KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL - A Venaria da lunedì 21 a venerdì 25 giugno (poi a Cairo Montenotte, Sedriano, Verres e Casnigo), i camp estivi con il preparatore delle Nazionali italiane Under 18 e Under 16 sono un’occasione da non perdere per i giovani numeri uno. Crescita sportiva e divertimento sono assicurati, in campo tanti allenatori di club professionistici: non per caso, tanto giovani allenati dalla KPSS stanno provando (o sono già stati presi) da società di serie A, serie B e Lega Pro
Cinque settimane di stage estivi dedicati ai numeri uno: sono i “Modern Keeper Camp 2021”, organizzati dalla Keeplay Professional Soccer School di Fabrizio Capodici. Portiere professionista, una carriera da allenatore che è passata per il Settore giovanile della Juventus e la Federazione della Cina, un presente come preparatore dei portieri delle Nazionali italiane Under 18 e Under 16, Capodici sarà ogni giorno in campo con i giovani numeri 1, insieme a tanti altri allenatori di club professionistici.
Per garantire la massima attenzione alle esigenze e alle caratteristiche di ogni singolo atleta (di età compresa tra i 7 e i 15 anni), gli stage sono a numero chiuso, con massimo 20 partecipanti a settimana. È una grande occasione per divertirsi (che nel calcio giovanile rimane l'aspetto fondamentale) e conoscere una metodologia all’avanguardia nell’allenamento dei portieri. Lo staff di Capodici propone infatti allenamenti specifici e innovativi, che considerano gesti tecnici, tecnica podalica, aspetto mentale e cognitivo, coordinazione, motricità, acrobatica e situazioni di gara.
farsi notare da preparatori abituati a confrontarsi con il calcio che conta. Sono tanti infatti i giocatori che si sono allenati con la KPSS e ora sono in orbita professionistica: Lorenzo Canale, classe 2004 del Borgaro, è in prova al Toro; della stessa annata è Sava Golingher: giocava nel Masseroni di Milano, è già stato preso dal Novara; è un 2005 Filippo Colliard del Pont Donnaz Hone Arnad, che si sta allenando con il Piacenza; provino con il Genoa per il giovane Lorenzo Ceppi, classe 2006 della Cairese, la società di Cairo Montenotte, in provincia di Savona; l'ultima chiamata è arrivata per il 2008 Marcello Saettone del Vado, che è stato visionato dalla Sampdoria.
LE DATE
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Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / 327/5303956. Promo iscrizione entro il 10 giugno.
KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL
Ma come lavora la Keeplay Professional Soccer School? Ce lo spiega direttamente Fabrizio Capodici: “La scuola di perfezionamento tecnico calcistico KPSS ha come mission quella di allenare giovani portieri, preparandoli a livello tecnico, atletico, coordinativo e motorio, nonché a livello mentale, per poter affrontare con competenza, determinazione e sicurezza gli impegni sportivi. Portiamo la nostra esperienza e adattiamo la nostra metodologia alle specifiche esigenze del singolo atleta, alle qualità che deve migliorare. Non proponiamo allenamenti prestabiliti, ma lavori costruiti su misura per ogni ragazzo, per il suo livello di preparazione e per gli obiettivi che intende raggiungere”.
Obiettivo ultimo è la formazione del portiere moderno, figura ricercata dalle società professionistiche. Ancora Fabrizio Capodici: “Il ruolo si sta evolvendo velocemente. Il portiere moderno deve essere in grado di usare in modo naturale i due piedi, su media e lunga distanza, e di rilanciare la palla con entrambi gli arti, nel modo più naturale possibile. Deve saper giocare di reparto, tenere le distanze giuste dalla linea difensiva, deve imparare a leggere le situazioni sia con possesso palla che con palla agli avversari, insomma il portiere moderno è integrato alla squadra, è un ruolo molto più complesso. Servono forte personalità e leadership, bisogna saper comunicare con i toni e i tempi giusti, per esempio non posso dire “uomo” o “solo” con lo stesso tono di voce. Senza dimenticare la base, la tecnica del portiere, bisogna conoscerla e farla diventare automatica. Il calcio moderno è molto più veloce, i palloni sono più leggeri, il portiere deve rispondere agli stimoli in modo immediato, deve essere veloce in tutto quello che fa”.
