacigalupo, che si merita certamente un encomio, ma la nostra scelta ricade su Tucci e su Vanchiglia-Rosta.

Al goleador dell'Alpignano bastano due incontri disputati per salire a 5 marcature. Cambiano le categorie, ma la sua firma non manca mai e con la stagione completa chissà dove potrà arrivare, trascinando ovviamente un gruppo già di per se fortissimo più in alto che può (e con gli occhi del professionismo sempre addosso).

La super rimonta del Rosta nell'ultima giornata invece richiede certamente un elogio.
I granata venivano dalla vittoria sul campo del Pozzomaina e hanno imposto subito il loro gioco, andando sul 2-0 prima del duplice fischio. I ragazzi guidati dal tecnico Crispo però avranno fatto loro gli insegnamenti ricevuti alla prima giornata (quando da 2-0 sopra son stati rimontati sul 2-2 dal Mirafiori) e non si sono persi d'animo, entrando con il piglio giusto alla ripresa delle ostilità e concretizzando un'epica rimonta, chiusa dal rigore di Morabito a 2' dal fischio finale.

GIRONE D

Anche qui è una rimonta a rubare la scena, ovvero quella del Pinerolo sul campo del Cumiana alla 3° giornata.
Giallo blu che ancora fermi a 0 disputano un grandissimo primo parziale, fatto di corsa e intensità e concretezza, visto che vanno sul 2-0. Gli ospiti però sono pazienti e quando la verve dei padroni di casa viene meno ricuciscono lo strappo, confezionando le 3 reti negli ultimi 5' più recupero.
Top la rimonta del Pinerolo, ma anche la sfortuna del Cumiana nell'aver un calendario così ostico nelle prime 4 tornate (Cheraschese-Giovanile Centallo-Pinerolo-Bra).

Corona in testa anche per il Savigliano, che guida il gruppo (una delle poche ad aver disputato tutti e 4 gli incontri) forte di un'ottima organizzazione difensiva, che ha concesso agli avversari una sola rete.

GIRONE E

Chisola e Chieri e chi altro. Ovviamente le due corazzate rubano la scena a suon di reti fatte (rispettivamente 23 e 16) e difese rocciose (solo 4 subiti per gli uni, 3 per gli azzurri), potendo contare su rose complete dove vanno a segno un po' tutti (10 per il Chisola, 9 per il Chieri). Spicca il bianco blu Gramuglia a quota 6 reti.

Dietro però c'è spettacolo eccome e le partite emozionanti non riguardano certo solo le due battistrada. Ne segnaliamo tre.

San Giacomo Chieri-Arquatese Valli Borbera 3-4 della 3° giornata. I padroni di casa venivano dalla pesantissima sconfitta con il Derthona, ma hanno tirato fuori il meglio di se, costringendo gli ospiti ad un incontro di livello per garantirsi la vittoria, dopo una gara piena di colpi di scena.

Acqui-Casale 3-2 alla 4°. Due compagini che possono giocarsi eccome il ruolo di terzo incomodo danno vita ad una gara intensa, con un primo tempo vibrante che ha visto i nero stellati autori di una grande rimonta, dopo che la doppietta di Mulargia aveva lanciato gli acquesi. Sarà Sahraoui a fil di sirena nel secondo tempo a regalare 3 punti ai suoi.

Asti-San Giacomo Chieri 6-0 alla 4°. Un risultato roboante, ma la cosa incredibile è quando sia arrivato, visto che i padroni di casa, dopo un primo parziale chiuso 1-0, sono andati a fallire un rigore nella ripresa, per poi rimanere in 10. L'ultimo quarto d'ora però è stato travolgente, con il duo Coppo-Celpica a regalarsi una giornata esaltante.