PANCHINE - Organigramma tecnico al completo con le conferme di Francesco Bonasera ai 2005, Luigi Munno ai 2006 e Domenico Giangreco ai 2007. Per Francesco Starace, oltre all’Under 18 o alla Juniores, c’è il nuovo ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio
Tra importanti conferme e qualche novità, il Nichelino Hesperia ha definito l’organigramma tecnico del Settore giovanile. L’unico volto nuovo portato in società dal responsabile del Settore giovanile Nicola Sgueglia è quello di Beppe Fratello (ex Candiolo, dove ha allenato i 2006 e prima i 2008), che prenderà proprio i 2008 nella categoria Under 14.
Per le altre categorie ha vinto la linea della continuità, con le conferme di Francesco Bonasera, che completa il biennio con i 2005 salendo con loro in Under 17, Luigi Munno, che tiene i 2006 in Under 16, e di Domenico Giangreco, ancora alla guida dei 2007 in Under 15. Per Bonasera si prospetta anche un nuovo ruolo societario, ma i dettagli sono ancora da definire.
Rimane in società anche Francesco Starace, che ha allenato il gruppo 2004 per ben tre stagioni: sarà ancora con loro in Under 18 (se la categoria si farà) o in Juniores, oltre ad assumere il nuovo ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio, di fianco al responsabile organizzativo Giorgio Tallone.
INTERVISTA - Il coordinatore del settore giovanile ha detto basta: “Troppi impegni lavorativi, dò alla società la possibilità di trovare qualcuno che possa riportare il settore giovanile del Gozzano ai livelli che merita, dopo i danni causati da chi mi ha preceduto”. In vista della prossima stagione ci sono le squadre da ricostruire
Gianluca Minniti ha rassegnato le dimissioni da coordinatore del settore giovanile del Gozzano. Una decisione sofferta, dopo una militanza iniziata nel 2015 e ricca di soddisfazioni: “Gli impegni lavorativi - spiega Minniti - non mi permettono più di svolgere al meglio il ruolo affidatomi, pertanto ho deciso di fare un passo indietro e dare alla società la possibilità di trovare qualcuno che abbia più tempo di me e che possa riportare il settore giovanile del Gozzano ai livelli che merita, dopo i danni causati da chi mi ha preceduto, cui non è stato possibile porre rimedio al 100% nella stagione appena trascorsa, condizionata dal Covid”.
Riavvolgiamo il nastro: nella sua prima esperienza nel professionismo, il Gozzano aveva stretto un accordo con il Suno per gestire le squadre del settore giovanile nel difficile ambito dei campionati nazionali; la scorsa estate invece, dopo la retrocessione in serie D del Gozzano, era stata delineata una collaborazione a tre che coinvolgeva anche la Pro Vercelli. “Diciamo che il progetto non è andato a buon fine - spiega Minniti - e non c’è stata una separazione amichevole. Sta di fatto che ci ritroviamo senza due annate, 2005 e 2006. C’è molto da ricostruire, ma mi sento di dire che il Gozzano se la dovrà cavare da solo, senza collaborazioni con altri”.
Eppure l’obiettivo principale che dovrebbe avere un settore giovanile, ovvero creare dei giocatori, è stato raggiunto: “Basta guardare - commenta con orgoglio Gianluca Minniti - il 2004 Michael Olabode Kayode, da inizio stagione punto fermo della Prima squadra che adesso ha un mercato importante, e Lorenzo Sangiorgio, anche lui del 2004, che si sta imponendo in questa seconda parte di stagione. Ma voglio ricordare anche i 2003 Luca Modesti, stabilmente nella rosa della Prima squadra, e Domenico Cannataro, che è andato a giocare nella Sestese in Eccellenza ed è sempre titolare. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con i 2003 e i 2004, li abbiamo valorizzati: ora c’è da ricostruire sotto, ma toccherà al mio successore”.
PANCHINE - Il direttore sportivo Pino Magnelli ha scelto di dare continuità allo staff tecnico: Gianni Tempo in Under 17, Roberto Battaglino in Under 15 e Tommaso Anello in Under 14
“Non è stato difficile organizzare i nuovi gruppi di lavoro, ho la fortuna di collaborare con uomini di grande spessore prima ancora che con allenatori preparati: la loro disponibilità, unita ad un aspetto tecnico di prim’ordine, è totale”. Così Pino Magnelli, direttore sportivo del Bsr Grugliasco, annuncia il nuovo organigramma tecnico del settore giovanile in vista della stagione sportiva 2021/2022.
Sulla panchina dei 2005, guidati per tre stagioni da Roberto Battaglino, si siede Gianni Tempo, che lascia i 2004 ma rimane di fatto nella categoria Under 17. Volto nuovo in Under 16, affidata a Luigi Nudo, che bene aveva fatto al Mirafiori e subentra al biennio di Tommaso Anello. Rimangono in società, con sfide tutte nuove da affrontare, Roberto Battaglino, che prende i 2007 nella categoria Under 15, e Tommaso Anello, che inizierà un nuovo percorso insieme ai ragazzi del 2008. In uscita c’è quindi il solo Gianluca Chessa, che si è già accasato alla Torinese.
“Sono convintissimo delle mie scelte - commenta Magnelli - e auguro ai miei allenatori, ai ragazzi e alle famiglie di vivere insieme un anno importante a livello calcistico e umano. Un grazie particolare al presidente Felice Marmo che mi permette sempre di lavorare in piena autonomia, con tranquillità e serenità”.
PANCHINE - Ancora un colpo per il direttore sportivo Raffaele Balluardo, che inserisce nell’organigramma anche l’ex allenatore di J Stars, Lascaris, Alpignano e Venaria. Ma non finisce qui: in segreteria arriva Filomena Schena
Non si ferma più lo Spazio Talent Soccer, che si presenta sempre più ambizioso ai nastri di partenza della stagione 2021/2022. Il presidente Tony Tucci e il direttore sportivo Raffaele Balluardo hanno ufficializzato un altro colpo da 90 nell’organigramma tecnico del Settore giovanile: la squadra Under 16 sarà allenata da Juri Bragato, che nel suo curriculum vanta esperienze con società prestigiose come J Stars, Lascaris, Alpignano e Venaria. Il suo arrivo è funzionale ad un altro movimento che va a rinforzare la struttura societaria: infatti Massimo Sia, inizialmente designato per allenare proprio il gruppo del 2006, è stato promosso nel ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile.
Il quadro degli allenatori dell’STS è quindi così composto: Pietro Cani confermato in Under 19, l’ex Lucento Beppe Mugavero in Under 17, Juri Bragato in Under 16, l’altra grande novità Maurizio Tonus in Under 14 e Lorenzo Navalenca in Under 14. Niente male davvero.
Ma non finisce qui, perché anche in segreteria (la stanza che non finisce mai sotto i riflettori, ma dove le società funzionano davvero) c’è un importante novità, che risponde al nome di Filomena Schena, ex Barcanova, Chisola, La Chivasso e tanto altri, una delle segretarie più conosciute e preparate del panorama torinese.
PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile Tiziano Gobbato ha confermato gli altri allenatori: Vincenzo Pastore ai 2005, Mario Gentile ai 2006 e Fabio Isaia ai 2007
È Michele Ricco (che ha appena chiuso la sua esperienza con l’Alpignano) il nuovo allenatore del Borgaro Under 14. Ex giocatore professionista che è arrivato a giocare fino alla serie B, Riccio va a completare l’organigramma tecnico messo in piedi dal responsabile del Settore giovanile Tiziano Gobbato, che ricorda: “Quando ero al Lascaris, una vita fa, Ricco è stato un mio giocatore nelle giovanili. Poi ha fatto una carriera importante nel mondo del calcio, ritrovarlo adesso è un grande piacere”.
Nel poker di allenatori borgaresi, Ricco va a sostituire Giorgio Brighenti, che ha deciso di smettere di allenare (clicca qui per leggere la sua intervista), prendendo il gruppo 2008 nell’anno di passaggio dalla scuola calcio all’attività agonistica. Gli altri tecnici sono tutti confermati e salgono di categoria insieme al gruppo già seguito in questa stagione: Vincenzo Pastore con i 2005 in Under 17, Mario Gentile con i 2006 in Under 16 e Fabio Isaia con i 2007 in Under 15.
RITORNO IN CAMPO - Si gioca su 14 campi base di Torino e provincia con tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, spettacolo assicurato fino alle finali del 20 e 27 giugno
Inizia oggi il torneo All Stars, che fino al 27 giugno si giocherà su 14 campi base di Torino e provincia e coinvolgerà tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, dall’Under 19 ai Piccoli Amici. Oltre alle 14 organizzatrici - in rigoroso ordine alfabetico Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano - scendono in campo altre due squadre per annata, per raggiungere il numero di 16 partecipanti.
Nelle quattro categorie del Settore giovanile (nell’Under 19 è compresa anche l’Under 17), la formula prevede quadrangolari che determineranno gli accoppiamenti degli ottavi di finale, poi eliminazione diretta fino alle finali, che si giocheranno domenica 27 giugno sui campi del Vanchiglia per l’U19, della Cbs per l’U16, del Lascaris per l’U15 e del Volpiano per l’U14. Itineranti tra i vari impianti anche le gare dei gironi e quelle ad eliminazione diretta.
Per quanto riguarda la Scuola calcio, parteciperanno due gruppi per annata (più gli ospiti); negli Esordienti la formula ricalcherà quella delle giovanili, per Pulcini e Piccoli Amici ci saranno solo gironi, con quelli della seconda fase determinati dall’andamento dei primi raggruppamenti. I campi sono Chieri e Collegno Paradiso per i 2008; Venaria e Volpiano per i 2009; Lascaris e Cbs per i 2010; Vanchiglia e Lucento per i 2011; Alpignano e Bsr Grugliasco per i 2012; Pro Eureka e Barcanova per i 2013; Chisola e Bacigalupo per i 2014.
Per consultare i risultati (a proposito, complimenti a Paolo Montone e Massimo Capussotto per il super lavoro organizzativo), c’è l’apposita Facebook "All Stars" @IlTorneodeiTornei. A seguire i calendari di tutte le categorie della Scuola calcio.
Calendario 2014 - Campo Bacigalupo
Calendario 2014 - Campo Chisola
Calendario 2013 - Campo Barcanova
Calendario 2013 - Campo Pro Eureka
Calendario 2012 - Campo Alpignano
Calendario 2012 - Campo Bsr Grugliasco
Calendario 2011 - Campo Lucento
Calendario 2011 - Campo Vanchiglia
Calendario 2010 - Campo Lascaris
Calendario 2009 - Campo Venaria
Calendario 2009 - Campo Volpiano
RITORNO IN CAMPO - Si gioca su 14 campi base di Torino e provincia con tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, spettacolo assicurato fino alle finali del 20 e 27 giugno
Inizia oggi il torneo All Stars, che fino al 27 giugno si giocherà su 14 campi base di Torino e provincia e coinvolgerà tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, dall’Under 19 ai Piccoli Amici. Oltre alle 14 organizzatrici - in rigoroso ordine alfabetico Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano - scendono in campo altre due squadre per annata, per raggiungere il numero di 16 partecipanti.