4° GIORNATA - Pausa (speriamo temporanea) forzata di un mese e a guardare tutti dall'alto in basso sarà ovviamente Alessio Di Federico del Bra, che rimpingua il suo bottino con la doppietta nel big match con il Giovanile Centallo. Dietro il vuoto per ora, ma in una eventuale ripresa occhio a Chiaria (Volpiano), che con la sua seconda tripletta stagionale fa un bel balzo e si attesta al secondo posto. Bene fanno anche De Luca (Città di Baveno) e Mammoliti (VDA Charvensod), che spiccano nelle goleade realizzate dalle loro squadre. Sahim (BSR Grguliasco) segna ancora e regala il primo posto ai suoi. Oltre a Di Federico, oggi si mette in mostra un altro 2005, è Andrea Stocchino del Lascaris, a segno con una tripletta.
 


12 RETI: Di Federico (Bra)

7 RETI: Chiaria (Volpiano)

6 RETI: Barale (Giovanile Centallo)

5 RETI: Manfredi, Tafalla (Bra), Naumann (Carignano), Binello, Marras (Chieri), De Luca (Città di Baveno), Mammoliti (VDA Charvensod)

4 RETI: Davi (Acc.Verbania), Ait Bel Hadj (Borgovercelli), Sansone (Bra), Sahim (BSR Grugliasco), Capobianco (Caselle), Bonaccorsi (Ivrea), Gentileschi (Lascaris), Grosso (LG Trino), Bidese (VDA Charvensod), Sidibè (Virtus Mercadante)

3 RETI: Tonati (Acc.Verbania), Cadario (Acqui), Amedei (Atletico Torino), Sebastiani (Borgaro Nobis), Di Francesco (Borgosesia), Di Benedetto (Bra), Mazzetti (Canelli), Passannante (Casale), Linsalata (Cbs), Bellone (Cenisia), Peretto (Chieri), Gramuglia (Chisola), Tomasino (La Biellese), Stocchino (Lascaris), Decaprio (Mirafiori), Rossi (Novese), Ciliberto (Pinerolo), Caroppo (Pol.Bruinese), Yon (Quincinetto Tavagnasco), Daghero (Rosta), Meneghini F. (San Giacomo Chieri), Boussik (VDA Charvensod), Mennai (Vanchiglia), Cesarano, Vigna (Venaria)

2 RETI: Guidotti, Margiotta (Acc.Borgomanero), Morganti, Ruçi (Acqui), Critelli, De Lorenzi, Mastrapasqua, Mirabella, Spinella, Zappalà (Alpignano), Spagnuolo (Arona), Gatti (Asti), Frascà (Barcanova), Guarnieri (Borgaro Nobis), Raco (Borgosesia), Ritano (Bra), Botta (Casale), Becchi, Beqjia, Blliku, Cirigliano (Castellazzo), Parrinello (Cbs), Cordero, Rovera (Cheraschese), Ruscello (Chieri), Dattoli, Lanfranco, Meca (Chisola), Bellucci, Lamorte (Cit Turin), Martelli (Città di Baveno), Facchinetti, Ferrero (Città di Cossato), Margaria (Fossano), Astesano, Filoni, Torre (Gassino), N'bongo (Giovanile Centallo), Omoruyi (Gozzano), Zamuner (Ivrea), Corniati (Ivrea Banchette), Ferrera, Garbagni (Juventus Domo), Imboldi (La Biellese), Carlisi, Sottil, Vaccaro (Lascaris), Buffone, Cirillo (Lucento), Bedarida, Bertoletti, Mulassano (Monregale), Ferrato, Malano (Pinerolo), Benfenati (Pol.Bruinese), Debilio, Giaia (Pozzomaina), Curcio, Modica (Pro Eureka), Gnorra (Quincinetto Tavagnasco), Abbrescia (RG Ticino), Tamburini (Rosta), Anselmo, Strobino (Saluzzo), Stranieri, Vedovato, Villaraggia, Visconti (Sparta Novara), Tibone (VDA Charvensod), Mina (Venaria), Ataupillco (Virtus Mercadante), Cavalla, Laurenti (Volpiano)

1 RETE: Campone, Djemaili, Fera, Muzzupapa, Rekkab (Acc.Borgomanero), Deputato, Diana, Merlo (Acc.Verbania), Mazzarello (Acqui), Curti, Di Grazia, Tallia, Trovato (Alicese Orizzonti), Mirabella, Vento (Alpignano), Prato (Area Calcio), Faso, Ferrario, Terrini (Arona), Carlone, Fodor, Zire (Asti), Friso (Atletico Torino), Benestante, De Luca, Diano, Galassi, Nita, Rizzitano (Bacigalupo), Aikhomu, El Machbouh, El Sayed, Trabalza (Barcanova), Broggio, Capodicasa, Cassetta, Gennaro, Lorusso (Borgaro Nobis), Bresciano, Martinazzo, Panariello (Borgosesia), Panariello, Pasquali, Tourè (Borgovercelli), Massara, Mitvev (Bra), Fontana, Rosson (Bricherasio Bibiana), Garino, Pirulli, Zini (BSR Grugliasco), El Haoumuoni, Gonella, Lagrasta, Maggiora, Russelli (Canelli), Bari, Fazzari, Perrone (Carignano), Dispenza (Casale), Carlicchi, Gigantiello, Najib, Nica, Zorzan (Caselle), Devasis, Pezzoli (Castellazzo), De Iaco, Muserra, Van Der Elst (Cbs), Cherubini, Gatta Castel, Rinarello, Sparacio (Cenisia), Capello, Cartarrasa, Lardo (Cheraschese), Ciampolillo, Giordanino, Masante, Riggi (Chieri), Bagnulo, Barbero, Casse, Iosif, Laronga, Viano (Chisola), Casale, Giacometti, Morganti, Pallaria, Pipino (Ciriè), Mursone (Cit Turin), Blardone L., D'Elia, Di Sisto K., Franzetti, Limido (Città di Baveno), Linty, Simonetti, Tomasoni (Città di Cossato), Baltatu, Socoleanu (Crescentinese), Avvenente, Bellinasio, Ferretti, Marinelli, Massone (Derthona), Mawete, Orlando (Fossano), Croveri, Guasco, Raco (Gassino), De Stefano, Fenoglio, Ghigo, Mare, Monge, N'dry (Giovanile Centallo), Caraglio, Cento, Turrisi (Gozzano), Gillio, Mantoan, Pipicella, Tapparo (Ivrea), Bovio, Mattioli (Ivrea Banchette), Altieri, Carnovale, Fradelizio, Margaroli, Ramonfini, Villa (Juventus Domo), Mello Rella, Ramella (La Biellese), Bianchi, Castelmaro, Ferrero, Rega, Sapone (Lascaris), Corcione, Muntanari, Occhiogrosso, Rigatto, Virelli (Lucento), Micca, Paduano, Tullo, Zavanone (Mirafiori), Acomo, Sveglia (Monregale), Bianco, Vejsitti (Nichelino Hesperia), Biscotti, Crescentini, Frattoni, Planasi (Novese) Giachino, Gjura (Olmo), De Biaso, Ruella, Pallavidino (Pecetto), Margaglione, Solera (Pinerolo), Mantovan, Scollo (Pol.Bruinese), Bove, Caminiti (Pol.Garino), Adrignolo, Fiamenghi, Papagno (Pozzomaina), Bergo, Cabrini, Capriolo (Pro Eureka), Berlone, Grassi, Maffè, Moscato, Pasquadibisceglie (RG Ticino), Bausano, Sapia, Sartori (Rivarolese), Delton, Lorusso, Maestrini, Russo, Schiena (Rivoli), Galia, Geninatti, Onnis, Tessore, Tummulo (Rosta), Cavicchioli, Napolitano (San Giacomo Chieri), Bonin, Marengo, Piacenza, Piola (Saluzzo), Betori, Ceccotti, Ciccone, Massa, Piacenza, Ponzi (Savigliano), Mercalli, Piccolini (Sparta Novara), Tommasi (Vanchiglia), Barletta, Chamonin, Cortes, Lanaro, Proment (VDA Charvensod), Hafid, Onidi, Pavanello (Venaria), Baldascino, Barbieri, Lentino, Memaj, Vessichelli (Virtus Mercadante)

4° GIORNATA - Il goleador dell'Accademia Verbania chiude al comando questo primo stralcio di campionato. Augurandoci una ripresa tra un mese, vedremo se saprà confermarsi e difendersi dagli attacchi di Tucci (Alpignano), in rete 5 volte in sole due gare disputate, di Celpica (Asti) e Mawete (Fossano) scatenati nelle ultime due tornate. Con tante gare rinviate pochi i grandi movimenti. Prime reti per Arona e Quincinetto Tavagnasco.
 