Nelle quattro categorie del Settore giovanile (nell’Under 19 è compresa anche l’Under 17), la formula prevede quadrangolari che determineranno gli accoppiamenti degli ottavi di finale, poi eliminazione diretta fino alle finali, che si giocheranno domenica 27 giugno sui campi del Vanchiglia per l’U19, della Cbs per l’U16, del Lascaris per l’U15 e del Volpiano per l’U14. Itineranti tra i vari impianti anche le gare dei gironi e quelle ad eliminazione diretta.
Per quanto riguarda la Scuola calcio, parteciperanno due gruppi per annata (più gli ospiti); negli Esordienti la formula ricalcherà quella delle giovanili, per Pulcini e Piccoli Amici ci saranno solo gironi, con quelli della seconda fase determinati dall’andamento dei primi raggruppamenti. I campi sono Chieri e Collegno Paradiso per i 2008; Venaria e Volpiano per i 2009; Lascaris e Cbs per i 2010; Vanchiglia e Lucento per i 2011; Alpignano e Bsr Grugliasco per i 2012; Pro Eureka e Barcanova per i 2013; Chisola e Bacigalupo per i 2014.
Per consultare i calendari (a proposito, complimenti a Paolo Montone e Massimo Capussotto per il super lavoro organizzativo), c’è l’apposita Facebook "All Stars) @IlTorneodeiTornei. A seguire tutti i calendari delle categorie del Settore giovanile.
SOCIETA’ E PANCHINE - Il presidente granata Paolo Bonacina: “Presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione”, Sebastiano Fiordelisi rimane come responsabile delle giovanili. Impianti sportivi: oltre a via Genova e al Trecate, vicino l’accordo per far giocare le giovanili al Palatucci. In via di definizione tutti gli allenatori
Due società, due matricole, un futuro in comune: non sarà una fusione, quella tra Accademia Torino e Kl Pertusa, ma una collaborazione molto stretta, con un’unica gestione per due realtà ancora distinte. Lo spiega bene il presidente granata Paolo Bonacina: “Il presidente Manavella è in uscita, presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione: non io in quanto già presidente dell’Accademia, ma una persona di nostra fiducia. Finora abbiamo ragionato sui 400 ragazzi dell’Accademia Torino, adesso ragioniamo sui 700 ragazzi tra Accademia e Kl Pertusa”.
Risponde Sebastiano Fiordelisi, attuale direttore generale del Kl Pertusa, che rimarrà anche nella nuova gestione: “Alla fine abbiamo fatto questo accordo con l’Accademia Torino, bene così. L’importante è dare continuità al lavoro che abbiamo fatto in questi anni per rilanciare la società. Ora possiamo svoltare nuovamente pagina, essere più organizzati e lavorare bene”.
IMPIANTI SPORTIVI: VIA GENOVA, TRECATE E… PALATUCCI
L’accordo nasce da un’esigenza logistica dell’Accademia Torino, società in forte espansione nei numeri e nella qualità. Finora la sua casa è stata al Poligru, che però dalla prossima stagione cambierà la sua destinazione d’uso principale. Ancora Bonacina: “Il presidente del Pinerolo Leonardo Fortunato, che ha la concessione del Poligru e che comunque è anche nostro socio, ha messo a disposizione di Juventus l’impianto sportivo, in base al loro accordo di affiliazione della Scuola calcio. Noi manteniamo degli slot per continuare ad allenarci lì, verificheremo se le condizioni tra spazi e orari saranno consoni alle nostre esigenze”. La ricerca di soluzioni alternative era già cominciata l’anno scorso e non è ancora finita, come spiega il numero uno dell’Accademia Torino: “Abbiamo la gestione del Trecate già dall’anno scorso, dove abbiamo fatto giovanili, scuola calcio e femminile. Oltre al campo di via Genova, siamo in trattativa con un altro centro sportivo, il Beppe Viola Palatucci, per farci giocare il settore giovanile, sono ragazzi più grandi quindi con meno problemi a spostarsi. Se poi ci saranno impianti sportivi messi al bando, farmo la nostra manifestazione di interesse. Comunque rimaniamo nella stessa zona della città e, per aiutare i nostri tesserati, abbiamo anche comprato un pulmino” conclude Bonacina.