7 RETI: Primerano (Acc.Verbania)

6 RETI: Celpica (Asti), Gramuglia (Chisola), Mawete (Fossano)

5 RETI: Tucci (Alpignano), Martiner (Città di Cossato), Odasso (Monregale), Bodino (Olmo)

4 RETI: Orlando L. (Acc.Borgomanero), Oliviero (Arquatese), Coppo (Asti), Ciuccio, D'Ambrosio (Borgosesia), Boccalatte (Casale), Anastasio (Ciriè), Essalaoui (Città di Cossato), Fodor (Ivrea Banchette), Micheletti (La Biellese), Blencio (Morevilla), Daffonchio (Novese), Tetai (Pro Eureka), Cardani (RG Ticino), Piovero (Settimo)

3 RETI: Ranzani (Acc.Borgomanero), Scavazza (Acc.Verbania), Robbiano (Acqui), Sanna (Casale), Campanella (Cheraschese), Colantuono D., Sussetto (Chieri), Boscaro, Fotia (Chisola), Casetta (Corneliano Roero), Gotta, Usai (Derthona), Mosca M. (Ivrea), De Ruvo (La Biellese), Sejfuli (Monregale), Chesta (Olmo), Badaracco, Candeloro (Pro Eureka), Provera (RG Ticino), Gervasio (San Giacomo Chieri), Cukaj (Savigliano), Cornetto (Vanchiglia), Treves (VDA Charvensod)

2 RETI: Colombo (Acc.Borgomanero), Pazzini, Vianoli (Acc.Verbania), Mulargia (Acqui), Prevelato (Alicese), Leemachi (Arquatese), Lanfranco (Asti), Paico (Aygreville), Rusu (Bacigalupo), Guasti (Borgaro Nobis), Delledonne (Bra), Serra (Canelli), Miceli, Perdicaro, Zoboli (Casale), Nicola (Castellazzo), Gallone, Mellace, Piai (Chieri), Caschetto, Masciandaro, Romano (Chisola), Ferrari (Città di Baveno), Romeo A., Romeo M. (Città di Cossato), Giachino, Reverdito (Corneliano Roero), Boscolo (Crescentinese), Baldini, Dellaferrara, Zanatta F. (Derthona), Corino (Giovanile Centallo), Musti (Ivrea Banchette), Sessa (La Biellese), Stocchino (Lascaris), Mattarello (LG Trino), Gatti (Monregale), Alemanno (Morevilla), Vejsitti (Nichelino Hesperia), Massone (Novese), Bozza (Olmo), Macagno, Viglietti (Pedona), Piano (Pinerolo), Gueli, Odello, Simonetti (Pozzomaina), Barollo, Brombal (Pro Eureka), Alba, Cucos (Psg), Sardo (RG Ticino), Morabito, Natale (Rosta), Marinaro (San Francesco), Aquilia, Rey, Siviero, Zoppello (Sparta Novara), Abas (Vanchiglia), Mendez, Nastasi, Servidio, Zocco (VDA Charvensod), Saggese (Villastellone Carignano), Piscitelli, Rognetta (Volpiano)

1 RETE: Beccari, Lucchini, Mira, Orlando M. (Acc.Borgomanero), Mariona (Acc.Verbania), Bosio, Sahraoui, Sanchez (Acqui), Moustafa (Alicese), Antoniazzi, Attaki, Mulucci, Spina (Alpignano), Tavian (Arona), Bertoli (Arquatese), Del Monte, Ferrofino, Viel (Asti), Cuc, Pozzan (Aygreville), Abbonizio, Benestante, Milanesio, Naourak, Simioli, Zerbo (Bacigalupo), Rossin (Borgaro Nobis), Bredariol, Tolo (Borgosesia), Crivellari, Datchu, Mattei, Passarella, Stress (Borgovercelli), Querce, Verderone (Bra), Bombieri, Casetta (BSR Grugliasco), Rossi, Russelli (Canelli), Malpassuto (Casale), Fusaro, Rizzo, Tiru, Vona (Castellazzo), Cavallero, Colombano, Viglietta (Cheraschese), D'Avolio, Dumani, Mammarella, Mongelluzzi (Chieri), Cena K., Cortese, Sbiera, Sparascio (Chisola), Erchini, Gilotto, Guarini (Ciriè), Dapavo, Russo, Sbriccoli (Cit Turin), Capparelli, Funicelli, Giannino (Città di Baveno), De Santo, Mancin, Miolo, Rinaldi (Città di Cossato), Bradu (Collegno Paradiso), Filippone, Mudaro, Tosatti (Crescentinese), Bruno, Pilotto (Cumiana), Cormaio, Cremonti, Mala, Praglia, Zanatta T. (Derthona), Actis, Shita K., Tallone L. (Fossano), Marchioretto, Meli, Pannocchia, Zanirato (Gassino), De Giovanni, Sapone (Giavenocoazze), Bertola, Bottero, Isoardi, Moise, Risso (Giovanile Centallo), Capillo, Moschetta (Ivrea), Massa A., Montinaro (Ivrea Banchette), Bottone, Mello Rella, Saporito S., Spilinga (La Biellese), Diop, Zanoni (LG Trino), Cannizzaro, Costa, Laureana (Lascaris), Cirillo, Dino, Fabozzi, Osadiaye (Lucento), Aglì, Delbosco (Mirafiori), Bonfanti (Monregale), Casale, Lahlimi, Scalambra (Nichelino Hesperia), Caneva, De Paola, Persano (Novese), Botasso, Ceretto, Novaro, Togolà (Olmo), Bianco, Dalmasso, Demaj, Filipputi, Giraudo (Pedona), Andrello, Diciancia, Gaido, Gastaldello (Pinerolo), Balzano, Ciaravino, Rottino (Pol.Bruinese), Alfonso, Fiandaca, Parola, Torchio, Tumero (Pol.Garino), Bernardinis, Burruano (Pozzomaina), Lancellotta, Palumbo (Pro Eureka), Mascarello (Psg), Realis (Quincinetto Tavagnasco), Armenise, Dibella, Imbruglia, Putrean (RG Ticino), Costa, Crivat, Fregnan, Icardi, Turi (Rosta), Artus, De Marchi, Roera (Saluzzo), Calessi, Colombo, Maimoune (San Francesco), Tatani (San Giacomo Chieri), Ait El Has, Cheralescu, Marenco, Simondi (Savigliano), D'Arrando, Ruella (Settimo), Andriani, Baroli, Creminelli, Martone (Sparta Novara), Amrhar, Bonanno (Vanchiglia), Cugnach, El Ouatassi, Gobbo, Narciso (VDA Charvensod), Di Matteo, Gerardo (Venaria), Carnà, Gianna Tempo, Nicola (Villastellone Carignano), Lauriola (Volpiano)

4° GIORNATA / IN AGGIORNAMENTO - Nessuna grossa sorpresa nei tre gironi più falcidiati dai rinvii. Prima battuta d'arresto per il Rosta nel girone C.
 


GIRONE C

Pirotecnica vittoria del Lucento in casa del Pozzomaina. Travolgenti i ragazzi di Pierro, che calano un poker e salgono a 6 lunghezze, tante quanto gli avversari odierni. Punteggio che sarebbe potuto essere più pesante, ma Montanari tira fuori un calcio di rigore.
L'altro risultato di giornata è la vittoria del BSR Grugliasco sul Rosta. Cadono i bianco rossi ospiti, dopo che nei primi tre incontri avevano inanellato altrettante vittorie e vengono agganciati in testa proprio dalla squadra di Tempo.