STAFF TECNICI IN VIA DI DEFINIZIONE
Le due società, come detto, manterranno matricole separate, ma operando in assoluta sinergia. Per quanto riguarda gli staff societari e tecnici, sul fronte Accademia Torino, è tutto definito o quasi: Donato Graniero promosso “sul campo” direttore generale, Alex Carrer rimane come responsabile del settore giovanile, Alessandro Curto (che era un istruttore) sale nella responsabilità della scuola calcio insieme a un direttore tecnico ancora da ufficializzare, mentre Muriel Crepaldi continuerà a occuparsi del settore femminile.
Il Kl Pertusa riparte dalla Prima categoria, ma “con l’obiettivo di salire in Eccellenza in due anni”, come spiega senza giri di parole Paolo Bonacina. Sebastiano Fiordelisi rimane come responsabile del settore giovanile e Luca Panetta come responsabile della scuola calcio.
SOCIETA’ E PANCHINE - Il presidente granata Paolo Bonacina: “Presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione”, Sebastiano Fiordelisi rimane responsabile delle giovanili. Impianti sportivi: oltre a via Genova e al Trecate, vicino l’accordo per far giocare le giovanili al Palatucci. In via di definizione tutti gli allenatori
Due società, due matricole, un futuro in comune: non sarà una fusione, quella tra Accademia Torino e Kl Pertusa, ma una collaborazione molto stretta, con un’unica gestione per due realtà ancora distinte. Lo spiega bene il presidente granata Paolo Bonacina: “Il presidente Manavella è in uscita, presto si insedierà il nuovo direttivo del Kl Pertusa, in cui verrà inserito un presidente di nostra derivazione: non io in quanto già presidente dell’Accademia, ma una persona di nostra fiducia. Finora abbiamo ragionato sui 400 ragazzi dell’Accademia Torino, adesso ragioniamo sui 700 ragazzi tra Accademia e Kl Pertusa”.
Risponde Sebastiano Fiordelisi, attuale direttore generale del Kl Pertusa, che rimarrà anche nella nuova gestione: “Alla fine abbiamo fatto questo accordo con l’Accademia Torino, bene così. L’importante è dare continuità al lavoro che abbiamo fatto in questi anni per rilanciare la società. Ora possiamo svoltare nuovamente pagina, essere più organizzati e lavorare bene”.
IMPIANTI SPORTIVI: VIA GENOVA, TRECATE E… PALATUCCI
L’accordo nasce da un’esigenza logistica dell’Accademia Torino, società in forte espansione nei numeri e nella qualità. Finora la sua casa è stata al Poligru, che però dalla prossima stagione cambierà la sua destinazione d’uso principale. Ancora Bonacina: “Il presidente del Pinerolo Leonardo Fortunato, che ha la concessione del Poligru e che comunque è anche nostro socio, ha messo a disposizione di Juventus l’impianto sportivo, in base al loro accordo di affiliazione della Scuola calcio. Noi manteniamo degli slot per continuare ad allenarci lì, verificheremo se le condizioni tra spazi e orari saranno consoni alle nostre esigenze”.