Fa festa il Mirafiori, corsaro in casa di un Cit Turin a cui non basta Bellucci, per contenere le sfuriate azzurro gialle oggi ci voleva una difesa di ferro.
E vittoria esterna anche per il Cenisia, che nel finale esulta per effetto del gol partita siglato da Cherubini. Un po' di nervosismo a conclusione dell'incontro, con ben tre espulsi, due per i padroni di casa e uno per gli ospiti.

E' 2-2 infine la sfida salvezza tra Rivoli e Barcanova. Padroni di casa al secondo punto, raggiunto con il medesimo risultato, per il Barcanova invece è il primo e gli permette di lasciare l'ultima piazza.


POZZOMAINA-LUCENTO 1-4
RETI: pt 39' Buffone, st 20' Virelli, 27' Fiamenghi (P), 35' e 42' Cirillo
NOTE: st 37' Montanari (L) fallisce un calcio di rigore

RIVOLI-BARCANOVA 2-2
RETI: Russo (R); pt 5' Elsayed (B), 26' Delton (R), st 43' Frascà (B)

CIT TURIN-MIRAFIORI 1-3
RETI: pt 18' Bellucci (C); Paduano, Decaprio, Micca (M)

POLISPORTIVA BRUINESE-CENISIA 0-1
RETE: st 45' Cherubini
ESPULSI: Traina (P), Caroppo (P); Mazzaccaro (C)

BSR GRUGLIASCO-ROSTA 2-0
RETI: Sahim, rig. Garino

ALPIGNANO-VIRTUS MERCADANTE
COLLEGNO PARADISO-VANCHIGLIA

GIRONE D

Vince il Pinerolo, ma la dea bendata oggi è stata propizia alla squadra ospite. In casa di un Fossano dove il 2005 Mawete si è messo in mostra anche con l'annata dei più grandi, serve Ciliberto a pareggiare i conti e poi con ben due autoreti si deciderà l'incontro.

Primo punto per il Carignano, con però del rammarico per non aver saputo conservare il doppio vantaggio. Bravo il Saluzzo a non disunirsi e rimontare, tenendosi così dietro gli avversari.
E alla sua seconda gara arriva il punticino anche per l'Area Calcio, che gioca una partita di qualità, ma si scontra contro il muro eretto dal Savigliano, maledice la sfortuna per la traversa di Campestre e conclude l'incontro in maniera piuttosto scorbutica, con le due compagini che si lasciano andare ad un po' di nervosismo e costringono il direttore di gara a sventolare 4 cartellini rossi: Mazrreku giocatore e Mazrreku allenatore per l'Area, El Asloui e Betori per il Savigliano.

FOSSANO-PINEROLO 2-4
RETI: pt 13' Mawete (F), 42' Ciliberto (P), 44' o.g. (P), st 15' Solera (P), 25' o.g. (P), 36' Orlando (F)

SALUZZO-CARIGNANO 2-2
RETI: pt 20' Bari (C), 30' Fazzari (C), 44' Piola (S), st 10' Strobino (S)

AREA CALCIO ALBA ROERO-SAVIGLIANO 0-0
ESPULSI: st Mazrreku (A), El Asloui (S), Betori (S)

BRA-GIOVANILE CENTALLO 3-0
RETI: 2 Di Federico, Sansone

CHERASCHESE-MONREGALE rinviata
CHISOLA-POLISPORTIVA GARINO rinviata
OLMO-BRICHERASIO BIBIANA rinviata

GIRONE E

Nell'incontro di ieri seconda vittoria e per la seconda volta fuori casa del Canelli, che espugna il campo dell'Atletico Torino per 4-2, con Amedei a provare a tenere i suoi in gara con una doppietta, ma saranno due reti per tempo degli ospiti decideranno la contesa.

Oggi solo Acqui e Bacigalupo si sono affrontate e alla fine mettono in cascina un punticino a testa, forse più prezioso per il Bacigalupo in quanto colto in rimonta, cosa che gli permette altresì di restare imbattuto.

ACQUI-BACIGALUPO 1-1
RETI: pt 15' Cadario (A), st 37' Diano (B)

ATLETICO TORINO-CANELLI 2-4 giocata 24/10
RETI: 2 Amedei (A); pt Maggiora, Mazzetti, st Lagrasta, Gonella (C)

SAN GIACOMO CHIERI-NOVESE rinviata
ASTI-CASALE rinviata
SG DERTHONA-NICHELINO HESPERIA rinviata
CBS-CASTELLAZZO rinviata
PECETTO-CHIERI rinviata

4° GIORNATA / IN AGGIORNAMENTO - Big scatenate. Città di Baveno, Lascaris, VDA Charvensod e Borgaro Nobis sommergono gli avversari. All'Ivrea il derby. Borgosesia sulla sirena.
 


GIRONE A

E' una Juventus Domo mai...doma quella che scende in campo contro l'Accademia Verbania. Gli ospiti vogliono mettere altro fieno in cascina e partono forte, passando avanti già al 7'. La giornata inizia male per i padroni di casa e quando al 12' della ripresa Tonati raddoppia sembra fatta. Ma negli ultimi minuti il forcing contro un avversario rimasto in 10 viene premiato, con due reti nell'arco di due minuti, a firma Carnovale e Ferrera. Non sappiamo se questa sarà l'ultima partita, ma con questa tigna e caparbietà questi ragazzi potranno far vedere ottime cose. Per l'Accademia uno stop che brucia e il Città di Baveno si stacca di due lunghezze.
Poteva essere una trasferta ostica quella che vedeva i ragazzi di Oliveto impegnati in casa della Biellese. Invece è stato un assolo ospite, con una prestazione devastante in zona gol, soprattutto nel secondo parziale, dove sono arrivate 4 delle 6 reti complessive.
Come la battistrada (che però ha una gara in meno), sono altre due le compagini ancora imbattute dopo 4 turni: l'Accademia Borgomanero, che supera non senza difficoltà il Città di Cossato, abile a passare avanti sfruttando un errore dei rossoblu, ma messo sotto dal buon gioco mostrato dai padroni di casa, che alla fine la spuntano dopo un secondo parziale di pura lotta; il Borgosesia, che centra il 4° pari consecutivo, questa volta in casa dello Sparta Novara ed in pieno recupero, dopo che nel secondo parziale Stranieri e Vedovato sembravano aver indirizzato la gara, ribaltando il vantaggio di Panariello.

Anche in casa dell'Alicese Orizzonti è partita vera e tirata ed alla fine a spuntarla è il Gozzano, che conquista la prima vittoria con un 4-2 dove spicca la doppietta di Omoruyi.
Chiude il conto delle gare tirate LG Trino-Arona, con le due compagini a spartirsi la posta. Ospiti che danno seguito alla vittoria di domenica scorsa portando a casa un altro punto, mentre è il primo per i padroni di casa, trascinati da Grosso autore di una doppietta.

SPARTA NOVARA-BORGOSESIA 2-2
RETI: pt 41' Panariello (B), st 28' Stranieri (S), 42' Vedovato (S), 48' Di Francesco (B)
ESPULSO: Buscemi (S)

ACCADEMIA BORGOMANERO-CITTA' DI COSSATO 3-2
RETI: pt 7' Linty (C), 20' Campone (A), 35' Muzzupapa (A), st 25' Guidotti (A), 31' Ferrero (C)

ALICESE ORIZZONTI-GOZZANO 2-4
RETI: pt 16' Trovato (A), 38' e st 1' Omoruyi (G), pt 40' Turrisi (G), st 11' Caraglio (G), 26' Di Grazia (A)

JUVENTUS DOMO-ACCADEMIA VERBANIA 2-2
RETI: pt 7' e st 12' Tonati (A), st 48' Carnovale (J), 49' Ferrera (J)
ESPULSO: Davi (A)

LG TRINO-ARONA 2-2
RETI: Faso (A), Terrini (A); 2 Grosso (T)

LA BIELLESE-CITTA' DI BAVENO 0-6
RETI: pt 13' D'Elia, 23' e st 26' De Luca, st 6' Franzetti, 42' Limido, 46' Blardone L.