La ricerca di soluzioni alternative era già cominciata l’anno scorso e non è ancora finita, come spiega il numero uno dell’Accademia Torino: “Abbiamo la gestione del Trecate già dall’anno scorso, dove abbiamo fatto giovanili, scuola calcio e femminile. Oltre al campo di via Genova, siamo in trattativa con un altro centro sportivo, il Beppe Viola Palatucci, per farci giocare il settore giovanile: sono ragazzi più grandi, quindi con meno problemi a spostarsi. Se poi ci saranno impianti sportivi messi al bando, faremo la nostra manifestazione di interesse. Comunque rimaniamo nella stessa zona della città e, per aiutare i nostri tesserati, abbiamo anche comprato un pulmino” conclude Bonacina.
STAFF TECNICI IN VIA DI DEFINIZIONE
Le due società, come detto, manterranno matricole separate, ma operando in assoluta sinergia. Per quanto riguarda gli staff societari e tecnici, sul fronte Accademia Torino, è tutto definito o quasi: Donato Graniero promosso “sul campo” direttore generale, Alex Carrer rimane come responsabile del settore giovanile, compresa l'Under 18, Alessandro Curto (che era un istruttore) sale nella responsabilità della scuola calcio insieme a un direttore tecnico ancora da ufficializzare, mentre Muriel Crepaldi continuerà a occuparsi del settore femminile. Per quanto riguarda le squadre delle giovanili, verrà iscritta (se possibile) l’Under 18, con il gruppo 2004 affidato a Ferruccio Caretto, ex Rapid Torino, Pozzomaina e Atletico Torino. Alvise Zago, ex promessa del Torino, rimane con i 2005 in Under 17, mentre per l’Under 16 arriva Alessandro Stella dal Kl Pertusa. Antonino Somma, che aveva i 2004, ricomincia dalla categoria Under 15 con i 2007, ai 2008 torna Fabio Crespo, che era fermo da gennaio dopo aver incominciato la stagione proprio in granata.
Il Kl Pertusa riparte dalla Prima categoria, ma “con l’obiettivo di salire in Eccellenza in due anni”, come spiega senza giri di parole Paolo Bonacina: per riuscirci, arriverà un allenatore esperto come Alessio Ragazzoni con il suo staff: Alex Carrer sarà il supervisore, direttore sportivo Del Boccio coadiuvato da Daloisio. Sebastiano Fiordelisi rimane come responsabile del settore giovanile e Luca Panetta come responsabile della scuola calcio. Le panchine non sono ancora del tutto coperte: probabile la conferma di Beppe Cicco alla Juniores, sicura quella di Flavio Capelli ai 2005, con l’obiettivo di conquistare i regionali per la categoria Under 17. Per i 2006 c’è un progetto molto ambizioso, che potrebbe coinvolgere un secondo gruppo del Torino, mentre per gestire l’Under 15 regionale arriva Giuseppe Napolitano, che era al San Giorgio con la stessa annata; ancora da definire il nuovo allenatore dei 2008, anch’essi iscritti al campionato regionale.
OBIETTIVO PROFESSIONISMO
“Il nostro obiettivo finale - conclude Paolo Bonacina - deve essere quello di far crescere i nostri ragazzi e mandarli a giocare nel professionismo, senza nessuno scopo di lucro, lo dico chiaramente. Per questo abbiamo inserito una figura che mantenga contatti continui con le società professionistiche e semi professionistiche, del Piemonte e non solo: se ne occuperà Fabio Crespo”.
Sono tanti i giocatori dell’Accademia Torino che, in questo periodo, stanno provando per il professionismo o lo faranno nei prossimi giorni. Tra i 2004 in copertina c’è Merlis Rrapaj, centrocampista di origine albanese, che è in prova al Torino, ma anche la Lazio ha chiesto informazioni. Lo stesso Rrapaj, insieme al difensore Carlo Di Fuccia andrà presto ad allenarsi con il Gubbio. Il 2005 Niccolò Murgiano è già stato testato dal Cagliari, mentre il duttile Alberto Gamba, 2007 in grado di destreggiarsi a centrocampo come in difesa, deve andare al Torino. Infine il 2009 Pallotta è stato provinato dalla Juventus.