RG TICINO-BORGOVERCELLI rinviata

GIRONE B

Nessuna sorpresa nell'unico girone che ha visto tutti i suoi incontri disputati, con diverse gare ricche di gol.
A farne le spese più di tutte la Rivarolese, impotente di fronte al ciclone Charvensod, vincente 10-0. Valdostani davvero letali, soprattutto in un secondo tempo dove segnano un po' tutti.
Si difende eccome anche il Lascaris, che ne rifila 7 ad un Caselle che si difende come può e trova con doppio Capobianco e Nica le reti che salvano l'onore.
Pokerissimo infine del Borgaro Nobis al malcapitato Ciriè, con un primo parziale sontuoso dove c'è spazio anche per la rete della bandiera ospite di Pipino.

A guardare tutti dall'alto in basso però sono Volpiano ed Ivrea.
I primi faticano non poco a sbrogliare la pratica Quincinetto Tavagnasco e serve un super Chiaria per indirizzare l'incontro. Altra tripletta d'autore per il bomber del Volpiano, con Cavalla a segno per il 4-2 finale.
L'Ivrea invece trionfa nel derby, non senza difficoltà avendo dovuto rimontare lo svantaggio iniziale e sul 2-1 ringraziando Alice, capace di sventare il tiro dagli 11 metri di Benso.

Da favorita vince anche la Pro Eureka, ma la Crescentinese pur se ferma a quota 0 mostra una pasta che meriterebbe ben altra classifica. Ordinati e ben messi in campo, i padroni di casa sono chirurgici nel passare avanti con Baltatu e difendere lo 1-0 fino al duplice fischio. La buona verve dell'estremo difensore Piccolo si manifesta oltre che in diverse parate, anche nel rigore sventato a Gianotti, ma alla fine la maggior caratura ospite e le forze fresche inserite dal tecnico Davin portano i loro frutti e i blucerchiati la ribaltano con Capriolo e doppio Modica.

Unico pari di giornata lo scoppiettante 2-2 tra Venaria e Gassinosanraffaele. Cervotti a 8 punti ancora imbattuti, primo pareggio per il Gassino che si porta a 4 lunghezze.

BORGARO NOBIS-CIRIE' 5-1
RETI: pt 4' Cassetta, 12' e 44' Sebastiani, 21' Guarnieri, 29' Pipino (C), st 31' Lorusso

CASELLE-LASCARIS 3-7
RETI: pt 8' e 44' Capobianco (C), 28' Rega, 31' Gentileschi, 37' Sottil, st 13', 18' e 35' Stocchino, 23' Nica (C), 40' Carlisi
ESPULSO: st 39' Capobianco (C)

CRESCENTINESE-PRO EUREKA 1-3
RETI: pt Baltatu (C), st Capriolo, 2 Modica (P)
NOTE: Piccolo (C) para rigore a Gianotti (P)

IVREA-IVREA BANCHETTE 3-1
RETI: pt 15' Corniati (IB), 27' Pipicella, 32' Zamuner, st 32' Bonaccorsi
NOTE: st 12' Alice (I) para rigore a Benso (IB)

VENARIA-GASSINOSANRAFFAELE 2-2
RETI: pt 45' Mina (V), st 27' Vigna (V); Astesano, Filoni (G)

VOLPIANO-QUINCINETTO TAVAGNASCO 4-2
RETI: pt 20' rig. Gnorra (Q), 40' rig., st 7' e 31' Chiaria (V), st 2' Yon (Q), 20' Cavalla (V)

VDA CHARVENSOD-RIVAROLESE 10-0
RETI: pt 7' e 9' Tibone, 23' Bidese, st 6' Chamonin, 8' Proment, 12' Lanaro, 18' e 29' Mammoliti, 26' Barletta, 28' Cortes